Un milione dalla Regione per chi assiste gli anziani a domicilio

Un milione di euro, in aggiunta al Fondo regionale per la non autosufficienza, e destinati in particolare alle persone della famiglia che assistono l’anziano a domicilio, verranno assegnati nel mese di agosto a tutte le Società della Salute/zone distretto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 agosto 2011 14:28
Un milione dalla Regione per chi assiste gli anziani a domicilio

FIRENZE – Un milione di euro, in aggiunta al Fondo regionale per la non autosufficienza, e destinati in particolare alle persone della famiglia (nella stragrande maggioranza donne) che assistono l’anziano a domicilio, verranno assegnati nel mese di agosto a tutte le Società della Salute/zone distretto. Il progetto “Sostegno al lavoro di cura delle donne in famiglia attraverso contributi economici a favore del caregiver della persona anziana non autosufficiente a domicilio”, che avrà la durata di un anno, è stato approvato nel corso dell’ultima seduta della giunta regionale. “Il progetto – spiega l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – prevede il potenziamento degli aiuti economici alle famiglie che sostengono costi per l’assistenza domiciliare dell’anziano, in particolare facendo ricorso a concessione di contributi per le assistenti familiari e di buoni/titoli per l’acquisto di servizi a complemento del lavoro di cura svolto dal familiare caregiver, quasi sempre donna.

La domanda di prestazioni da parte dei non autosufficienti è in costante crescita. La scelta della Regione è quella di potenziare ed estendere l’assistenza domiciliare, in modo da favorire il mantenimento dell’anziano nel proprio contesto familiare”. Nell’assistenza agli anziani non autosufficienti, le reti di relazioni familiari hanno un ruolo di primo piano: la nostra società è caratterizzata da un welfare di tipo familista, in cui la rete assistenziale risulta non sufficiente a far fronte alle richieste, e in cui la responsabilità del prendersi cura finisce per ricadere sulla famiglia, sulle donne soprattutto.

Ancora oggi la donna rimane in modo prioritario, se non esclusivo, la responsabile dell’assistenza ai propri familiari e subisce un pesante aggravio dei carichi di lavoro. Una ricerca Irpet del 2008 in materia di non autosufficienza ha stimato che le donne costituiscono oltre il 70% dei “primary caregivers”, dedicando all’assistenza un numero di ore decisamente maggiore degli uomini. Spesso si crea un condizione di totale assorbimento nell’assistenza del non autosufficiente, che non si limita alle ore diurne, ma si estende anche alla sorveglianza e alla cura di notte, rendendo difficile, se non impossibile, coniugare questo compito di assistenza con un lavoro all’esterno.

Tanto che la maggior parte delle donne sono costrette a ridurre, o abbandonare del tutto, un lavoro all’esterno. Per non parlare del tempo libero, che viene totalmente cancellato. L’aiuto alle famiglie, e in particolare alle donne che prestano assistenza ad anziani non autosufficienti, si ripercuote positivamente sull’ambito economico, sociale e psicologico delle persone e delle famiglie. L’assegnazione delle risorse avverrà all’interno dei percorsi di presa in carico delle persone non autosufficienti, previa valutazione delle effettive condizioni di bisogno da parte della persona anziana e definizione del progetto assistenziale personalizzato da parte della UVM (Unità di valutazione multidisciplinare). Tra luglio e agosto è prevista l’assegnazione, con indicazione delle modalità di utilizzo e rendicontazione del contributo per i diversi progetti attivati.

Tra agosto e dicembre, l’approvazione dei progetti personalizzati e rendicontazione delle risorse da parte delle SdS/zone distretto alla Regione Toscana. La cifra a disposizione, 916.015 euro, verrà così ripartita tra le varie Società della Salute/zone distretto: Lunigiana € 16.425,23 Apuane € 39.834,26 Valle del Serchio € 18.532,81 Piana di Lucca € 39.642,19 Val di Nievole € 31.793,68 Pistoiese € 52.561,60 Pratese € 46.732,84 Alta Val di Cecina € 6.577,08 Val d’Era € 25.986,75 Pisana € 49.412,58 Bassa Val di Cecina € 21.365,29 Val di Cornia € 15.138,38 Elba € 7.661,96 Livornese € 42.921,24 Alta Val d’Elsa € 13.920,38 Val di Chiana Senese € 18.030,31 Amiata Senese € 7.230,44 Senese € 30.187,43 Casentino € 9.113,95 Val Tiberina € 10.170,50 Valdarno € 19.488,09 Val di Chiana Aretina € 12.907,47 Aretina € 28.851,79 Colline Metallifere € 13.762,34 Colline dell’Albegna € 16.322,02 Amiata Grossetana € 7.588,12 Grossetana € 28.908,82 Firenze € 91.402,02 Fiorentina Nord-Ovest € 45.157,02 Fiorentina Sud-Est € 37.104,50 Mugello € 13.465,34 Empolese € 38.811,70 Valdarno Inferiore € 14.024,50 Versilia € 44.982,37 Totale € 916.015,00

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