Arte e gusto a Chianciano: è un successo

Primi bilanci in positivo per il simposio nazionale giunto alla ventinovesima edizione. Idee, emozioni, eccellenze e belle storie di passione umana.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2012 18:45
Arte e gusto a Chianciano: è un successo

Seconda giornata ricca di appuntamenti per il 29° simposio nazionale sulle rotte dell’arte e del gusto mediterraneo di Chianciano Terme con scenario riservato ai 20 migliori ristoratori delle ambasciate dell’Accademia Italiana Gastronomia Storica. Premiazioni e piatti di gran classe per 12 ore di intense emozioni a tavola. Tutto è partito alle 10.45 con il trofeo consorzio del vino nobile di Montepulciano 2012. Subito, a seguire, la scena è stata occupata dal Cilento con la la produzione bufalina e casearia.

I tanti ospiti hanno potuto apprezzare specialità tipiche come le mozzarelle di bufala, le ricottine e gli speciali formaggi stagionati. Nel pomeriggio, protagonista la pasticceria con i giovani ed il trofeo scuola “Aibes “Enrico Clores. Gli studenti delle scuole alberghiere si sono misurati con la presentazione di un dolce per la festa della mamma. Ma l'evento principale dell’intera giornata è stata la presentazione del “Corso di Laurea in Scienze dell’Alimentazione in indirizzo Enogastronomico” un percorso formativo nato dalla collaborazione tra Università telematica San Raffaele Roma e Accademia Italiana Gastronomia Storica. Cultura, emozioni, idee, nuove tendenze, eccellenze ma soprattutto storie umane.

Come quella di Anacleto Marinelli inventore del “Fruttato 66”: non un passito, non un vin santo ma una bevanda particolare dal gusto unico da consumare in relax accompagnata magari con dei biscotti secchi. La storia è raccontata dallo stesso Marinelli: “l’idea nasce quando avevo 16 anni nella soffitta di una casa di campagna”. I capelli color argento non nascondono tutta la passione di questo imprenditore che ha brevettato questo prodotto nel 2011. Dal bere sano al mangiare goloso. Graziella Meloni presenta il suo cioccolatino fondente con ripieno di miele di acacia e tartufo nero a scaglie: un’artista del cioccolato che ama definirsi artigiana. Sono solo due delle belle storie che Nove da Firenze ha ascoltato, in questi giorni, a Chianciano.

Appuntamento all’anno prossimo per un evento che si conferma come unico nel suo genere per incontrare nuove idee, altre eccellenze nel pieno spirito di tutta l'iniziativa: mangiare sano è sinonimo di salute. GS (nella foto, i premiati di oggi)

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