In Consiglio comunale si è discusso di Ici e Firenze Parcheggi

L'assessore Falchetti: "Il credito di cassa per il 2008 nei confronti dello Stato in merito all’Ici è di 4milioni e 418.800 euro". E "Firenze Parcheggi sta trattando l’acquisto di quote del project financing ‘Firenze Mobilità’".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 novembre 2009 18:54
In Consiglio comunale si è discusso di Ici e Firenze Parcheggi

Il "credito di cassa" per il 2008 nei "confronti dello Stato" in merito all’Ici è di 4milioni e 418.800 euro. Lo ha detto l’assessore al bilancio Angelo Falchetti rispondendo questo pomeriggio, in Consiglio comunale, ad una domanda di attualità del consigliere Valdo Spini. La legge stabilisce che l’abolizione dell'imposta sulla prima casa viene integralmente compensata con maggiori trasferimenti dallo Stato ai Comuni. "La tematica è spinosa – ha spiegato l’assessore – e riguarda tutto il Paese.

A tutt’oggi lo Stato non ha coperto queste cifre: tutti i Comuni devono ancora ottenere il saldo per il 2008. Le attuali ipotesi di federalismo fiscale di scontrano di fatto con il forte indebolimento dell’Ici che rappresenta la principale imposta locale". "Per il 2009 – ha aggiunto – a giugno lo Stato ha versato un acconto pari a 22milioni 605mila euro su un complessivo di 47milioni e 500 mila euro previsti. Resta il fatto che l’impoverimento derivante da questo mancato saldo si innesta in un quadro più ampio di difficoltà del Governo centrale.

Il Comune di Firenze, insieme all’Anci, sta sollecitando l’arrivo di questi fondi". Poi, Falchetti, ha spiegato come "Firenze Parcheggi sta trattando l’acquisto di quote del project financing ‘Firenze Mobilità’ sulla base degli impegni contrattuali pregressi" rispondendo all’interrogazione di alcuni consiglieri del PdL. 'Firenze Mobilità' è la società incaricata di costruire e gestire i parcheggi del project tra i quali Fortezza, Beccaria e Alberti. "L’invito all’attenta valutazione di tale acquisizione, prevista nella delibera approvata dal Consiglio comunale lo scorso aprile – ha aggiunto – non può in alcun modo ledere i diritti dei terzi, ovvero gli altri soci e i creditori, per favorire gli interessi del Comune in quanto socio di controllo di Firenze Parcheggi". "Mantenendo distinti il ruolo del Comune di azionista di Firenze Parcheggi da quello di concedente del project ‘Firenze Mobilità' – ha proseguito l’assessore Falchetti – da luglio l’amministrazione ha già avviato le trattative per individuare la soluzione ai numerosi contenziosi e contestazioni con Firenze Mobilità nonché per ottenere garanzie a copertura dei danni ipotizzati dalla procura in attesa delle risultanze del procedimento penale in corso".

(fn)

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