Comunità montana Amiata Val d’Orcia diverrà Unione dei comuni

La Comunità montana Amiata Val d’Orcia inizia il cammino verso la trasformazione in Unione dei comuni. Ieri, mercoledì 3 novembre la discussione nella Conferenza dei sindaci. Prossime tappe il 22 e il 26 novembre.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 novembre 2010 18:26
Comunità montana Amiata Val d’Orcia diverrà Unione dei comuni

La Comunità montana Amiata Val d’Orcia inizia il cammino verso la trasformazione in Unione dei comuni. Il primo momento di approfondimento e di valutazione si è svolto ieri, mercoledì 3 novembre con la Conferenza dei sindaci dei sette comuni che compongono la Comunità montana – Abbadia San Salvatore, Castiglione d’Orcia, Montalcino, Piancastagnaio, Pienza, Radicofani e San Quirico d’Orcia – dalla quale è emersa l’esigenza di mantenere la massima attenzione verso i piccoli comuni e i territori marginali e montani, nel rispetto delle normative nazionali e regionali sulla riorganizzazione delle comunità montane e sull’ampliamento dei servizi in forma associata.

La conferenza dei sindaci dell’Amiata Val d’Orcia tornerà a riunirsi lunedì 22 novembre, in vista dell’assemblea della Comunità montana, fissata per venerdì 26 novembre. Entrambi gli appuntamenti saranno dedicati alla trasformazione in Unione dei comuni e, sulla base delle decisioni assunte, seguiranno altri momenti di confronto e di approfondimento sugli aspetti tecnici, organizzativi e statutari per predisporre gli atti formali necessari a trasformare la Comunità montana Amiata Val d’Orcia.

“La conferenza dei sindaci – spiega il presidente della Comunità montana Amiata Val d’Orcia, Giuliano Simonetti – ha avviato l’esame dei provvedimenti nazionali e delle nuove normative regionali, che prevedono l’obbligo di organizzare larga parte dei servizi in forma associata. La nostra comunità montana vanta una forte esperienza maturata in questi anni nelle politiche di area e nella gestione di servizi per conto dei comuni, che ci riconoscono un importante supporto organizzativo, oltre che un buon livello di gestione delle deleghe regionali, quali agricoltura, forestazione e demanio regionale.

L’auspicio è che nelle nuove normative regionali questo sistema venga salvaguardato e che, in futuro, questo patrimonio di esperienze e di conoscenze possa essere sviluppato e ampliato”. “Nel corso della conferenza dei sindaci – continua Simonetti – è stato espresso ampio consenso affinchè si avviino in tempi brevi le procedure necessarie per trasformare la Comunità montana Amiata Val d’Orcia, sfruttando le opportunità normative e finanziarie che la legislazione prevede. Su queste basi, i sette sindaci hanno espresso apprezzamento per la decisione della Regione Toscana di mantenere anche per il 2011 le risorse già previste per il 2010 e destinate alle comunità montane che si trasformeranno in Unione dei comuni.

Si tratta di una scelta importante, alla luce dei tagli ai trasferimenti statali che colpiranno pesantemente gli enti locali. Nei prossimi giorni – conclude Simonetti – dovranno seguire altri momenti di confronto e di approfondimento su questo tema negli organismi istituzionali, politici e sociali dei singoli comuni. L’assemblea della Comunità montana convocata per il 26 novembre, poi, assumerà le opportune decisioni sulla trasformazione”.

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