Dove va l’olivicoltura Toscana? Appuntamento con Medoliva ad Arezzo

Un focus sulle caratteristiche dell’olivicoltura in Toscana e sulle inziative messe in campo dalla Regione a sostegno del settore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2012 14:30
Dove va l’olivicoltura Toscana? Appuntamento con Medoliva ad Arezzo

“Dove va l’olivicoltura Toscana?”: questo il tema della tavola rotonda organizzata dalla Regione Toscana nell’ambito di Medoliva, la fiera internazionale dell’olio e dell’olivicoltura che si tiene ad Arezzo dal 18 al 20 maggio, nella sede di Arezzo Fiera e Congressi. Alla tavola rotonda parteciperà l’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori, che sarà chiamato a tirare le conclusioni della mattinata. La tavola rotonda inizierà intorno alle 9,30- 10 e permetterà di fare un focus sulle caratteristiche dell’olivicoltura in Toscana e sulle inziative messe in campo dalla Regione a sostegno del settore.

Vi saranno inoltre contributi a cura di rappresentanti dell’università di Pisa, del Cnr, dell’agenzia regionale di sanità, mentre il dibattito sarà presieduto da Franco Scaramuzzi, presidente dell’Accademia dei Georgofili. “Mai come in questo momento – sottolinea l’assessore Salvadori – appare evidente l’estrema fragilità dell’olivicoltura toscana. La globalizzazione ha rotto gli equilibri preesistenti ed ha esasperato una competizione basata soltanto sul ribasso dei prezzi.

In Toscana però – continua Salvadori – l’olivicoltura rappresenta un patrimonio che non può essere giocato solo sul piano dei prezzi: il suo valore paesaggistico e ambientale ne fanno una risorsa da tutelare ben oltre gli aspetti meramente economici. Ci sono 100 mila ettari di oliveti nella nostra regione e solo una minima parte (meno del 10%) ha le caratteristiche di un’olivicoltura che può essere considerata intensiva. In nquesto contesto si collocano le difficoltà delle oltre 70 mila aziende che coltivano l’olivo in Toscana, delle quali il 90% dispone di piccoli o piccolissimi appezzamenti, in zone spesso difficili e marginali.

Mantenere queste coltivazioni e garantire un reddito agli agricoltori – conclude Salvadori – è il nostro impegno. E queste saranno le tematiche che approfondiremo a Medoliva.” Nel pomeriggio di venerdì 18 maggio, sempre nella cornice di Medoliva ad Arezzo, si terrà la consegna degli attestati alle aziende che hanno partecipato alla prima “Selezione degli oli extravergini di oliva Dop e Igp della Toscana.” Alla selezione, una primizia in Toscana, hanno partecipato 135 aziende. L’appuntamento è ad Arezzo Fiere e Congressi il 18 maggio dalle 14,30 alle 16,30

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