Il ritorno del Rosatello

Torna sulle tavole degli italiani il Rosatello, vino rosato profumato, con un gusto persistente ed ideale anche per un fresco aperitivo. La presentazione al pubblico domani, giovedì 9 luglio, ai piedi di Piazzale Michelangelo.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 luglio 2009 19:17
Il ritorno del Rosatello

Da qualche settimana le voci sono sempre più insistenti: “Ho rivisto Rosatello, l’etichetta era diversa, Rosatello è tornato!”. Ebbene sì, Ruffino ha riportato sulle nostre tavole il suo Rosatello, uno dei suoi vini storici, rinnovato per i gusti più attuali e in una nuova veste più glamour: dall’elegante sfondo bianco dell’etichetta si staglia la raffinata stilizzazione di un bocciolo di rosa appena schiusa. Rosatello è un vino rosato profumato e con un gusto persistente, ideale anche per un fresco aperitivo, apprezzato per le sue qualità anche da un pubblico giovane. E per festeggiare al meglio Rosatello, appuntamento domani, giovedì 9 luglio, dalle ore 20, al Flò di Firenze, ai piedi di Piazzale Michelangelo, per una divertente serata in “rosa”. Ruffino è una importante azienda vinicola italiana fondata a Pontassieve nel 1877, composta da sette tenute in Toscana e una in Friuli e situate al centro delle principali denominazioni toscane (Chianti Classico, Montalcino, Montepulciano, Chianti) e friulane (Collio, Isonzo). Ruffino, guidata dalle famiglie Marco e Paolo Folonari, annovera tra i suoi vini sia etichette storiche e prestigiose che vini tradizionali o dal timbro più moderno (dal Brunello di Montalcino e il Nobile di Montepulciano ai Supertuscan e ai bianchi del Collio) che vengono apprezzati e degustati in numerosi paesi del mondo.

Notizie correlate
In evidenza