Nel Mugello la Pubblica Amministrazione 'telefona' con Voip

La Comunità Montana e i Comuni dell'area hanno abbamdonato la tradizionale telefonia fissa che è stata sostituita col nuovo sistema che utilizza internet. Sempre più tecnologia e abbattimento dei costi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 marzo 2011 20:40
Nel Mugello la Pubblica Amministrazione 'telefona' con Voip

Firenze - La pubblica amministrazione si fa sempre più tecnologica. E anche quella del Mugello, col sistema di e-procurement, cioè gare e acquisti on line, gestito dalla Comunità Montana Mugello, siti web con guide ai servizi omogenee e albo on line da cui scaricare documenti e atti amministrativi, Suap digitale, posta elettronica certificata (Pec) e firma digitale, e ora anche col Voip (voice over internet protocol), in altre parole la tecnologia che sfrutta la connessione internet anziché la linea telefonica tradizionale per telefonare.

Una tecnologia, la telefonia via internet, già in largo uso soprattutto tra le grandi aziende e i privati, alla quale la Pa, come prevedono peraltro le direttive nazionali, si sta progressivamente convertendo per sostituire la telefonia fissa, e ridurre così i costi. E il Mugello si sta adeguando. Lo ha già fatto la Comunità Montana per tutti i suoi uffici e settori, e così anche i Comuni di Barberino, San Piero, Scarperia e Vicchio. L’attivazione al Comune di Palazzuolo è prevista tra pochi giorni mentre i lavori d’installazione sono in corso al Comune di Borgo San Lorenzo.

Infine seguiranno i Comuni di Marradi e Firenzuola. “La tecnologia in molti casi semplifica la vita di cittadini e imprese, per lo svolgimento del lavoro o della propria attività come per altri adempimenti, e la pubblica amministrazione perciò si adegua per essere più vicina e utile - sottolinea il presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri -. Il Mugello, dalla Comunità Montana ai Comuni, lo ha già fatto e lo sta facendo ancora, anche con l’obiettivo strategico di ridurre la spesa e ricavare risparmi.

Ulteriore conferma - conclude Tagliaferri - che lavorando insieme, il sistema Mugello è in grado di crescere e di adeguarsi ai tempi”.

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