Dada, ricavi in crescita rispetto al 2014

 Leader internazionale nei servizi professionali per la gestione della presenza e della visibilità in Rete

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2015 17:23
Dada, ricavi in crescita rispetto al 2014

Il Consiglio di Amministrazione di DADA S.p.A., ha approvato in data odierna il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2015.

Si segnala come il primo trimestre del 2015 sia in particolare caratterizzato per la cessione da Dada S.p.A. ad Italiaonline S.p.A. dell'intero capitale sociale di Moqu Adv. S.r.l.. Si è pertanto resa necessaria l’applicazione del principio contabile IFRS 5 relativo “alle attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate”, il cui effetto principale è stato l’esposizione di tutte le poste di conto economico riferibili alle società dismesse in un’unica voce dell’utile/perdita da attività dismesse.

Per omogeneità di raffronto inoltre sono stati rideterminati e riclassificati anche tutti i valori economici ed i flussi finanziari del precedente esercizio. Per contro i dati patrimoniali relativi al precedente esercizio rimangono esposti secondo la logica delle attività operative.

Sempre in conseguenza a quanto sopra segnalato, il Gruppo Dada è oggi organizzato attorno alla sola business unit rappresentata dalla divisione “Domini e Hosting”.

I Ricavi consolidati conseguiti dal Gruppo Dada nel primo trimestre 2015 si sono attestati a €16,00 mln, in linea con i dati del primo trimestre del precedente esercizio (€15,98 mln) ed in crescita del 7% rispetto ai €15,02 mln conseguiti nell’ultimo trimestre del 2014.

L’andamento del volume di affari riflette, tra l’altro, la dinamica favorevole del deprezzamento dell’Euro nei confronti della Sterlina che incide per circa €0,6 mln rispetto al pari periodo 2014 e €0,3 mln rispetto al precedente trimestre, mentre sconta un delta perimetro legato alla dismissione del prodotto ADSL UK (ceduto alla fine di Maggio 2014) che contribuiva per €0,2 mln ai ricavi del primo trimestre 2014.

L'apporto delle attività estere al fatturato consolidato del primo trimestre 2015 si è attestato al 54% (55% nel primo trimestre 2014), confermando il peso prevalente delle attività internazionali allo sviluppo complessivo del Gruppo.

Il Margine Operativo Lordo consolidato del primo trimestre 2015 è stato positivo per €2,8 mln, in aumento del 25% rispetto al primo trimestre del 2014, riportando anche un aumento dell’incidenza sui ricavi del 18% (vs il 14% del Q1 2014).

In dettaglio:

- le Spese per Servizi si sono ridotte di €0,3 mln a €9,2 mln, passando da un peso del 60% sul fatturato nel primo trimestre 2014 al 58% del presente periodo. Si segnalano in particolare i benefici rivenienti dalla messa in funzione del nuovo data center in UK;

- Il Costo del Personale nel primo trimestre del 2015 è risultato pari a €4,5 mln in calo del 9% rispetto all’analogo periodo del precedente esercizio, con un’incidenza sul fatturato scesa al 28% (31% nel Q1 2014). L’andamento di tale aggregato è principalmente ascrivibile ad un minor numero di risorse in organico anche a seguito del buon esito delle operazioni di efficientamento già annunciate lo scorso anno;

- La voce “Variazione rimanenze e capitalizzazione per lavori interni”, costituita dalle spese sostenute per lo sviluppo di piattaforme necessarie per il lancio e la gestione dei servizi ammonta nel periodo a €0,6 mln a fronte dei €0,8 mln dello scorso esercizio; riduzione perlopiù imputabile alla progressiva messa a regime degli investimenti effettuati negli scorsi trimestri.

Il Risultato Operativo conseguito dal Gruppo nel primo trimestre 2015 è positivo per €1,1 mln (7% sui ricavi) in crescita rispetto ai €0,5 mln (3% sui ricavi) registrato nel primo trimestre 2014.

Sul Risultato Operativo del periodo hanno inciso prevalentemente:

- gli Ammortamenti pari a €1,7 mln (dei quali 0,9 relativi alle immobilizzazioni materiali e 0,7 alle immobilizzazioni immateriali). Tale dato è sostanzialmente in linea con quello riportato nel primo trimestre del 2014, quando tali costi erano risultati complessivamente pari a €1,7 mln, ed in riduzione del 13% rispetto al quarto trimestre del 2014 (€1,9 mln).

La riduzione è principalmente ascrivibile alla succitata progressiva entrata a regime degli investimenti effettuati nei passati esercizi per lo sviluppo delle piattaforme proprietarie.

- Le Svalutazioni, gli accantonamenti ed altri proventi/oneri non ricorrenti hanno inciso negativamente sul Risultato Operativo per €0,1 mln, in linea con quanto registrato nel primo trimestre 2014.

L’Attività Finanziaria consolidata complessiva netta nel primo trimestre 2015 (rappresentata dal combinato effetto netto di proventi ed oneri finanziari) è risultata negativa per €0,4 mln contro i -€0,8 mln del primo trimestre 2014, riportando quindi un miglioramentoprevalentemente connesso all’andamento delle variazioni delle valute estere soprattutto in riferimento all’evoluzione del cambio tra Euro e Sterlina inglese.

Su questo aggregato hanno in particolare inciso: (i) interessi passivi su finanziamenti per complessivi €0,3 mln (in linea con il pari periodo del 2014); (ii) altri oneri bancari e interessi passivi su scoperti di conto corrente bancari per €0,4 mln (contro €0,5 mln del primo trimestre 2014) principalmente attribuibili agli interessi pagati sugli scoperti di c/c ed agli oneri connessi ai pagamenti con carte di credito; (iii) l’impatto positivo dell’attività in cambi nel primo trimestre 2015 per circa €0,3 mln, in miglioramento rispetto al pari periodo 2014 quando era stato di sostanziale pareggio.

Il Carico Fiscale complessivo del primo trimestre 2015, negativo per €0,3 mln (-€0,2 mln nel primo trimestre 2014), riflette imposte correnti per €0,2 mln (rappresentate perlopiù dal carico delle società estere che presentano un risultato ante imposte positivo) in aumento rispetto al dato del pari periodo 2014 (€0,1 mln), mentre le imposte differite hanno inciso negativamente per €0,1 mln sia nel primo trimestre del 2015 che in quello del precedente esercizio.

Il Risultato Netto da attività cedute, che accoglie i risultati economici riferibili alla divisione Performance Advertising ceduta nel primo trimestre 2015 con effetti economici dal 28 febbraio, è stato negativo per €0,3 mln (era stato negativo per €0,1 mln nel pari periodo 2014) dei quali €0,2 mln sono ascrivibili ai costi non ricorrenti sostenuti dal Gruppo per l’esecuzione dell’operazione medesima.

Risultato Netto Consolidato: dopo aver riportato una perdita netta per sei trimestri consecutivi, nel primo trimestre del 2015 il Gruppo Dada ha conseguito un Risultato Netto Consolidato positivo (Utile di €11 mila).

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO AL 31 MARZO 2015

La Posizione Finanziaria Netta complessiva consolidata al 31 Marzo 2015 si è attestata a –€26,9 mln in miglioramento rispetto ai -€33,6 mln del 31 dicembre 2014.

Sull’andamento di questo aggregato nel primo trimestre 2015 hanno in particolare inciso: (i) i flussi positivi di cassa generati dall’attività operativa dopo le variazioni del capitale circolante netto, per €4,1 mln (€2,8 mln nel pari periodo 2014 comprensivo dell’apporto delle attività cedute); (ii) l’attività di investimento positiva per €3,4 mln (comprendendo i €4,8 mln dell’effetto di deconsolidamento per la cessione di Moqu) mentre erano -€1,9 mln nel pari periodo 2014 (comprensiva di €0,2 mln delle attività cedute).

Gli esborsi netti per investimenti sono pertanto stati pari ad €1,4 mln e hanno riguardato sia attività immateriali per €0,7 mln vs €1,0 mln nel pari periodo del 2014 (dei quali €0,2 mln relativi alle attività cedute), sia investimenti materiali in tecnologia per €0,7 mln, in riduzione rispetto ai €0,9 mln del precedente esercizio; (iii) per la parte residuale l’assorbimento di cassa per l’attività finanziaria, fiscale e non ricorrente pari a -€0,8 mln (-€0,3 nel pari periodo del 2014).

La Posizione Finanziaria Netta complessiva al 31 Marzo 2015 risulta composta da indebitamento finanziario corrente per €12,1 mln (€18,2 mln al 31 dicembre 2014), mutui ed altri finanziamenti a M/L termine per €22,2 mln (€16,7 mln al 31 dicembre 2014) e da attività finanziarie per complessivi €7,5 mln (€1,4 mln al 31 dicembre 2014). La riduzione dell’esposizione a breve termine è perlopiù imputabile alla rinegoziazione del finanziamento a medio lungo termine con Banca Intesa e l’accensione di un nuovo mutuo con Unicredit entrambe avvenute con decorrenza 31 marzo 2015, fatti che hanno consentito al Gruppo di perseguire i seguenti principali obbiettivi: i) migliorare il pricing in termini di spread; ii) allungare la duration dell’indebitamento complessivo con una riduzione della parte a breve termine in favore della parte a medio lungo; iii) allineare maggiormente i positivi flussi di cassa del Gruppo con il rimborso delle rate in conto capitale.

