Nella coppia italiana il 77% del lavoro familiare è assorbito dalle donne che hanno un tempo libero di sole 2 ore e 28 minuti nell’arco della giornata, mentre 5 ore e 1 minuto vengono dedicati al lavoro familiare. Dedicano invece 8 ore e 15 minuti al lavoro extradomestico gli uomini italiani a fronte di un lavoro familiare di 2 ore e 7 minuti dedicato alla casa. Anche se un’inversione di tendenza negli ultimi 14 anni si è verificata, con le donne che hanno scelto di diminuire il tempo dedicato al lavoro familiare in media di 33 minuti al giorno e gli uomini di aumentarlo di 16 minuti al giorno.
Partendo da questi dati Istat (2006) che fotografano il rapporto tra uomo e donna all’interno della famiglia italiana e di come riuscire a conciliare tempo libero, lavoro e famiglia si parlerà a Siena dal 31 maggio al 5 giugno nel corso del Primo Salone della Conciliazione organizzato dalla Provincia di Siena e in programma nel complesso museale del Santa Maria della Scala in occasione della IX edizione di Donna Produce. La sei giorni, in cui si confronteranno istituzioni locali, regionali e Governo, sarà l’occasione per fare il punto sul rapporto tra welfare e conciliazione e sulle nuove politiche per la conciliazione con particolare attenzione alla legge 53/2000 che disciplina i congedi parentali.
Sempre secondo un’indagine Istat, infatti, solo il 18% degli uomini chiede il congedo parentale (l’82% è il dato relativo alle donne), disciplinato dalla legge 53/2000. Così, pur rappresentando i congedi parentali uno strumento validissimo per consentire alle madri e ai padri di conciliare il tempo delle cure con quello del lavoro i principi paritari ispiratori della normativa stentano ancora a dare i loro effetti. Durante il Salone saranno, inoltre presentati i quattordici migliori progetti nazionali sulla conciliazione, due dei quali verranno premiati il 5 giugno dall’attrice Anna Meacci, scelti in seguito alla chiusura del bando di concorso “Labour and Life: conciliazione tra vita e lavoro.
Tra gli interventi attesi quelli dei Sottosegretari di Stato Franca Donaggio, Beatrice Magnolfi, Rosa Rinaldi e del Ministro per la famiglia Rosi Bindi.
