Bilancio, Torselli: ''87 emendamenti per i 100 punti promessi da Renzi''

Francesco Torselli (PdL): “Presentati 87 emendamenti, uno per ciascuno dei 100 punti e dei 100 luoghi promessi e mai realizzati dal sindaco Renzi”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2011 15:58
Bilancio, Torselli: ''87 emendamenti per i 100 punti promessi da Renzi''

“In previsione della discussione sul Bilancio preventivo 2011 che si terrà la prossima settimana, ho presentato ieri agli uffici del Consiglio 87 proposte di emendamento, una per ciascuno dei 100 Punti e dei 100 Luoghi promessi e non ancora realizzati dal Sindaco Renzi”. Questo quanto fa sapere il consigliere del PdL Francesco Torselli. “Ad oggi - spiega Torselli - restano da realizzare ancora 27 dei 100 punti promessi da Renzi in campagna elettorale e 54 dei 100 Luoghi non hanno ancora visto avviare i lavori annunciati.

Pensavo di trovare nel bilancio la previsione di fondi per la realizzazione di questi impegni assunti da Renzi con la città di Firenze, ma non trovandone traccia ho presentato io un emendamento per stanziare i fondi necessari a realizzare ciascuna di queste promesse. Lo scorso anno, la maggioranza si rifiutò persino di discutere le nostre proposte di emendamento al bilancio, annunciando in apertura dei lavori che avrebbe votato contro qualsiasi proposta provenisse dalle opposizioni. Quest'anno le mie proposte ricalcano esattamente, con tanto di indicazione riportata nel testo dell'emendamento, i 100 punti e i 100 luoghi di Renzi; vediamo se anche quest'anno il Partito Democratico si rifiuterà di affrontare un dibattito in aula, votando aprioristicamente in maniera contraria anche alle proposte del Sindaco che sostengono”. “Oltre ai 27 emendamenti sui 100 Punti ed ai 54 emendamenti sui 100 Luoghi - conclude l’esponente del centrodestra - ho presentato anche 6 mie proposte per la città, una per ciascuna categoria sociale; dai giovani agli anziani, dai commercianti ai lavoratori.

E' una sfida lanciata alla sinistra per un confronto serio e costruttivo sull'idea di città che abbiamo noi del PdL. Speriamo che quest'anno la maggioranza si dimostri più responsabile ed accetti di confrontarsi in aula, senza trincerarsi dietro il rifiuto perfino a parlare”

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