Fra Toscana e Russia scambi economici e culturali

Il presidente della Regione Enrico Rossi ha ricevuto l'ambasciatore russo Alexey Meshkov. Dalla Lucchini alla Menarini: investimenti reciproci, turismo ed export.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 settembre 2010 15:28
Fra Toscana e Russia scambi economici e culturali

E' stato un incontro improntato da grande cordialità, che ha permesso di affrontare a largo raggio tutti gli aspetti della possibile collaborazione reciproca, quello avvenuto stamani a Firenze, tra il presidentd della Regione, Enrico Rossi, e l'ambasciatore russo in Italia, Alexey Meshkov. Un'ora di colloquio che ha preso le mosse dal positivo ruolo svolto per la soluzione della vicenda Lucchini, per la quale l'ambasciatore ha ribadito l'impegno, "per noi è uno dei 3 o 4 maggiori investimenti in Italia", alle possibilità per la Toscana di attrarre investimenti e turismo e per gli imprenditori toscani di investire nella repubblica russa. L'ambasciatore ha offerto alcuni suggerimenti, rammentando come, tra l'altro, il prossimo anno sia dedicato alla cultura russa in Italia e alla cultura italiana in Russia.

"Sarà un anno – ha detto – ricco di avvenimenti, che coinvolgono anche la Toscana, e che verrà inaugurato nel prossimo febbraio a Roma per chiudersi poi a Mosca dopo il restauro del Bolscioy". L'ambasciatore ha inoltre ricordato come un'industria toscana, la Menarini, abbia di recente firmato un accordo per una fabbrica in Russia e come sia stato già ipotizzato un possibile gemellaggio fra la Toscana e la Regione di Caluga, che dista da Mosca 150-180 chilometri, dove esiste un polo farmaceutico.

"Oggi – ha detto l'ambasciatore – i gemellaggi sono molto diversi dal passato e permettono di entrare nel vivo dei rapporti economici e di stringere accordi fra imprenditori" Il presidente Rossi ha ribadito l'interesse della Toscana, certamente dal punto di vista culturale e turistico, ma anche quale terra che intende attrarre investimenti, oltre che esportare le proprie produzioni di qualità. Produzioni che vanno dall'agroalimentare, come il vino e l'olio, al settore moda con il tessile e il cuoio, ma anche alle produzioni di alta tecnologia della Toscana, come quelle in campo elettromedicale, o come la cantieristica.

E raccogliendo il suggerimento dell'ambasciatore circa una partecipazione della Toscana a manifestazioni fieristiche che si svolgono in Russia, il presidente della Regione ha dato la propria disponibilità personale a recarsi in missione, oltre a quella della Regione e di Toscana promozione. L'incontro si è concluso con lo scambio dei doni: il pane russo, dall'ambasciatore a Rossi, e un pregevole libro sulla Toscana dal presidente della Regione all'ambasciatore. di Laura Pugliesi La foto è tratta dall'album di incurable_hippie su Flickr.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza