Consorzio Vino Chianti: i rossi toscani Dop leader nelle esportazioni

Secondo lo studio Wine Monitor Nomisma. Il presidente Busi: “Progetti strategici in mercati importanti”. Oggi pomeriggio a Roma la premiazione delle 21 aziende toscane partecipanti all’ultimo Concours Mondial de Bruxelles

Redazione Nove da Firenze
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17 giugno 2019 14:31
Consorzio Vino Chianti: i rossi toscani Dop leader nelle esportazioni

Firenze 17 giugno 2019- Crescono le esportazioni di vini rossi Dop della Toscana, soprattutto nei paesi extra Ue. Un aumento in molti casi superiore alla media nazionale: dal 2013 al 2018 l’export ha fatto registrare un più 17% negli Usa (più 12% il dato nazionale) e ben +47% in Svizzera (è del 16% la crescita italiana). Bene anche il Canada, con un aumento del 16% contro il 10% della media nazionale. È quanto emerge dalla ricerca Wine Monitor Nomisma per Consorzio Vino Chianti presentata oggi a Roma presso la sede del MIPAAFT. La Toscana conquista la vetta della classifica per valore dei vini rossi esportati rispetto a quelli veneti e piemontesi nei principali mercati, compresi Giappone e Cina, con un valore nel 2018 pari rispettivamente a 14,2 milioni di euro e 10 milioni di euro.

“Una fotografia che ci dà la misura e l’importanza che i vini Dop toscani hanno sul mercato internazionale - ha detto Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti - e su cui costruire un programma di promozione e valorizzazione lungimirante e strategico. Proprio per consolidare la posizione acquisita e dare nuovo slancio ai progetti in corso in paesi dalle potenzialità interessanti, come la Cina, abbiamo avviato percorsi di formazione per aumentare le competenze di professionisti del settore e rafforzare la consapevolezza dell’alta qualità dei nostri prodotti”

Nasce con questo scopo la Chianti Academy, la prima scuola dedicata a professionisti del settore per diventare esperti del vino Chianti docg già avviata in Cina e ora anche in America Latina. I partecipanti avranno l’opportunità di conoscere la storia e la cultura legata alla denominazione, la catena di produzione e le politiche di tutela del prodotto e naturalmente gli abbinamenti con il cibo, oltre che le strategie di marketing e di comunicazione del prodotto. Le lezioni sono abbinate a degustazioni specifiche delle 30 diverse etichette del Consorzio rappresentative di tutte le tipologie esistenti. Dopo gli esami finali i partecipanti all’Academy riceveranno la qualifica di Chianti Wine Expert rilasciata dal Consorzio Vino Chianti. Alla prima edizione in Cina sono stati 240 gli studenti iscritti nelle quattro città coinvolte: Shenzhen, Guangzhou, Shanghai e Beijing.

Lavora a pieno ritmo la cabina di regia di BuyWine e PrimAnteprima, le due manifestazioni dedicate al mondo del vino promosse dalla Regione Toscana in collaborazione con PromoFirenze, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze. Gli organizzatori hanno svelato le date della prossima attesissima edizione: BuyWine si svolgerà il 7 e 8 febbraio 2020 alla Fortezza da Basso di Firenze mentre PrimAnteprima, l’inaugurazione della settimana delle Anteprime di Toscana, si terrà il 15 febbraio sempre in Fortezza.

Il programma delle Anteprime proseguirà come di consueto nei giorni successivi con Chianti Lovers, Chianti Classico Collection, Anteprima Vernaccia di San Gimignano, Anteprima Vino Nobile di Montepulciano e Benvenuto Brunello. Edizione a doppia cifra per BuyWine, la più importante iniziativa commerciale per il settore vitivinicolo in Toscana che nel 2020 spegnerà le sue prime 10 candeline. Nel febbraio scorso la manifestazione aveva chiuso con numeri da record confermandosi leader in Italia tra gli eventi B2B dedicati al vino: 215 aziende vitivinicole presenti, 200 buyer provenienti da 44 Paesi, 1.170 le etichette proposte per 50 denominazioni, quasi 6.000 meeting B2B e più di 33.400 wine tasting.

Oltre alla conferma dei mercati consolidati come Stati Uniti, Canada, Cina e i classici mercati europei con la Germania in testa, la nona edizione aveva registrato la partecipazione di importatori provenienti da nuovi mercati tra cui: India, Malesia, Filippine, Macao, Argentina, Cile, Spagna, Albania, Slovenia. E il successo di BuyWine si era ripetuto anche per PrimAnteprima l’evento promosso dalla Regione in collaborazione con PromoFirenze ideato per inaugurare la settimana delle Anteprime di Toscana.

Insieme all’assessore regionale all’Agricoltura Marco Remaschi avevano partecipato alla giornata di incontri e presentazion ioltre 130 giornalisti accreditati (circa 1/3 stranieri), ivertici dei Consorzi di tutela del vino toscano e numerosi sommelier, selezionati dalle principali associazioni riconosciute a livello nazionale, quali AIS e FISAR. BuyWine 2019 aveva confermato la partnership con il Concours Mondial de Bruxelles, uno dei più prestigiosi concorsi enologici internazionali.

L’ultima edizione conclusasi a maggio si è svolta a Aigle in Svizzera e ha visto partecipare 89 vini di aziende presenti a BuyWine. Di questi ben 21 hanno ottenuto un riconoscimento a conferma dell’altissimo livello dei vini presenti alla manifestazione fiorentina. La premiazione si svolge oggi, lunedì 17 giugno alle 17.30 a Roma, sulla Terrazza del Palazzo Generali (Piazza Venezia 11) davanti a giornalisti, buyer, winelover e operatori del settore.

Nel dettaglio ecco le aziende toscane che riceveranno l’ambito riconoscimento:

  • 1 medaglia Grand’oro all’azienda Agricola Poggio Salvi di Jacopo Bonucci & css;
  • 8 medaglie d’Oro alle aziende: Corte dei Venti, Società Agricola Fattoria di Piazzano SAS, Castello Vicchiomaggio, Società Agricola Bulichella SRL, Fattorie Parri Soc Agr di Luigi e Vilma M. Parri S.S., Montemercurio e 2 medaglie all’azienda Eredi Benito Mantellini;
  • 12 medaglie d’Argento alle aziende: Azienda Agricola Balbi - Fattoria Il Capitano, Società Agricola Fattoria di Piazzano SAS, Bellussi Spumantei SRL, Fattoria le Bocce - Stefano Farina, Marchesi Gondi, Azienda Uggiano SRL, Fattorie Parri Soc Agr di Luigi e Vilma M.

    Parri S.S., Montemercurio, I Balzini Società Agricola SAS e ben 3 argenti all’azienda Lornano.

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