Fiera del commercio equo e delle economie solidali: in piazza Annigoni è possibile acquistare originali prodotti e aiutare i Paesi del Sud del mondo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 dicembre 2007 18:50
Fiera del commercio equo e delle economie solidali: in piazza Annigoni è possibile acquistare originali prodotti e aiutare i Paesi del Sud del mondo

Firenze, 07 Dicembre 2007- Promuovere le economie di solidarietà, con la vendita di prodotti del commercio equo e solidale, sostenere un tipo di economia che può diventare un mezzo per diffondere scelte etiche e attività socio-culturali sostenibili. E' la prima Fiera del commercio Equo e delle Economie solidali che si svolge a partire da oggi fino al 24 dicembre in piazza Annigoni, zona sant'Ambrogio. L'iniziativa è stata realizzata dalla cooperativa "Il villaggio dei Popoli" con la cooperativa sociale La Pignatta, delle associazioni del territorio fiorentino e con il contributo del Comune di Firenze e di Banca Etica.

La Fiera offre una varietà di prodotti nello spazio equosolidale, lo spazio ristorazione, un'area associazioni, e uno spazio culturale in cui si svolgeranno mostre, incontri e visite guidate per le scuole. Questa originale iniziativa nasce dalla volontà di promuovere e valorizzare le esperienze presenti sul territorio, che cercano di conciliare un'attività economica con obiettivi di carattere sociale, come l'inserimento lavorativo di persone socialmente svantaggiate o il riconoscimento di condizioni di vita dignitose ai produttori dei Paesi del Sud del mondo.

"E' questa una novità importante per la nostra città, che spero possa diventare una tradizione- ha spiegato l'assessore al terzo settore Lucia De Siervo - in cui la solidarietà possa avere luogo proprio durante il periodo natalizio. Grazie a queste associazioni è stato creato, ed arricchito, uno spazio importante dove è possibile acquistare prodotti che hanno un senso particolare, sostenendo un'economia che ha anche un risvolto etico e socio- culturale". L'assessore alla partecipazione e al consumo critico Cristina Bevilacqua ha invece sottolineato questa importante occasione per inaugurare qualcosa di nuovo nella città.

"E' un'iniziativa che sottolinea diversi aspetti - ha sottolineato l'assessore Bevilacqua -. E' prima di tutto l'opportunità per acquistare prodotti, scelti in modo consapevole, nel rispetto dei diritti dei lavoratori e della sostenibilità ambientale." Inoltre l'assessore ha ricordato che per questa piazza, che ha già avuto diverse trasformazioni negli anni, è previsto un progetto di riqualificazione. "Una piazza che diventerà un centro di attività commerciali e di incontro, uno spazio aperto alla città che guarda ai giovani, alle famiglie e agli anziani.

Questa iniziativa rivitalizza un'area e anticipa quella che sarà la sua destinazione futura di ospitare iniziative importanti di questo tipo". Durante la Fiera è attiva anche un'area didattica dove parteciperanno gli alunni delle scuole medie inferiori e superiori. I ragazzi avranno l'opportunità di conoscere da vicino temi particolari tra cui "In viaggio con il cotone", "In viaggio con il caffè", "Conoscere il commercio equo" e "Una fiaba dal mondo arabo". "La Fiera è un'occasione di formazione e di conoscenza per i giovani sull'esperienza del commercio equo e solidale - ha ricordato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - per sensibilizzarli ad un'economia più sostenibile che può aiutare le persone dei Paesi più poveri".

"Sono coinvolte sia le scuole medie sia le scuole superiori - ha proseguito l'assessore Lastri - attraverso un'area didattica che si integra con i progetti che già nelle scuole stiamo attuando già da alcuni anni". La Fiera del commercio equo e delle economie solidali sarà aperto tutti i giorni dalle 10,30 in poi con convegni, proiezioni di documentari e spettacoli per grandi e piccini. (pc)

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