Si segnala che il beneficio dell’incasso di €5 mln per la cessione di Moqu, avvenuto in data 23 marzo 2015, è stato portato successivamente alla chiusura del trimestre ad ulteriore riduzione dell’indebitamento a breve termine.

EVOLUZIONE DEL BUSINESS NEL CORSO DEL PRIMO TRIMESTRE 2015

La recente operazione di dismissione della Performance Advertising ha consentito di conseguire un’ulteriore focalizzazione sul core business dei servizi professionali per la presenza in Rete ed ha rafforzatoil ruolo di DADA come player di riferimento a livello europeo nel settore dei servizi professionali per la registrazione di nomi a dominio e di hosting, dei server virtuali e dedicati e di soluzioni cloud based, per la creazione, la gestione e la visibilità di siti web e di e-commerce rivolti alle PMI europee, nonché nei servizi per la protezione del brandonline.

A fine marzo DADA contava oltre 525 mila aziende clienti per oltre 1,7 milioni di domini gestiti complessivamente tra Spagna, Regno Unito e Irlanda, Francia, Portogallo e Olanda rispettivamente attraverso i marchi Nominalia, Namesco, PoundHost, Register365 e Amen.

Il primo trimestre del 2015 ha confermato la contrazione generale del mercato Domini & Hosting già registrata nel corso del precedente esercizio nei principali mercati europei in cui è presente il Gruppo, oltre che un contesto competitivo sempre più sfidante a causa delle politiche di customer acquisition aggressive di importanti competitor nella maggior parte delle geografie.

In questo scenario le politiche di price repositioning in particolare nel segmento domini e server messe in atto nelle country principali, hanno portato a risultati consistenti in termini di nuovi clienti acquisiti.

L’ulteriore focalizzazione sul servizio al cliente con l’ampliamento dei canali e degli orari di contatto dei customer care (ora raggiungibili anche via telefono e live chat 7 giorni su 7), ha contribuito sempre più al miglioramento del tasso medio di rinnovo e di upselling dei servizi alla base di clientela.

La riorganizzazione dei team commerciali, con account dedicati ai Reseller e clienti corporate and large business, avviata nel corso del passato esercizio, ha incrementato soprattutto in Spagna e Francia la retention e dunque il valore implicito della customer base.

La soddisfazione della base clienti è stata ulteriormente confermata anche dal risultato in crescita del Net Promoter Score, la metrica di riferimento per la misurazione del tasso di soddisfazione e fedeltà dei clienti, adottato da DADA dal 2013 ed ora attivo in tutte le country.

Il numero consistente di nuovi clienti in entrata sta inoltre contribuendo a modificare il mix di prodotti venduti, i cui risultati in termini di valori e quantitativi nell’ultimo periodo stanno bilanciando in parte la decrescita del numero di nuove registrazioni di domini.

I primi mesi del 2015 hanno inoltre confermato:

Il successo crescente della nuova piattaforma Email professionale sviluppata nel 2014, oggi scelta da un numero sempre crescente di clienti di tutti i segmenti e attualmente disponibili in tutte le geografie.

L’evoluzione del posizionamento di DADA anche come fornitore di servizi di Cloud Hosting, Server Virtuali, dedicati e managed, grazie a una gamma ulteriormente ampliata per garantire una gestione dei siti web su server virtualizzati e con performance elevate, ora anche a prezzi estremamente vantaggiosi.

In crescita anche l’interesse verso servizi di consulenza per la realizzazione e gestione del sito web mediante l’utilizzo di contenuti e design studiati ad hoc, che si va ad affiancare alla gamma di software e CMS disponibili in self-provisioning ultimamente ampliata con ulteriori funzionalità.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA E LINEE GUIDA STRATEGICHE A LIVELLO DI GRUPPO E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELL’ATTIVITA’

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO

In data 24 aprile 2015, è stato siglato un accordo strategico volto ad aggregare il ramo di azienda di Dada relativo alla ProAdv/Simply con4W MarketPlace S.r.l. uno dei principali operatori italiani dell’Advertising online.

L’operazione avverrà tramite il conferimento in natura da parte di Register.it del proprio ramo d’azienda ProAdv in favore di 4W MarketPlace a fronte di un aumento di capitale di quest’ultima riservato a Register.it pari al 25% del capitale sociale, che consentirà al Gruppo Dada di diventare il secondo principale socio di 4w MarketPlace. Il valore riconosciuto a ProAdv nell’ambito del conferimento è di circa €2,1 mln. Gli accordi prevedono inoltre che il Gruppo Dada continui ad erogare in favore di 4w MarketPlace, per un periodo di transizione non inferiore ai 12 mesi e a condizioni di mercato, alcuni servizi indiretti (IT, Corporate, …) al fine di garantire la prosecuzione dell’operatività.

