Danza: a San Gimignano due giorni dedicati alla contemporanea

Redazione Nove da Firenze
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12 luglio 2008 18:23
Danza: a San Gimignano due giorni dedicati alla contemporanea

San Gimignano (Siena) ospiterà una due giorni d’eccezione dedicata alla danza contemporanea, in programma il 27 e 28 luglio in piazza delle Erbe, nel cuore del centro storico. Si apre con uno spazio all’insegna delle coreografie d’autore di alto contenuto tecnico, artistico e spettacolare. In scena “Aterballetto” (Fondazionale Nazionale della Danza), che presenta una selezione di coreografie dal repertorio della Compagnia, a cura di Mauro Bigonzetti e Valerio Longo. La seconda serata è il frutto di un bando di concorso che nel panorama nazionale della danza contemporanea ha selezionato giovani danzatori e coreografi emergenti che presenteranno i loro nuovi lavori.

La rassegna, che va sotto il titolo di “Danza San Gimignano 2008”, fa parte del più ampio cartellone “Dentro e fuori le mura 2008” ed è a cura della Compagnia di Teatro Danza “Giardino Chiuso”, in collaborazione con il Comune di San Gimignano (Assessorato alla Cultura). La direzione artistica è di Tuccio Guicciardini. Domenica 27 luglio alle 21,30 “Aterballetto” porta sul palcoscenico quattro coreografie: Songs, Aprés midi d’enfants, Saminas e Cantata, su musiche di Beethoven, Moretti, Balanescu Quartet, Vivaldi, Purcell, oltre a musiche originali e tradizionali arrangiate dal gruppo musicale “Assurd”.
Songs (di Mauro Bigonzetti), è un delicato e sensuale passo a tre, che esplora nel profondo, all’interno di situazioni psicologiche, fra le pieghe nascoste dell’essere e le sue infinite sfaccettature.

In Apres midi d’enfants (di Mauro Bigonzetti), come in un gioco, due ragazzi si scoprono, sentendosi, toccandosi, incontrandosi, scontrandosi. Saminas (di Valerio Longo): un sogno di libertà fuggente, dove una luce si riflette per divenire altro. Lontana da niente, ma anzi, dentro, nel profondo…della vita. Cantata (di Mauro Bigonzetti) è una coreografia dai colori forti tipici del sud. Con la sua gestualità passionale e viscerale rievoca una bellezza mediterranea e selvaggia. Un omaggio alla cultura e tradizione musicale italiana, un lavoro popolare nel senso nobile del termine.
Lunedì 28 luglio (sempre alle 21,30) è la volta del progetto “Danza contemporanea in scena” rivolto a giovani coreografi che per l’occasione hanno la possibilità di presentare le loro creazioni originali.

Nel bando agli artisti è stato richiesto di operare nell’ambito delle arti sceniche contemporanee e di proporre creazioni innovative dal punto di vista della sperimentazione dei linguaggi scenici utilizzati.

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