Recupero evasione fiscale, 28 milioni in più in nove mesi

L'anno scorso erano entrati nelle casse della Regione 50 milioni di euro. L'assessore al bilancio Riccardo Nencini: “Trend in crescita. E in futuro ci attendiamo ancora maggiori risultati”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 ottobre 2010 18:16
Recupero evasione fiscale, 28 milioni in più in nove mesi

Cresce il recupero dell'evasione fiscale in Toscana. Dall'inizio dell'anno fino a settembre la Regione ha riscosso 78 milioni e 206 mila euro di tributi regionali non regolarmente pagati nei tempi dovuti: bollo auto, addizionale Irpef e Irap in testa. Rispetto agli stessi nove mesi dell'anno precedente è il 54,10 per cento in più. Ed anche se togliamo due partite una tantum da quasi 14 milioni - una riguarda la Lucchini di Piombino, l'altra l'Università di Siena – il recupero strutturale che avrà ricadute sugli anni successivi vede comunque un incremento del 27,10 per cento. "La lotta all'evasione fiscale e più in generale all'illegalità economica è una priorità per l'attuale giunta.

E con gli strumenti che abbiamo messo a punto in questi mesi, in futuro ci attendiamo ancora maggiori ri sultati – commenta l'assessore alle riforme e al bilancio della Toscana, Riccardo Nencini –. E' una priorità per una questione di equità anzitutto, ma anche perchè il recupero dell'evasione fiscale è anche l'unica vera 'nuova' fonte di entrata per un sistema pubblico che deve fare conti con tagli pesanti". "Più risorse riusciremo a recuperare – spiega Nencini - e maggiori potranno essere i servizi e le politiche di sostegno per imprese e cittadini.

Più crescerà il recupero dell'evasione fiscale – aggiunge - e con più forza riusciremo a riaffermare un principio di legalità troppe volte violato". Come a Prato e nel suo distretto cinese parallelo, dove i numeri elaborati dagli uffici della Regione dicono che c'è un trend di recupero altrettanto in crescita (+46% sul solo coattivo, fino ad agosto) e per cui, il 27 settembre, è stato creato un gruppo di lavoro ad hoc. 28 milioni in più in nove mesi Ogni anno la Regione recupera tra gli 80 e i 100 milioni di tributi regionali non riscossi: nel 2009 erano stati addirittura 110.

Alcuni non vengono pagati per dimenticanza: sul bollo auto, soprattutto. "Per questo pensiamo in futuro di inviare a casa dei toscani un avviso di scadenza personalizzato: una sorta di 'nodo al fazzoletto'" accenna l'assessore Nencini. In altri casi viene emessa una cartella esattoriale. Da gennaio a settembre nel primo e secondo modo sono stati recuperati 78 milioni. L'anno scorso, nello stesso periodo, erano stati 50. 54 Comuni hanno firmato l'accordo con la Regione Prosegue intanto l'adesione dei Comuni all'accordo firmato da Regione ed Anci Toscana, l'associazione dei Comuni, per cui la metà dei tributi recuperati con la collaborazione delle ammnistrazioni comunali rimarrà n elle casse degli enti locali.

Fino ad oggi hanno firmato sei capoluoghi di Provincia (Arezzo, Carrara, Firenze, Livorno, Pistoia, Siena) ed altri 48 Comuni, che insieme contano 1 milione e 361 mila residenti, ovvero il 38,91% della popolazione di tutta la Toscana. Un software per le banche dati Va avanti anche il progetto per mettere a disposizione di tutte le amministrazioni comunali un nuovo software (il progetto Elisa, di cui è capofila Fabbriche di Vallico ndr) per meglio condividere le banche dati in possesso della pubblica amministrazione. di Walter Foritni

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza