Bilancio e Legge Finanziaria 2010: confermate le misure anticrisi

A favore degli enti locali c’è un incremento di 7 milioni per investimenti nel sociale e di 2 milioni per gli affitti. Il fondo per i lavoratori in crisi potrà contare su 5 milioni. Scongiurato il taglio di 44 sezioni delle materne.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 dicembre 2009 18:04
Bilancio e Legge Finanziaria 2010: confermate le misure anticrisi

Un finanziamento di 80 milioni di euro al fondo per la non autosufficienza, senza tasse aggiuntive, e di 5 milioni al Fondo per i lavoratori non coperti da ammortizzatori sociali. Investimenti in ricerca, innovazione ed aiuti alle imprese per 271 milioni (+61 milioni sul 2009) ed investimenti in sanità, ambiente, infrastrutture della mobilità per 381 milioni (+35 milioni sul 2009). Sono queste le scelte prioritarie contenute nel bilancio di previsione 2010, che è stato licenziato dalla commissione Affari istituzionali, presieduta da Ilio Pasqui (Pd) insieme alla sua proiezione pluriennale fino al 2012.

I gruppi di centro-destra hanno votato contro. A favore degli enti locali c’è un incremento di 7 milioni per investimenti in campo sociale, di 2,2 milioni per le unioni dei comuni, di 2 milioni per gli affitti sociali. I costi per il personale di 44 sezioni delle scuole materne, non finanziati dallo Stato, saranno coperti dalla Regione con un intervento straordinario di 2,8 milioni. Tutto questo mentre sono previste minori entrate per circa 15 milioni. Vediamo i dettagli. Le entrate complessive sono pari a 8.890 milioni di euro: 7.477 da tributi propri; 844 da trasferimenti dall’Unione europea e dallo Stato; 97 da entrate extratributarie; 435 dal ricorso al credito; 37 da alienazioni e riscossioni crediti.

Ecco le entrate dai principali tributi, in milioni: 3.977 di compartecipazione all’Iva; 2.241 di Irap; 445 di addizionale Irpef, 394 dalle tasse automobilistiche. Le risorse saranno così distribuite, sempre in milioni di euro: 6.746 per sanità e sociale (75,9%); 646 territorio (7,3%); 465 amministrazione (5,2%); 342 economia (3,8%); 275 cultura e formazione (3,1%); 234 sistema istituzionale (2,6%); 182 ambiente (2,1%). La spesa sanitaria procapite nel corso del 2010 sarà di 1.799 euro.

Alle risorse stanziate sul Fondo sanitario regionale, pari a 6.504 milioni, si aggiungono 166 milioni di investimenti regionali, per un totale di 6.670 milioni. La spesa sarà così ripartita, in milioni: 5.847 per mantenere i livelli di assistenza socio-sanitaria; 442 per la struttura e l’organizzazione del sistema sanitario; 381 per i programmi di sviluppo dei servizi in ricerca, innovazione ed infrastrutture. Sul fronte sociale, 286 milioni permetteranno di mantenere i servizi allo stesso livello del 2009, nonostante il taglio dei trasferimenti da parte dello Stato.

Il fondo per il sostegno agli affitti sarà finanziato con 6,5 milioni l’anno, due in più rispetto al 2009. A favore dello sviluppo economico saranno direttamente investiti 342 milioni: 244 per industria, artigianato, commercio; 78,5 per agricoltura, foreste, caccia, e pesca; 19,5 per le politiche intersettoriali. L’educazione e l’istruzione potranno contare su 89 milioni, di cui 24 per investimenti, e saranno così divisi: borse di studio, 12; interventi educativi per l’infanzia e l’adolescenza; finanziamento delle aziende regionali per il diritto allo studio, 31.

