Giustizia alternativa: quasi 6mila le conciliazioni gestite nei primi sei mesi del 2007, un quinto in più del 2006

Redazione Nove da Firenze
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16 ottobre 2007 13:44
Giustizia alternativa: quasi 6mila le conciliazioni gestite nei primi sei mesi del 2007, un quinto in più del 2006

Firenze, 16 ottobre 2007 - Compie 10 anni il servizio di conciliazione delle Camere di Commercio e lo fa con un ulteriore incremento dei procedimenti gestiti: 5.872 nei primi sei mesi del 2007, il 21,5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; quasi 32mila in tutto dal 1997 ad oggi. I più "concilianti" si confermano anche quest'anno i napoletani: oltre mille i procedimenti gestiti dal locale Sportello camerale. E' però nel Nord-Est, Veneto in testa, che si registra un aumento percentuale davvero sensibile: 812 le conciliazioni promosse in quest'area, più del doppio di quelle dello scorso anno.

E mentre la rete degli Sportelli di conciliazione confida quest'anno di superare la soglia delle 10mila conciliazioni registrate nel 2006, Unioncamere tiene a battesimo la quarta edizione della Settimana di promozione dei servizi di conciliazione delle Camere di Commercio. L'iniziativa si articola su tutto il territorio nazionale dal 15 al 20 ottobre, periodo nel corso del quale le 104 Camere di Commercio italiane organizzano momenti di incontro e di dialogo con i soggetti istituzionali, associativi, economici e appartenenti al mondo delle professioni, per diffondere le informazioni sulle potenzialità di questo tipo di giustizia alternativa.
"L'incremento delle conciliazioni è sicuramente un dato importante, che rende ragione di un impegno decennale delle Camere di Commercio", ha evidenziato il Presidente della Camera di Commercio di Pisa e delegato per la Regolazione del mercato di Unioncamere, Pierfrancesco Pacini.

"I numeri ed i ritardi della giustizia ordinaria, però, ci invitano a cercare di fare ancora di più per promuovere questo strumento di composizione delle controversie, con il sostegno delle associazioni dei consumatori e di quelle delle imprese, anche attraverso la stipula di un accordo quadro diretto a moltiplicare il ricorso alla conciliazione soprattutto da parte degli operatori economici. Un contributo importante allo snellimento del lavoro dei Tribunali potrebbe venire infatti dal maggior ricorso delle imprese alla giustizia alternativa, in particolare nei casi di controversie in materia di diritto societario.

Anche per questa ragione le Camere di commercio chiedono che venga valorizzato il lavoro del sistema camerale e venga riconosciuta l'iscrizione di diritto delle Camere di commercio al Registro degli organismi di conciliazione, istituito presso il Ministero della Giustizia".
"I tempi sono ormai oggettivamente maturi per un forte sviluppo anche in Italia di strumenti stragiudiziali che portino alla soluzione di controversie senza il ricorso al giudice ordinario", ha detto il presidente della Camera di Commercio di Firenze, Luca Mantellassi.

"Tuttavia manca ancora una spontanea diffusa confidenza verso forme stragiudiziali da parte degli stessi addetti ai lavori, come imprenditori e professionisti in genere, e poco se ne conosce in molti ambiti della società civile. Solo quando la conciliazione entrerà nel modo di pensare, nell'atteggiamento strategico, nella cultura dell'imprenditore e del manager, si potrà considerare efficacemente iniziato il processo della sua diffusione".

I dati del I semestre 2007
Sono 5.872 le procedure gestite dagli Sportelli delle Camere di Commercio nel I semestre 2007.

Continuano a predominare le conciliazioni tra imprese e consumatori (4.582) aumentate del 16% rispetto al I semestre 2006. Percentualmente molto più consistente è l'aumento delle conciliazioni tra imprese: +46% rispetto a giugno 2006, per complessive 1.290 procedure. Rispetto allo scorso anno, si dimezza, nel primo semestre 2007, il valore medio delle controversie, attestandosi a 11.669 euro, mentre si riduce la durata media, pari a 51 giorni. Di importo più elevato sono le conciliazioni tra imprese (in media 27.814 euro).

Meno consistenti gli importi delle controversie tra imprese e consumatori (in media 6.444 euro).
Il risultato conseguito nella prima metà di quest'anno conferma la diffusione crescente delle procedure di conciliazione: dalle 112 conciliazioni gestite nel corso del 1997, si è passati alle 9.326 del 2006. In 10 anni di attività, gli Sportelli di conciliazione delle Camere di Commercio hanno complessivamente gestito quasi 32mila procedure.
Il Mezzogiorno eccelle per numero di conciliazioni gestite dalle Camere di Commercio: 3.607 i procedimenti che gli Sportelli camerali hanno avviato, un quinto in più del I semestre 2006.

Ben più sensibile percentualmente l'incremento delle conciliazioni gestite nel Nord-Est, passate da 492 a 812.
Napoli passa quest'anno il giro di boa delle mille conciliazioni in un semestre: 1.004 per la precisione, 772 delle quali tra imprese e consumatori. Alle sue spalle, si incontrano Salerno (485 procedure gestite) e Palermo (319).

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