Cirk Fantastik: XVIII edizione

Dall'1 al 3 settembre a Scandicci e dal 7 al 17 settembre al Parco delle Cascine di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 agosto 2023 23:35
Cirk Fantastik: XVIII edizione

Firenze, 30 agosto 2023 – “Un omaggio alla incredibile e sfaccettata essenza dell'essere umano. Uno stimolo alla libera espressione di sè, all'esplorazione e alle trasformazioni durante il cammino, intrecciando linguaggi e nutrendosi dei molteplici e variopinti modi di essere”.

È la XVIII Edizione “Eclettica” di Cirk Fantastik: la rassegna che da 13 anni porta a Firenze le migliori compagnie internazionali di circo contemporaneo torna dall'1 al 3 settembre al Parco del Castello dell’Acciaiolo di Scandicci e dal 7 al 17 settembre al Parco delle Cascine di Firenze, con 24 compagnie ospiti, 3 coproduzioni, 59 repliche e spettacoli di circo contemporaneo in anteprima.

A questi si vanno ad aggiungere concerti di world music & dj party, laboratori di circo per grandi e piccini, olimpiadi dei giocolieri, spettacoli a cappello, caffè con gli artisti, circus bar e food trucks.

Il Festival è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, Comune di Firenze Estate Fiorentina 2023, Comune di Scandicci “Scandicci Open City”, Città Metropolitana Firenze, Fondazione CR Firenze, Publiacqua. Media partner: Juggling Magazine, Controradio, UniCoop Firenze.

Quest'anno Cirk Fantastik è realizzato in collaborazione con Autolinee Toscane: una partnership che punta a promuovere la mobilità sostenibile e l'attenzione all'ambiente attraverso l'utilizzo dei mezzi pubblici. Cirk Fantastik si svolge in contesti naturali, in aree verdi, spesso polmoni delle nostre città. Un modo per tutelarli è anche quello di proteggerli preferendo i mezzi pubblici alle auto private. Sia il Castello dell’Acciaiuolo che il Parco delle Cascine sono serviti dalla tramvia T1.

Sul sito at-bus.it e sulla nuova app “at bus” a disposizione gratuitamente su tutti gli store i partecipanti potranno pianificare il loro viaggio in autobus e tramvia per raggiungere le due location. Inoltre Cirk Fantastik premierà gli abbonati al trasporto pubblico dando diritto a uno sconto per gli spettacoli in cartellone. Basterà presentare alla cassa la ricevuta cartacea o digitale dell’acquisto dell’abbonamento in corso di validità.Il Festival al Pomario del Parco dell'Acciaiolo a ScandicciAnche quest'anno Cirk Fantastik! è parte integrante del programma di Scandicci Open City del Comune di Scandicci.

Dall'1 al 3 settembre al Pomario del Parco dell'Acciaiolo sarà ospitata Antilia, un’arena a cielo aperto che porta in scena non solo spettacoli ma anche luoghi ed emozioni. Questo è il valore aggiunto che dà Antilia allo spettacolo: la possibilità di cogliere la connessione fra artista e pubblico, la condivisione di un sogno che diventa realtà in un’atmosfera magica e accogliente. Il programma include anche laboratori di tecniche circensi ed è già disponibile sul sito www.scandicciopencity.it/cirk-fantastik-2023-eclettica.Tutti i giorni dalle 17 laboratori di circo per bambini, e poi “Tra le scatole” con Giulio Lanzafame: uno spettacolo in bilico tra giocoleria e corda molle, che passando attraverso musica e clown vi accompagnerà a seguire il capitombolo di Giulio, un personaggio in continuo inciampo (Venerdì 1 e domenica 3 settembre).

Gli oggetti usati distrattamente ogni giorno possono, se utilizzati nel modo giusto, divertire, affascinare e stupire. Proprio loro, si animeranno silenziosamente, prenderanno il volo, si trasformeranno e alcuni si innamoreranno. Tutto questo grazie ad un furbo clown eccentrico protagonista dello spettacolo “Hanger?” con Mario Levis (Venerdì 1 settembre). C'è poi “Happy Hoop” con Silvia Martini (sabato 2 settembre): uno spettacolo di circo e teatro di strada che combina alta tecnica di hula hoop, verticali e clown con un grande coinvolgimento di un pubblico di tutte le età. “Yes Land” con Giulio Lanzafame è uno spettacolo di circo inondato dal clown per trovare il lato positivo delle cose e divertirsi (sabato 2 settembre).

Il Mototrabbasso è invece uno spettacolo di teatro musicale di e con Luigi Lullo Mosso, che vede in scena uno stravagante strumento-veicolo frutto dell’unione tra un contrabbasso ed una motocicletta, che permette di viaggiare spostandosi tra una canzone e l’altra nel mondo e nei mondi della musica (sabato 2 settembre).

Infine “La Dama Demodè” con Duolinda: per esaltare la bellezza dell’incontro casuale, la purezza di un gesto inaspettato o la condivisione di un pensiero nella distanza (domenica 3 settembre).

Dal 7 al 17 settembre al Parco delle Cascine di Firenze

A Firenze, nell'ambito dell'Estate Fiorentina 2023, il Festival è in programma, come di consueto al Parco delle Cascine. È qui che ogni anno si ritrovano migliaia di spettatori grandi e piccini ed è qui che dal 7 al 17 settembre sono in programma tantissimi spettacoli di circo contemporaneo, concerti di world music & Djparty, laboratori circo, olimpiadi dei giocolieri, spettacoli a cappello. E poi il “caffè con gli artisti” e un'accogliente area ristoro con circus bar & food trucks.

Grande attesa per “Oraison” con Cirque-Théâtre Rasposo (14/15/16 settembre), che porta in scena una preghiera poetica circense, una ricerca sulla verità umana che trova nel corpo la sua concretezza. Uno spettacolo intimo sulle emozioni percorso dall’onda, a tratti nervosa, del gesto circense. La compagnia, che da oltre 30 anni fa parte del panorama del circo contemporaneo, si appella alla sensibilità del pubblico per affrontare diverse forme di brutalità, per mettere in evidenza la violenza dei nostri sentimenti più intimi, per esprimere tenerezza sensuale, la malinconia, la tenacia della fatalità e la bellezza fuggitiva dell’istante.

Cirque-Théâtre Rasposo coltiva da sempre il nomadismo, il vagabondaggio e l'investimento artistico e utilizza il teatro come strumento di lavoro perché capace di trasmettere con la sua energia performativa il rifiuto dell’individualismo e la vitalità della condivisione. Fra gli importanti riconoscimenti internazionali di questa Compagnia, citando i più recenti, troviamo il Grand Prix Al Festival La route du Sirque per "La DévORée" nel 2018 e il Prix du cirque Emilio Zapatero al Festival TAC de di Valladolid per "DévORée" sempre nel 2018.

La programmazione di questo spettacolo è resa possibile grazie ad un progetto di rete per la circuitazione di compagnie internazionali che coinvolge 5 città e cinque associazioni, tra queste: Aria Network Culturale (Firenze) insieme a Claps (Brescia), Associazione Dinamica (Reggio Emilia), C.P.C.C.L. (Roma), con il coordinamento di Mirabilia Festival (Cuneo). Un'iniziativa in grado di garantire a tutti le realtà coinvolte una maggiore sostenibilità economica e ambientale del tour italiano di Cirque-Théâtre Rasposo.

C'è poi “Welcome to my head” con Kerol (9/10 settembre), in cui un uomo sull’orlo di una crisi di nervi invita ad un viaggio tra i meandri della sua mente. Gentile, bizzarro e stanco delle “Happy Ends” canoniche, Kerol mostra gli effetti collaterali della vita ai giorni nostri. Un mix eccentrico di giocoleria, beatbox e svariati suoni gutturali nati dal riciclo di quel che resta della mente di Kerol. Lo spettacolo ha vinto la Daidogei World Cup di Shizouka e la medaglia d'argento al Festival Mondial du Cirque De Demain.

Magdaclan Circo, che sarà presente al Cirk Fantastik! anche con il suo Chapiteau, porta in scena “Eccezione n.3”, trittico di circo contemporaneo (7/8/9/10 settembre). Un viaggio in tre atti nell’universo poetico del Magdaclan.

Si parte a bordo di un’incredibile machine a effetto domino, passando poi su una ruota tedesca che regala sensazioni da vertigine spaziale, e concludendo in un concerto dalle atmosfere techno arabe. Complicità, fragilità, spensieratezza.

Sempre di Magdaclan Circo è “Emisfero”: un omaggio all’uomo e al suo incredibile meccanismo, all’equilibrio quotidiano, al circo della vita (14/15/16/17 settembre). Ad ogni pensiero della mente, piccole molecole partono, si scontrano, abbracciano, suonano, danzano. Sono neurotrasmettitori di emozioni, sono 60.000 sfaccettature dell’essere. “Emisfero” è il loro, e il vostro viaggio: una reazione in continua evoluzione. Magdaclan nel 2019 è stata l'unica compagnia di circo contemporaneo italiana al festival OFF d’Avignone, l’evento di teatro più importante in Francia.

I suoi componenti sono cresciuti nelle migliori scuole di circo tra Torino e Bruxelles. Molto importante anche il loro impegno nel progetto internazionale "Climate of Change", nato con l'intento di creare uno spettacolo di circo contemporaneo per stimolare i giovani europei a comprendere le complesse relazioni tra cambiamenti climatici e migrazioni per creare un movimento di persone informate, pronte a cambiare stile di vita e a richiedere nuove politiche di sviluppo.

Tra i work in progress “Tendre Orange” della compagnia Kopek: una creazione di ruota tedesca, maschere contemporanee e manipolazione di oggetti. L’intento è quello di trasportare il pubblico in un immaginario attraverso il quale poter parlare al bambino dentro ognuno di noi, creando un contatto tra le emozioni del pubblico e quelle dei personaggi. Grazie alla bellezza dell’innocenza, si punta a toccare dei temi universali legati alla condizione umana. Kopek è una compagnia teatrale francese composta da tre giovani donne che vogliono sradicare i luoghi comuni, e allo stesso tempo, commuovere il pubblico (13 settembre).

Qual è il ruolo del nostro corpo oggi? Per quale ragione si sceglie di impegnare il nostro corpo in un’azione performativa? Cosa vuole un corpo? A questi quesiti prova a dare una risposta la Compagnia 7bis nel dittico “Lontano + Istante” (8/9 settembre). In “Lontano”, attraverso un dialogo tra carne e ferro, Marica Marinoni porta in scena un linguaggio ipnotico e allo stesso tempo sensibile intorno al tema della resistenza. Con “Istante” Juan Ignacio Tula sconvolge il nostro tempo, si eleva e si svela offrendoci uno specchio d’umanità. Un viaggio ipnotico al centro di se stesso attraverso la danza e la performance fisica.

Anche questa presenza, come quella del sopracitato Cirque-Théâtre Rasposo, è supportata da un importante progetto di rete interregionale fra Cirk Fantastik!, Dinamico Festival (Reggio Emilia) e Mirabilia (Cuneo).Tra patterns ipnotici di giocoleria, tra i fallimenti e i successi, “Gibbon” con Chris Patfield & Jose Triguero spruzza leggerezza su comuni atteggiamenti relazionali, in genere mal giudicati (16/17 settembre).

Uno spettacolo che regala un momento di spensieratezza, assurdità e risate mentre si assaporano virtuosismi di altissima tecnica e una forte alchimia performativa tra i due artisti. Una produzione aperta a tutti, grandi e giovanissimi, perchè la visione di Gibbon intende toccare il nostro lato intimo e bambino, quell’istinto infantile che nella vita sociale non è possibile esprimere e liberare. artisti. Gibbon è frutto dell’idea di Patfield & Triguero e le loro produzioni vengono realizzate con la supervisione di Flick Ferdinando, il supporto artistico della compagnia Gandini Juggling, la musica di Benji Bouton e Kevin Toublant e infine, con il light design di Guy Dickens che arricchisce i loro spettacoli comici e poetici.Infine “William Shakespeare’s Half Time Job” a cura di Teatro dell’Elce, uno spazio nascosto e raccolto (8/9/10/14/15/16/17 settembre).

Un bardo, o sedicente tale, con il suo mazzo di tarocchi. L’accesso consentito a una persona alla volta con una richiesta: “Mi devo licenziare?” o “Devo divorziare?” o “Devo lasciare o rimanere nella città dove vivo?”. La risposta è una lettura delle carte, dei tarocchi, ispirata all’immaginario di Sir William Shakespeare.I laboratori e la musica dal vivo al Cirk Fantastik!

Per tutta la durata del Festival – sia Firenze che a Scandicci - sono previsti laboratori gratuiti di circo per bambini.

Per quanto riguarda invece la musica dal vivo al Parco delle Cascine, da segnalare tantissimi concerti di world music. Tra questi quello di Matu y su pandilla (8 settembre), capitanati del sardo finlandese Matu che vive e suona da sei anni in Cile dove studia la musica afro-indo americana.

Ci sono poi i Rock'n'Pummaroll e Trinadamás (7 settembre), senza dimenticare El Fresko (8 settembre) e Vasistas & Leblond (9 settembre).

Nella seconda settimana del Festival Nicolas Faruggia & Amigos: tra Brasile, Latino-america e Capo Verde con musica da da godere e da ballare (15 settembre). Infine, l'imperdibile appuntamento con i Malibra Trio & i Fuentes, due band ormai storiche del mondo dell'afro-music (16 settembre) per la prima volta insieme sul palco.

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