Cultura, formazione e tempo libero avranno a disposizione 275 milioni: orientamento e formazione professionale, 95,1; istruzione e diritto allo studio, 88,7; organizzazione cultura e beni culturali, 73,2; politiche per il lavoro, 15,5; qualità dei servizi e tempo libero, 2,7. I finanziamenti che la Toscana destinerà ai trasporti pubblici saranno pari a 508 milioni di euro: 267, trasporto su strada; 224 trasporto su ferrovia; 20 per investimenti sulle infrastrutture; 3 sui trasporti marittimi.

I costi di amministrazione generale, pari a 465 milioni, sono, infine, così divisi: 197 per il funzionamento della struttura regionale, 103 per la gestione finanziaria; 89 per il rimborso prestiti; 36 per la gestione patrimoniale, 24 per gli enti, aziende ed agenzie regionali; 16 per altre spese. La Giunta regionale, con la prima variazione del bilancio di previsione 2010 dovrà incrementare di 60 mila euro le spese correnti del Consiglio regionale. E’ quanto prevede un ordine del giorno collegato alla proposta di bilancio, che è stato approvato all’unanimità dalla commissione Affari istituzionali.

L’Autorità garante delle comunicazioni (Agcom) conferirà al Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) nuove ed importanti deleghe su arbitrato, monitoraggio e gestione del registro degli operatori della comunicazione, che richiederanno più risorse professionali. Legge Finanziaria 2010 Le concessioni demaniali ad uso turistico e ricreativo saranno prorogate fino al 31 dicembre 2015. Su richiesta del concessionario, tale proroga potrà essere estesa fino ad un massimo di venti anni, in ragione degli investimenti realizzati.

Un successivo regolamento di Giunta definirà modalità e criteri. Lo prevede uno specifico emendamento introdotto nella legge finanziaria regionale 2010 dalla commissione Affari istituzionali, presieduta da Ilio Pasqui (Pd). L’emendamento, primo firmatario Pier Paolo Tognocchi (Pd), è stato sottoscritto da tutti i gruppi politici presenti in commissione. La proposta di legge complessiva, che fa da supporto all’adozione del bilancio annuale e pluriennale, è stata licenziata a maggioranza.

Contrari i gruppi di centro-destra. Molte le novità. I Comuni che partecipano all’accertamento fiscale dei tributi regionali potranno contare sul 50% delle maggiori somme riscosse a titolo definitivo. Sarà sufficiente che le amministrazioni comunali segnalino alla Regione o agli altri soggetti incaricati della gestione i comportamenti elusivi ed evasivi. Gli studenti universitari residenti nei comuni abruzzesi colpiti dal terremoto saranno esentati dal pagamento della tasse per il diritto allo studio nell’anno accademico 2009-2010.

Nel quadro delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la Regione Toscana garantirà un finanziamento di 40 milioni di euro per il nuovo Parco della musica e della cultura, che sarà realizzato alla Stazione Leopolda di Firenze. Un contributo di 100 mila euro assicurerà anche la continuità delle celebrazioni per il Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio del popolo ebraico. Il fondo di rotazione per le fondazioni regionali che operano nello spettacolo sarà prorogato per tutto il 2010 con un finanziamento di 5 milioni di euro.

Il fondo di rotazione per la promozione dell’imprenditoria giovanile sarà invece ridotto da 5 a 3 milioni di euro. Nel corso del 2010 le Comunità montane e le unioni di comuni costituite in seguito alla loro soppressione vedranno ridursi ulteriormente i finanziamenti ordinari. Per questo si prevede un contributo aggiuntivo di 2,2 milioni di euro per incentivare le gestioni associate. Una specifica norma interviene sul patrimonio delle aziende ospedaliero-universitarie, prevedendo, nel caso di ristrutturazioni di immobili, la possibilità dell’acquisto dei beni, qualora “ciò risulti opportuno e conveniente per la gestione economico e finanziaria dell’intervento”.

Bilancio di previsione e Legge Finanziaria saranno all’esame dell’aula nella prossima seduta. (dp)

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza