'L'Agricoltura va in città'. Prodotti agricoli al femminile

Sabato 20 e domenica 21 ottobre dalle 9.30 in poi in Piazza della REpubblica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 ottobre 2012 20:33
'L'Agricoltura va in città'. Prodotti agricoli al femminile

"L’Agricoltura…va in città” torna sabato 20 e domenica 21 ottobre (dalle ore 9.30 al tramonto) a Firenze, in piazza Repubblica; la mostra mercato di prodotti agricoli al femminile, organizzata da Donne in Campo, l’associazione di imprenditrici agricole della Cia Toscana, con il patrocinio del Comune di Firenze. Appuntamento ormai tradizionale, giunto all’ottava edizione, che fa incontrare consumatori fiorentini e toscani con le imprenditrici di Donne in Campo e riscoprire le eccellenze e le tipicità agricole.

Infatti 33 imprenditrici provenienti da tutta la Toscana e 4 da altre regioni, presenteranno i loro migliori prodotti tipici, tradizionali e di grande pregio, ottenuti con particolare cura, attenzione e rispetto dell’ambiente: vini, oli, frutta e verdura fresca, succo d’uva, farina di castagne, miele, marmellate, legumi, formaggi, salumi, conserve e salse sott’olio, erbe essiccate, fichi secchi di Carmignano, zafferano, aceto balsamico. Si tratterà quindi di un’importante occasione per assaporare ed acquistare prodotti regionali di qualità, di provenienza certa, lavorati nel rispetto dell’ambiente e ad un prezzo equo.

Sarà un’ottima occasione, in questo momento di crisi, anche per ripensare i consumi, il valore della biodiversità e della ricchezza che questa rappresenta, e per riappropriarsi del gusto, del piacere della buona tavola e dei buoni frutti che la terra ci può offrire. Mercato veramente ricco di specialità alimentari che per l’ottavo anno, oltre che essere un punto d’incontro e di dialogo fra produttrici e cittadini-consumatori vuole mostrare la parte femminile della nostra agricoltura, che pur rappresentando il 33,3%, non è ancora conosciuta ed apprezzata come merita.

Le donne in agricoltura: L’ultimo censimento rileva che le aziende agricole condotte da donne sono quelle che più resistono alla crisi e che diminuiscono in percentuale minore rispetto a quelle a conduzione maschile (- 29,6% contro il - 38,6%), passando così dal 30,4% al 33,3%. L’agricoltura è uno dei settori produttivi dove il tasso di femminilizzazione è più alto. La presenza di forza lavoro femminile nel settore agricolo è molto più massiccia in Italia che negli altri paesi dell’Europa occidentale.

Secondo dati Eurostat, infatti, nel nostro Paese sono 1,3 milioni le donne impegnate nell’agricoltura, contro le 340 mila in Stati come la Francia o la Germania. Persino in Spagna, altro Paese europeo tradizionalmente agricolo, le donne che lavorano nel settore sono circa 660 mila, la metà rispetto a quelle italiane. I settori più rosa sono rappresentati dalle aree multifunzionali del settore, ovvero l’agriturismo (39,2%) e il biologico (32,4%), ma anche dal florovivaismo (23,6%) e dal comparto vino (23,1%).

La maggior parte di loro (29,5%) ha meno di 40 anni, il 28,9% ha fra 40 e 54 anni mentre le over 55 sono il 26,7%. Inoltre fra le più giovani il 10% sono laureate.

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