Vendemmia 2010: degustando in attesa della raccolta

Ieri sera banco d'assaggio al Four Season di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 settembre 2010 09:35
Vendemmia 2010: degustando in attesa della raccolta

Ieri sera nell'elegante ambientazione del Conventino del Four Season di Firenze, in Borgo Pinti 99, è stato possibile degustare i vini delle aziende Alois Lageder, Altesino, Argentiera, Grotta del Sole, Marchesi Mazzei, Poliziano. Inoltre hanno avuto luogo per tutto il pomeriggio seminari di approfondimento a tema, organizzati dall'agenzia Terre Nobili. Si tratta di un'esperienza commercialmente in sviluppo che ha base in Toscana, ma guarda a tutto il territorio italiano del Vino.

E' in questa ottica che la Famiglia Mazzei della SpA agricola di Fonterutoli ha riunito un gruppo di aziende caratterizzate da una proprietà familiare, costituendo un portafoglio d'offerta enologica diversificata, che spazia dal Sud Tirolo alla Campania. "La nostra distribuzione non contempla sovrapposizioni -spiega a Nove da Firenze Antonio Guerra, responsabile vendite Italia di Mazzei- in un sostanziale regime di esclusiva commerciale di cui i nostri agenti sembrano soddisfatti.

Probabilmente in futuro passeremo dalle attuali sei ad otto aziende: questa sarà forse la dimensione ottimale del nostro pool di famiglie produttrici. La qualità ci ha consentito di affrontare la crisi in una condizione di fiducia verso un mercato che recepiva il prodotto sulla base di una domanda reale, selezionando l'offerta e divaricando il mercato tra opposte filosofie: da una parte la lotta dei prezzi, dall'altra la ricerca del pregio. Per quanto riguarda l'annata 2010 c'è da ancora da capire l'andamento delle precipitazioni nelle prossime settimane.

La maturazione è un poco in ritardo in Toscana, dove la quantità, a macchia di leopardo, potrebbe essere stata ridotta a causa delle grandinate di maggio. Nel sud Italia invece e in particolare in Sicilia possiamo già parlare di una annata eccezionale, che ci riporta ai fasti degli anni 2006 e 2007". E' il caso della prestigiosa DOC Bolgheri di Tenuta Argentiera, parte dell’antica Tenuta di Donoratico, appartenuta alla famiglia fiorentina dei Serristori, e oggi in proprietà congiunta dei fratelli Corrado e Marcello Fratini.

Dei 500 ettari totali dell'azienda, 75 sono attualmente piantati a vigneto specializzato, tutti con la denominazione DOC Bolgheri e IGT Toscana. L’Argentiera è la tenuta più vicina al mare di tutta la DOC Bolgheri e quella che raggiunge la massima altitudine sviluppandosi dalla pianura alle colline. I terreni, di varia composizione, sono piantati a Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Syrah, che in questi anni hanno guadagnato una fetta di mercato importante. E' il caso di Grotta del Sole, un'azienda che ha sede nei Campi Flegrei a nord-ovest di Napoli, da cui dista circa 10 Km.

Grotta del Sole è un progetto ideato nel 1989 dalla famiglia Martusciello e reso operativo nel 1992 che prevede il recupero di alcuni vini tipici della regione, famosi in passato, ma nel tempo dimenticati come la Falanghina e il Piedirosso dei Campi Flegrei, il Gragnano, il Lettere. "Dal 1994 ci siamo fatti promotori della DOC locale. Oggi Grotta del Sole conduce diverse aziende agricole vocate al segno della qualità, un'attività non facile nell'area campana -spiega a Nove da Firenze Francesco Martusciello- dove la tradizionale coltura contadina in piccoli appezzamenti intendeva sino a poco tempo fa soltanto la genunità a scapito dell'elevazione qualitativa del prodotto". N.

Nov.

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