Tornano a Firenze per l'unica data toscana i Fiati dei Berliner Philharmoniker: a disposizione del pubblico 50 posti gratuiti su prenotazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 dicembre 2006 15:04
Tornano a Firenze per l'unica data toscana i Fiati dei Berliner Philharmoniker: a disposizione del pubblico 50 posti gratuiti su prenotazione

A Firenze, nell’unica data toscana, i Fiati dei Berliner Philharmoniker. Uno straordinario Concerto di Natale offerto dalla Banca Federico Del Vecchio sabato 16 dicembre 2006, ore 20.30, al Conservatorio Cherubini (sala del Buonumore, piazzata belle Arti 2). Anche quest’anno la Banca si è impegnata per mettere a disposizione del pubblico dei posti gratuiti, che salgono a 50. I posti potranno essere prenotati fino ad esaurimento, telefonando al numero 055- 2342670, giovedì 14 dicembre, dalle ore 9.00 alle 12.00.

I Fiati dei Berliner eseguiranno la Serenata per 13 strumenti K 361 di Mozart, comunemente detta Gran Partita (da un’annotazione apocrifa sulla prima pagina della partitura autografa). Composta a Vienna negli anni 1783-84, rimane ancora un mistero per chi Mozart l’avesse realizzata: che sia stata scritta dal compositore per le riunioni notturne massoniche a cui partecipava segretamente con l’amico clarinettista Anton Stadler? La Gran Partita rappresenta senza dubbio il punto culminante del genere della Serenata, sia per le dimensioni del suo organico che per la durata complessiva dei suoi sette movimenti.

La partitura richiede infatti abilità virtuosistiche, espressive e dinamiche degne della più raffinata musica da camera. Quest’anno agli undici Fiati dei Berliner (Andreas Wittmann e Jonathan Kelly all’oboe, Manfred Preis e Alexander Bader al corno di bassetto, Karl-Heinz Steffens e Walter Seyfarth al clarinetto, Daniele Damiano e Henning Trog al fagotto, Fergus Mc William e Andrés Bercellini al corno, Rudolf Watzel al contrabbasso), si uniranno due giovani promesse del panorama musicale internazionale, l’ungherese Daniel Ember e la statunitense Jennifer Kessler (entrambi al corno), in una formazione di ben 13 elementi.



Oltre al concerto, durante la serata del 16 dicembre la Fondazione Federico del Vecchio consegnerà i premi, per un totale di 10.000.00 euro, ai vincitori del concorso annuale riservato a giovani del Conservatorio Cherubini e della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze: un modo ulteriore per contribuire alla cultura fiorentina. Vincitore tra i diplomati al Conservatorio Cherubini, Federica Bianchi, clavicembalista e dottoressa in Filosofia, attualmente iscritta alla HochSchule fur Musik di Vienna.

Tra i laureati della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, quest’anno la Commissione ha deciso di conferire il premio a due candidate ex aequo: Francesca Rosa Pasut, per la tesi sul miniatore Pacino di Buonaguida, perchè nell’ambito della sua produzione artistica “riesamina con estremo rigore filologico tutta la produzione miniatoria. Propone novità di particolare rilievo soprattutto nel campo dell’illustrazione della Divina Commedia e nei rapporti dell’artista con i miniatori fiorentini e pisani del tempo” e Silvia Cosi, che nella tesi "Francesco Furini al bivio”, ha saputo interpretare in modo innovativo l’opera di questo artista seicentesco, “rileggendone, con molto acume, l’iconologia alla luce del pensiero filosofico e della letteratura del periodo ".

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