Le Sorelle Materassi

Dal 22 al 24 aprile 2010 “Le Sorelle Materassi” di Aldo Palazzeschi al Teatro Puccini. Altrove Teatro porta in scena la vicenda delle due sorelle ricamatrici.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 aprile 2010 16:15
Le Sorelle Materassi

Da giovedì 22 a sabato 24 aprile ore 21 presso il Teatro Puccini, Altrove Teatro in coproduzione con Intralcio Efficiente, presenta Manuelita Baylon, Adelaide Foti e Marco Predieri in “Le sorelle Materassi” di Aldo Palazzeschi, dalla riduzione teatrale di Oreste Pelagatti. Con Valeria Vitti e Anna Collazzo e regia di Marco Toloni e Paolo Biribò. Dopo aver riportato in scena “Gallina Vecchia” di Novelli, nella passata stagione teatrale, a seguito degli straordinari consensi di pubblico e critica che hanno accolto lo spettacolo, Altrove Teatro prosegue nel lavoro di riscoperta dei classici della letteratura novecentesca d’ambientazione e tradizione fiorentina, volgendo lo sguardo stavolta a una pietra miliare della nostra cultura contemporanea, Aldo Palazzeschi e le sue immortali “Sorelle Materassi”. Il romanzo, già ricostruito in indimenticabili riduzioni per cinema e televisione e in quella teatrale dello scomparso Oreste Pelagatti, rivivrà ora di nuova vita e luminosità nella lettura fedele ma originale che ne propongono Paolo Biribò e Marco Toloni, firmando la regia a quattro mani.

Una messa in scena asciutta e rigorosa, che intende incentrare l’attenzione sulle figure amare e poetiche, pulsanti, delle due anziane signorine, Teresa e Carolina, simboli inermi di un tempo passato, di una società fiorentina fatta di famiglia, borghesia e botteghe, destinata presto a soccombere sotto i colpi della modernità e dei nuovi costumi, qui rappresentati dallo spregiudicato e viziato nipote Remo. Ancora una volta siamo di fronte a una straordinaria e lungimirante pagina del nostro recente ieri, capace di parlare allo spettatore contemporaneo, identificando quell’inevitabile processo di decadenza etico e valoriale giunto inarrestato fino al tempo presente.

A tracciare l’affresco delle toccanti protagoniste sono chiamati due volti storici della scena fiorentina e nazionale, Manuelita Baylon e Adelaide Foti, attrici di non comune talento e di gran cuore. Accanto a loro il giovane e già applaudito Marco Predieri, insignito nel luglio 2009 del Premio Speciale Giulia Ammannati al Festival Nazionale Teatro Cinema Televisione di Villa Basilica. “Nei dintorni di Firenze, nella frazioncina di Santa Maria, vivevano una quarantina di anni fa Teresa e Carolina Materassi, due zitelle sui cinquanta, notissime per la loro arte di ricamatrici.

Fin da ragazzine erano andate a scuola di ricamo da una famosa maestra fiorentina; a vent’anni già lavoravano in proprio, provvedevano al padre infermo e a tutti i bisogni familiari. Morto il padre, in pochi anni di lavoro senza respiro erano riuscite a svincolare dalle ipoteche le loro proprietà, raggiungendo condizioni economiche addirittura brillanti. La loro ricchezza era tutta nelle loro mani sapienti […] Si erano sempre rifiutate di andare ad abitare a Firenze per impiantarvi un laboratorio: l’aristocratica e ricca clientela le raggiungeva là, in quell’angolo verde e remoto dove erano nate.

Erano giunte così alla cinquantina senza accorgersene; vivevano la stessa semplice vita dei loro vent’anni, non si concedevano mai uno svago, un piccolo viaggio, qualche raffinatezza. Neppure all’amore avevano avuto il tempo di pensare, e ora era troppo tardi […] Avrebbero potuto smettere di lavorare e vivere bene con le rendite delle loro proprietà, ma ormai non riuscivano più a staccarsi da quel loro modo di vivere”. E in quella vecchia casa senza tempo ancora oggi le ritroveremo, affacciate, all’apertura del sipario, alla finestra, unico svago, da cui, mai cresciute, osservano e commentano il mondo esterno, quel mondo dal quale i casi della vita le hanno sempre tenute lontano e che inatteso sta per irrompere violento nelle loro intimità con la bellezza spavalda e fiera del giovane nipote.

Prezzi e biglietti I settore: 18 euro; II settore: 15 euro (diritti di prevendita esclusi). Prevendite presso la cassa del Teatro Puccini dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle19.00 e il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00 e il circuito regionaleBox Office.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza