Cento anni dalla morte del principe degli antiquari

Dal 28 giugno un programma di incontri d'autore intorno alla figura di Stefano Bardini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 giugno 2022 16:05
Cento anni dalla morte del principe degli antiquari

Firenze, 23 giugno 2022 - Statue e sarcofagi antichi, dipinti rinascimentali, armi da parata e tappeti d'Oriente, rilievi e cornici, raffinati bronzetti e interi soffitti a cassettoni: queste non sono che alcune delle tipologie di opere e di manufatti artistici che il collezionista e antiquario Stefano Bardini amava, acquistava e commerciava in tutto il mondo.

In occasione del centenario dalla morte del “Principe degli antiquari”, occorsa nel 1922, il Comune di Firenze e MUS.E, la Direzione Regionale Musei della Toscana, la Fondazione CR Firenze e la Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron - con la collaborazione della Biennale Internazionale dell'Antiquariato di Firenze - presentano un programma di incontri speciali a Villa Bardini tesi ad approfondire la figura dell'antiquario, le sue straordinarie collezioni e il sistema artistico che intorno a lui gravitava: si comincia mercoledì 28 giugno, con un primo incontro che vede coinvolti i principali fautori di questa iniziativa e che permette di "aprire le porte" di questo suggestivo e vivace mondo antiquario.

Dopo la pausa estiva il ciclo riprenderà il 12 settembre, anniversario della morte dell'antiquario in occasione del quale La Filharmonie eseguirà un concerto con musiche del tempo, permettendo di riviverne le atmosfere e le tonalità e di ricordare questa straordinaria figura nel segno delle arti.

Dal 19 settembre al 6 dicembre si susseguiranno poi una serie di appuntamenti specifici resi possibili grazie ai contributi di grandi esperti e studiosi italiani e stranieri: ogni incontro permetterà così di approfondire aspetti diversi e peculiari di un gusto per l'arte indubbiamente eccezionale.

La figura di Stefano Bardini è infatti fondamentale per Firenze e per i suoi cittadini: passeggiando per i luoghi che ancora portano il suo nome e che un tempo ne costituivano la "cittadella", è tuttora possibile cogliere il fascino e la raffinatezza di questo importante capitolo di storia fiorentina, fiorito tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Passeggiando per il meraviglioso giardino e per la villa, ammirando le opere conservate nel museo e ancora esposte su quelle pareti "fondo blu" tanto amate dai collezionisti di tutta Europa, avvicinandosi alla straordinaria e cospicua documentazione archivistica e fotografica da lui lasciataci, è possibile così conoscere un periodo di grande fascino e suggestione, che vide protagonista una generosa parte del patrimonio storico-artistico italiano.

Tutti gli incontri si svolgono a Villa Bardini e sono gratuiti; la prenotazione è obbligatoria: info@musefirenze.it e 055-27628224

Programma

28 giugno 18.30

Il Mondo Bardini

Giulia Coco – curatrice del Museo e Galleria Mozzi Bardini, Carlo Francini – Responsabile Firenze Patrimonio Mondiale e rapporti con UNESCO, Marco Mozzo – Direttore Museo e Galleria Mozzi Bardini, Antonella Nesi – già curatrice del Museo Bardini, Carlo Sisi – Direttore Commissione Tecnica Arte Fondazione CR Firenze e Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e Valentina Zucchi - responsabile mediazione culturale MUS.E

19 settembre h18.30

Il rapporto fra Stefano Bardini e Wilhelm Bode

22 settembre h18.30

L’evoluzione della fotografia nell’impresa Bardini

19 ottobre h18.30

Stefano Bardini e il tappeto orientale

8 novembre h18.30

Stefano Bardini e la Torre del Gallo: un castello nuovo che risplende di antico

6 dicembre h18.30

Stefano Bardini e l'impresa alle origini del Made in Italy

Per chi: per giovani e adulti

Durata: 1h

Dove: Villa Bardini, Costa San Giorgio 2 Firenze

Quando: 28 giugno, 19 settembre, 22 settembre, 19 ottobre, 8 novembre, 6 dicembre h18.30

Costi: la partecipazione agli incontri è gratuita. Non sono inclusi l'accesso al giardino e alla villa.

Prenotazione obbligatoria.

Per informazioni e prenotazioni: info@musefirenze.it e 055-2768224

Le prenotazioni verranno accettate il mese precedente rispetto alla data dell’appuntamento desiderata.

Grazie al supporto di Aquila Energia. 

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