Medwave: ritmi e suoni del Mediterraneo fanno tappa a Livorno

Uno showcase ad ingresso gratuito per mostrare le produzione musicali più interessanti che si stanno muovendo nei paesi del Mediterraneo. Ospiti d'eccezione Daniele silvestri e l'Orchestra di Piazza Vittorio.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 marzo 2010 15:54
Medwave: ritmi e suoni del Mediterraneo fanno tappa a Livorno

Un produzione inedita - un "road concert" di Daniele Silvestri e dell'Orchestra di Piazza Vittorio -, il Marocco di Hindi Zahra, la musica franco-algerina di Amazigh Kateb, dalla Spagna La Kinky Beat e i libanesi I-Voice sono i protagonisti dello showcase musicale Medwave che avrà luogo mercoledì 21 Luglio a Livorno sul Main Stage di Italia Wave Love Festival 2010. Uno showcase ad ingresso gratuito per mostrare le produzione musicali più interessanti che si stanno muovendo nei paesi del Mediterraneo, un progetto inedito dedicato alla cultura e alla musica del Mediterraneo, un'occasione di incontro tra professionisti del campo musicale dell'area mediterranea per sostenere un dialogo tra le diverse culture, stimolare lo scambio di informazioni e promuovere la visibilità di prodotti musicali: questo è Medwave.

Il progetto prenderà forma la prima sera della prossima edizione di Italia Wave Love Festival (21 - 25 Luglio, Livorno) durante la quale sul palco principale del rinomato festival musicale si esibiranno le migliori produzioni musicali provenienti da: Italia, Francia, Algeria, Spagna, Marocco e Libano. I gruppi musicali di Medwave sono stati scelti da Italia Wave in collaborazione con partners dei Paesi di provenienza degli artisti: Festival Les Méditerranéennes (Francia), Mercat de Música Viva de Vic (Spagna), Festival Timitar (Marocco), le Bureau Export Lebanais pour les Arts du Spectacle (Libano). Vero evento della serata è la produzione inedita di Daniele Silvestri con l'Orchestra di Piazza Vittorio, per la prima volta insieme in un concerto, anzi un "Road Concert" che mette Roma e l'Italia al centro del Mediterraneo.

Sul Main Stage di Livorno Daniele Silvestri e la multietnica e romana Orchestra di Piazza Vittorio partiranno per un viaggio che dalle strade di Roma arriverà ad abbracciare l'intero Mediterraneo in un intreccio di musica, lingue, razze, culture e orizzonti che arriva ben oltre i confini del Mare Nostrum. A dare il via al percorso sarà la musica di Daniele Silvestri al quale si uniranno man mano sul palco i membri della multiforme Orchestra fino creare un'unica grande realtà che, nelle sue mille sfaccettature, racconta una storia ancora in corso iniziata migliaia di anni fa. Dal Marocco saranno le originali melodie e le dolci ondulazioni di frequenza di Hindi Zara ad incantare il pubblico di Italia Wave.

Sul palco, quando è lei la protagonista, il tempo si sospende: intensità, intimità, vibrazioni poetiche e il suo particolare timbro si armonizzano per regalare emozioni e meraviglia. In rappresentanza di Francia e Algeria salirà sul palco di Italia Wave Love Festival Amazigh. Nato in Algeria, Amazigh Kateb è arrivato in Francia nel 1987 dove qualche anno dopo ha iniziato la sua carriera di musicista con i Gnawa Diffusion, gruppo di Grenoble formato da ragazzi di origine Africana. Lasciato il gruppo ha deciso di intraprendere la strada da solista annunciando lo scorso anno il suo primo album.

Per la Spagna saranno presenti gli energici La Kinky Beat, gruppo formatosi nel 2003 dalla fusione di diversi progetti. Hanno all'attivo molti live in tutta Europa e sono considerati dei veri mattatori del palco dal quale riescono a coinvolgere il pubblico con il loro frenetico stile che unisce rock, reggae e punk. Gli I-Voice (Invincible Voice) provenienti dal Libano, presenteranno al festival un genere tutto particolare, il TRap, che cerca di fondere il Trab (la musica classica araba) e il Rap, con un risultato originale e moderno.

Il gruppo &eg rave; formato da due ragazzi palestinesi che sono arrivati in Libano come rifugiati e vivono adesso a pochi chilometri dalla loro patria, diventata per loro inaccessibile. Ma Medwave non è solo musica. Il progetto comprende infatti anche una sessione formativa su "Le società di autori ed editori e la diversità culturale nella musica". All'incontro che avrà luogo a Livorno durante il festival, per discutere sull'argomento, prenderanno parte i rappresentanti delle società di autori ed altre associazioni dei Paesi coinvolti: Siae, Sacem, Association Diversités e molti altri in via di conferma.

Medwave è realizzato in collaborazione con l'European Broadcasting Union (EBU), la più importante associazione mondiale di broadcaster e operatori del settore e Rai Radio 2, che seguiranno la serata di Italia Wave Love Festival dedicata alla musica e alla cultura del Mediterraneo.

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