FloReMus, a Firenze il festival internazionale del rinascimento musicale

Dal 26 agosto al 15 settembre 2019 la terza edizione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 giugno 2019 15:24
FloReMus, a Firenze il festival internazionale del rinascimento musicale

L’Associazione L’Homme Armé, attiva da trentacinque anni e che da un quarto di secolo organizza rassegne dedicate alla musica antica, dal 26 agosto al 15 settembre 2019 dà vita alla terza edizione di «FloReMus. Rinascimento Musicale a Firenze».

Firenze, oltre a essere notoriamente la culla del Rinascimento pittorico ed architettonico, è stata un importantissimo laboratorio dei principali indirizzi musicali del Rinascimento e non solo; se molti sanno della nascita del melodramma a Firenze nel 1600, pochi ne conoscono la lunga gestazione cui questa città ha dato un contributo tutt’altro che secondario, fondamentale per tutta la musica dei secoli successivi. Il Festival Internazionale FloReMus Rinascimento Musicale Fiorentino è il primo interamente dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento, collocato nella città che ha maggiormente influito sulla cultura rinascimentale nelle sue varie sfaccettature, artistico-visive, letterarie, musicali, filosofiche, scientifiche e politiche.

Il Rinascimento rappresenta un periodo di grandi movimenti politici, sociali, artistici e scientifici, un periodo che, per certi versi, potrebbe avere delle analogie con altri periodi storici, compreso quello attuale. E anche il panorama musicale del Rinascimento presenta varie analogie con quello attuale, nonostante la diversa portata e incidenza della musica.

La terza edizione avrà un focus legato a tre importanti o particolari ricorrenze: 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, ma anche dalla nascita di Cosimo I, primo Granduca di Toscana, e di Caterina de’ Medici, diventata regina di Francia come moglie di Enrico II. Il calendario degli appuntamenti, che abbraccia un arco di tempo più ampio di quello delle precedenti edizioni, sarà articolato in diversi momenti e in luoghi con differenti caratteristiche:

- concerti serali: affidati ad interpreti di livello internazionale, e collocati in luoghi di straordinario interesse culturale; ospiti esteri di quest’anno sono l’ Ensemble Doulce Mémoire diretto da Denis Raisin Dadre (Francia) e il Sollazzo Ensemble diretto da Anna Danilevskaia (Basilea, Svizzera); composizione internazionale anche per European Lute Quartet, che include un solo italiano.

- concerts à boire: affidati a giovani gruppi e singoli musicisti emergenti, e collocati, in orario da aperitivo, in contesti più informali e anche conviviali;

- conversazioni: incontri su temi legati al periodo storico, affidati ad esperti del settore che li affronteranno con un taglio da alta divulgazione;

- laboratori: un momento didattico divulgativo rivolto anche a chi sa pochissimo del Rinascimento a Firenze;

- corso internazionale: interamente dedicato al repertorio rinascimentale, oggi il meno studiato anche nei tanti corsi di musica antica che sono nati nei Conservatori italiani. Il corso, realizzato in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole, sarà rivolto sia ad appassionati e amatori, sia a giovani musicisti di livello avanzato e sarà articolato in tre diversi atelier: il primo per ensembles già costituiti (30/8-1/9, il secondo dedicato al madrigale e alla chanson (5-8/9) e il terzo dedicato al repertorio carnascialesco fiorentino (5-8/9).

Biglietti: nei luoghi dei concerti un’ora prima dello spettacolo per i concerti serali del 2, 3 e 6 settembre (biglietto intero euro 18, ridotto euro 12). I biglietti prenotati, data la capienza limitata degli spazi, vanno ritirati 30 minuti prima dell’inizio dei concerti.

Il concerto di martedì 4 a San Miniato al Monte e le conversazioni sono a ingresso libero.

informazioni@hommearme.it www.hommearme.it

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