Si rimanda per ulteriori dettagli al comunicato stampa emesso in data 24 aprile 2015.

LINEE GUIDA STRATEGICHE A LIVELLO DI SINGOLO SETTORE DI ATTIVITA’

Anche in seguito al buon esito del processo di rifocalizzazione del Gruppo DADA sui servizi digitali rivolti alle PMI connessi alla divisione Domini e Hosting, i risultati registrati nei primi tre mesi dell’anno confermano sostanzialmente le aspettative già anticipate nel bilancio 2014 circa l’evoluzione dell’esercizio in corso.

Si riportano di seguito le linee guida strategiche per lo sviluppo prospettico del Gruppo nel core business dei servizi digitali alle PMI.

In entrambe le aree di business EU e UK, le priorità strategiche, in parte già delineate in occasione dell’approvazione del bilancio 2014, sono mirate a sostenere la fidelizzazione dei clienti esistenti e l’acquisizione di nuovi al fine di rafforzare ulteriormente la customer base domestica e internazionale, anche tramite:

- l’introduzione di nuovi prodotti nel portafoglio di offerta nell’ottica di fornire un’esperienza one stop-shop di servizi digitali per la presenza e il business online, in linea con gli attuali trend tecnologici che vedono sempre più strategica la fruizione in mobilità ed in grado di soddisfare tutte le necessità per ottimizzare la gestione e incrementare le opportunità per fare business in Rete;

- il miglioramento della qualità delle attività di assistenza con l’obiettivo di garantire ai clienti un eccellente servizio pre e post vendita e più in particolare un supporto a 360 gradi nelle attività legate alla gestione della presenza, della visibilità e della protezione digitale delle aziende sul web;

- la crescente focalizzazione sul segmento di clientela business delle PMI e SOHO, che storicamente hanno mostrato tassi di retention e ARPU più elevati;

- l’aumento della capacità di acquisire e servire nuovi clienti anche tramite canali off-line grazie ad una sempre maggiore presenza sul territorio incrementando i punti di presenza locale.

Altre delibere

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre confermato la struttura apicale della Società imperniata sui due Amministratori Esecutivi e Direttori Generali Claudio Corbetta e Lorenzo Lepri e che vede il primo quale Amministratore Delegato di Dada Spa e il secondo quale Direttore Generale e CFO della stessa.

Il Consiglio ha altresì verificato, sulla base delle loro dichiarazioni, dei loro curriculum vitae e delle informazioni a disposizione della Società, l'esistenza dei requisiti di indipendenza per gli amministratori di nuova nomina Barbara Adami Lami, Cristiano Esclapon, Carolina Gianardi e Sofia Maroudia qualificatisi come indipendenti ai sensi del Codice di autodisciplina delle società quotate, recepito dalla Società, così come dell'art. IA.2.13.6 delle Istruzioni al Regolamento dei mercati organizzati e gestititi da Borsa Italiana S.p.A..

Il Consiglio ha infine proceduto alla nomina del Comitato per il Controllo e Rischi, che ha la medesima composizione del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, e del Comitato per le Remunerazioni e per le Nomine ai sensi del Codice di Autodisciplina delle società quotate, che risultano così composti:

Comitato per le Remunerazioni e per le Nomine: Sofia Maroudia (Amministratore indipendente), Maurizio Mongardi (Amministratore non esecutivo) e Barbara Adami Lami (Amministratore indipendente), quest’ultima come Presidente del Comitato;

Comitato per il Controllo e Rischi: Barbara Adami Lami (Amministratore indipendente), Sofia Maroudia (Amministratore indipendente) e Carolina Gianardi (Amministratore indipendente), quest’ultima come Presidente del Comitato;

Il Consiglio ha altresì proceduto alla nomina dell’Organismo di Vigilanza e Controllo ai sensi del D.lgs 231/2001, individuandone i membri nelle persone di Maria Stefania Sala (Sindaco effettivo della Società), Carlo Ravazzin (responsabile Internal Audit) e Carolina Gianardi (Amministratore indipendente), quest’ultima come Presidente del Comitato.

***

DADA S.p.A. - quotata al segmento STAR di Borsa Italiana - è leader internazionale nei servizi professionali per la presenza in Rete (domini, hosting, server, protezione del brand in Rete) e in alcune soluzioni avanzate di Advertising on-line.

Con oltre 520 mila aziende clienti e 1,7 milioni di domini in gestione, DADA si colloca tra le prime realtà in Europa nel settore Domain & Hosting con un posizionamento di rilievo nei mercati in cui opera: oltre all’Italia attraverso il brand storico Register.it, DADA è presente in Spagna, Regno Unito e Irlanda, Francia, Portogallo e Olanda rispettivamente attraverso i marchi Nominalia, Namesco, PoundHost, Register365 e Amen.

In evidenza