Fi-Pi-Li: si inaugura la corsia d'emergenza fra Firenze e Scandicci

Moduli fotovoltaici da 555 Wp sul tetto dell’edificio di Autostrade per l'Italia a Calenzano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 Aprile 2025 22:46
Fi-Pi-Li: si inaugura la corsia d'emergenza fra Firenze e Scandicci

Apre la corsia di emergenza sulla Fi-Pi-Li fra Firenze e Scandicci. Il nuovo tratto (si tratta di un primo lotto di lavori più estesi) sarà inaugurato domani 24 aprile alle ore 9 dal presidente Eugenio Giani che insieme all’assessore Baccelli presenterà anche la conclusione dei lavori di risanamento acustico che riguardano un percorso più ampio.

Valorizzare aree della rete autostradale ricavandone energia e tagliando emissioni climalteranti. È entrato in funzione il primo impianto fotovoltaico interamente progettato e realizzato da Elgea, la società del Gruppo Autostrade per l’Italia impegnata nello sviluppo e nella realizzazione di soluzioni innovative per la produzione di energia rinnovabile. Il progetto ha visto l’installazione di circa 1.300 moduli fotovoltaici da 555 Wp sul tetto dell’edificio di Autostrade per l'Italia adibito a Centro Elaborazione Dati di Calenzano: circa 700 kwp la potenza complessivamente installata, raccolta ed erogata da 8 inverter di stringa.

L’energia generata dal nuovo impianto ammonterà a circa 900 MWh l’anno, pari al consumo medio annuo di 330 famiglie, che permetteranno di risparmiare oltre 8 mila tonnellate di CO2 durante tutta la vita utile dell’impianto (25 anni). L’impianto, di cui Elgea è anche proprietaria, è parte di un più ampio intervento di ammodernamento dell’edificio stesso, che ha anche comportato il rifacimento di circa 6.700 m2 di tetto a fronte di una superficie coperta dai nuovi moduli FV pari a circa 3.500 m2, beneficiando dell’incentivo ventennale erogato dal GSE.

Si tratta solo di un primo tassello del piano strategico del Gruppo Autostrade per l'Italia nella generazione e nell’utilizzo di energia “pulita”: sulla A1 Milano Napoli, a sud di Roma, all’altezza dello svincolo di Valmontone, è stato installato uno dei primi impianti fotovoltaici al mondo montati su barriere fonoassorbenti autostradali, in una configurazione che ottimizza le prestazioni acustiche con la produzione energetica, in grado di soddisfare il fabbisogno del casello di Valmontone grazie alla generazione di circa 80 MWh all’anno, pari al corrispondente consumo di oltre 20 famiglie e a una riduzione di CO2 di circa 600 tonnellate durante la vita utile dell’impianto.

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