Imu, Gruppo PdL: “Il Comune di Firenze ha varato una vera stangata

Marco Stella: "Secondo i nostri calcoli l’Imu peserà in media sulle famiglie e sulle imprese per oltre 2.000 euro annui"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 maggio 2012 19:50
Imu, Gruppo PdL: “Il Comune di Firenze ha varato una vera stangata

Questo l’intervento del capogruppo PdL Marco Stella dopo che ieri il consiglio comunale ha votato il regolamento con il regolamento delle aliquote per pagare l'Imu: “Il Comune di Firenze ieri ha introdotto una vera stangata per famiglie ed imprese. Il regolamento votato ieri dal consiglio comunale, con le aliquote volute dal Sindaco Renzi, metterà in seria crisi le famiglie fiorentine e le imprese, che tra pochi giorni dovranno pagare l’Imu. Avevamo chiesto che fossero applicati i coefficienti minimi, invece Renzi ha optato per fare cassa applicando altri coefficienti, ed aggravando i bilanci con nuove tasse.

Per l’abitazione principale la legge prevede una aliquota base del 4 per mille, che i comuni possono aumentare o diminuire fino a 2 punti, quindi teoricamente si potrebbe applicare un’aliquota del 2 per mille. Invece per gli altri immobili l’aliquota base è del 7,6 per mille con facoltà di aumentare o diminuire sino a 3 punti, il che significherebbe poter applicare anche un’aliquota del 4,6 per mille per gli altri immobili. Il Comune di Firenze invece ha scelto di applicare il 4 per mille sulle prime case ed invece il 9,99 per mille sulle seconde case e sulle attività commerciali, una scelta che avrà delle gravi ripercussioni. Secondo i nostri calcoli l’Imu peserà in media sulle famiglie e sulle imprese per oltre 2.000 euro annui. Tenendo conto che l’Imu sostituisce la vecchia Ici – e grazie al governo Berlusconi le prime case erano esenti dall’Ici – oggi invece i proprietari si troveranno costretti a pagarla, ed invece le seconde case e fondi commerciali tra rivalutazione catastale e le nuove aliquote vedono oltre che raddoppiata l’Imu rispetto all’Ici. Se prendiamo una media di un appartamento di 100mq, per una prima casa a Firenze si pagheranno circa 600 euro annui di Imu, mentre l’Ici era pari a zero. Se consideriamo invece le seconde case, sempre lo stesso appartamento di 100mq con la stessa rendita catastale pagherà con l’aliquota del 9,99 per mille come prevista dal comune di Firenze oltre 1.700 euro annui. Mentre per i fondi commerciali un fondo sempre di 100 mq pagherà circa 1.800 euro di Imu. Come si può vedere, secondo i nostri calcoli l’Imu introdotta dal Comune di Firenze è una vera stangata. Riteniamo che la scelta del Comune sia stata sbagliata e tutto ciò poteva essere evitato applicando i coefficienti minimi sia per le abitazioni che per i fondi commerciali e recuperando le risorse tagliando consulenze ed incarichi esterni.

Infatti dal 2010 al 2013 l’amministrazione comunale ha messo in bilancio 11 milioni e 313.573 euro per incarichi professionali esterni. I dati del bilancio sono chiari: nel 2010 sono stati spesi 4.904.946 euro, nel 2011 4.031.827, nel 2012 1.591.800 ed infine nel 2013 sono previsti incarichi per 785.000 euro per arrivare alla cifra complessiva di 11.313.573 euro. Riteniamo fortemente ingiusto che l’Imu venga applicata anche sulla prima casa, per questo chiediamo che la prima casa venga resa esente dall’imposta, la casa è il primo bene rifugio di ogni italiano, dopo anni di sacrifici, e dopo aver già pagato anche gli interessi sul mutuo, è barbaro chiedere ai cittadini di pagare nuovamente una tassa sulla propria casa”.

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