Barberino-Tavarnelle: inaugurazione dell'asilo nido scuola ecologica dell'anno.
Montelupo: la Scuola Baccio certificata Casa Clima

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 settembre 2008 14:46
Barberino-Tavarnelle: inaugurazione dell'asilo nido scuola ecologica dell'anno.<BR>Montelupo: la Scuola Baccio certificata Casa Clima

Si potrebbe parlare del sistema ideato per dare continuità a spazi esterni e spazi interni dell’asilo, e al fatto che ogni classe coltiverà un piccolo orticello. 0ppure al fatto che nell’atrio centrale interno dell’asilo vi sia una piccola vasca con i pesci, per favorire il rapporto bambino-animali. Si potrebbe parlare dell’impianto fotovoltaico collocato sul tetto, oppure del sistema di ricircolo dell’acqua piovana per alimentare le cassette dei wc dei bagni; oppure del fatto che l’asilo ha vinto il premio come scuola ecologica dell’anno.

Oppure ancora della circostanza che l’opera, nella Toscana dei campanili, è stata realizzata congiuntamente dai comuni di Barberino e Tavarnelle, nell’ambito di un esteso programma di gestione associata di servizi e investimenti, e che quindi servirà le famiglie di entrambi i Comuni. Oppure, ultimo ma non per importanza, si potrebbe parlare del fatto che i due Comuni non hanno liste d’attesa per gli asili nido, avendo accolto tutte le domande presentate dalle famiglie, con una percentuale di copertura del servizio, rispetto alle famiglie con bambini presenti sul territorio, che sfiora il 40%.

L’asilo nido il Melarancio di Barberino e Tavarnelle si inaugurerà sabato 6 settembre, in località Bustecca-Barberino Valdelsa. Saranno presenti fra gli altri, oltre al sindaco di Barberino Valdelsa Maurizio Semplici, e al sindaco di Tavarnelle Val di Pesa Stefano Fusi, la vicepresidente della Camera dei Deputati, Rosy Bindi, e il presidente della Fondazione Monte dei Paschi Gabriello Mancini. La giornata sarà preceduta da interventi di pedagogisti, a partire dalle ore 9: Enzo Catarsi, docente di pedagogia all’Università di Firenze parlerà sul tema de “Il bambino sociale”, a seguire la dottoressa Manola Pignotti parlerà di “10 anni di un percorso educativo di qualità” con la proiezione del video “un nido per crescere”.

Subito dopo l’inaugurazione e per tutto il pomeriggio giornata di festa con giochi animazioni e sorprese per bambini ragazzi e adulti, con esibizione anche della Filarmonica “Verdi” di Marcialla.
Efficienza energetica: il comune di Montelupo si aggiudica un premio rilasciato alla provincia di Bolzano
Un riconoscimento ottenuto grazie al nuovo edificio della Scuola Baccio da Montelupo, certificato Casa Clima. La nuova costruzione dell’Istituto Comprensivo è stata scelta come la più efficiente da un punto di vista energetico fra tutte quelle certificate da Casa Clima nel 2008 a livello nazionale.
Il riconoscimento è un altro risultato importante che si somma al premio Regionale Toscana Ecoefficienza e che premia la scelta dell’amministrazione di realizzare gli edifici pubblici di nuova costruzione secondo i criteri della bio edilizia e del risparmio energetico.
Il premio sarà consegnato il prossimo 4 settembre in una cerimonia a cui parteciperanno anche il sindaco Rossana Mori e l’ingegner Andrea Bozzetti che ha seguito la progettazione e la realizzazione della scuola.

Il concorso prende in esame tre diverse tipologie di costruzione che hanno ottenuto la certificazione di efficienza energetica da parte dell’Agenzia Casa Clima: abitazioni, edifici produttivi ed edifici pubblici.
“La costruzione realizzata a Montelupo Fiorentino è stata scelta come migliore a livello nazionale perché, non solo è stata pensata in maniera da garantire un’efficienza energetica, ma sono stati utilizzati per farlo materiali che bene si armonizzano con l’ambiente ed il clima circostante e che sono facilmente reperibili sul territorio.

In questo modo la ricaduta è stata positiva anche in termini di abbattimento delle emissioni per il trasporto dei materiali”, spiega l’architetto Elena Scaratti.
L’efficienza energetica è una delle voci più importanti per ridurre l’incidenza di un edificio sull’ambiente. Il primo passo è creare un ottimo isolamento termico. La struttura stessa dell’edificio può venire in aiuto: “in una costruzione compatta la dispersione di calore, la progettazione ha tenuto conto di questo aspetto e, nello stesso tempo ha trovato soluzioni che consentissero di avere un accesso sull’esterno su tutti e tre i piani”, spiega Buzzetti.
Ovviamente sono state operate scelte che consentono un abbattimento dell’energia necessaria per la gestione del palazzo.
Impianto termico
La posizione dell’edificio è stata pensata per garantire l’esposizione al sole durante i mesi invernali e un ombreggiatura nel periodo estivo.
Pannelli solari
Il loro impiego consente di abbattere sensibilmente il consumo energetico: sono utilizzati per la produzione di tutta l’acqua calda sanitaria necessaria alla struttura e riescono ad alimentare circa il 30% dell’impianto termico; sono comunque integrati da due piccole caldaie a gas.

Per il riscaldamento non sono previsti termosifoni, ma un sistema a pannelli radianti, collocato sotto il pavimento.
Domotica
È la disciplina che si occupa dell'integrazione delle tecnologie che consentono di automatizzare una serie di operazioni all’interno della casa e più in generale degli edifici. Si occupa dell’integrazione dei dispositivi elettrici ed elettronici, degli elettrodomestici, dei sistemi di comunicazione, di controllo e sorveglianza. L’impiego minimo di questa disciplina consente da un notevole risparmio di risorse, in particolare per la regolazione della luce e dell’impianto termico.

Attraverso l’utilizzo di sensori che rilevano l’intensità della luce naturale e la presenza di persone l’impianto emette un illuminazione graduale sufficiente ad integrare quella solare. Il riscaldamento viene costantemente controllato per verificare l’apporto dei pannelli solari, la necessità di integrazione da parte delle caldaie a gas e questo consente anche di misurare: “Il premio assegnatoci dalla Provincia di Bolzano come eccellenza a livello nazionale per l’efficienza energetica è un risultato importante per questa amministrazione ed io non posso che ringraziare in prima persona tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione del nuovo edificio.

In particolare i nostri progettisti. Il comune di Montelupo da qualche anno ha fatto una scelta coraggiosa: progettare internamente tutte le opere pubbliche. Abbiamo investito sul nostro personale, accrescendo le competenze interne dei dipendenti. Nello stesso tempo con questa scelta abbiamo risparmiato negli anni tante risorse che altrimenti avremmo dirottato in consulenti e progettisti esterni. Fino ad oggi le persone che lavorano nell’ufficio tecnico beneficiavano, per legge, di una percentuale dell’1,5% complessivo per il gruppo di progettazione sull'importo del lavoro, a fronte di un minimo dell’8% previsto per i progettisti esterni.

Fra poco questo non avverrà più perché, secondo le indicazioni contenute nella finanziaria, tale percentuale sarà ridotta allo 0,5% le amministrazioni dovranno girare al Governo centrale l’1% (con quale merito?). A fronte di risultati importanti come quello ottenuto e di tanti altri mi chiedo dove sono gli sprechi delle pubbliche amministrazioni? E se progetti di legge come quello del Ministro della Funzione Pubblica mirino realmente a rendere efficiente la macchina amministrativa. Temo, piuttosto, che si colpiscano realtà virtuose, senza agire concretamente sugli sprechi”, afferma il sindaco Rossana Mori.

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