Concerto al Cenacolo di Santa Croce

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 maggio 2005 12:44
Concerto al Cenacolo di Santa Croce

Sarà un concerto tutto al femminile, quello di domani sera al Cenacolo di Santa Croce, a Firenze: la direzione d’orchestra è affidata ad una donna, e sono opere di donne anche le musiche scelte. Johanna Kanuf dirigerà infatti il ‘Coro e orchestra Desiderio da Settignano’, che eseguirà la sinfonia n. 3 di Louise Farrenc e l’oratorio “nach Bildern der Bibel” per soli, coro e orchestra di Fanny Hensel-Mendelssohn. L’evento conclude una serie di iniziative promosse dalla commissione regionale Pari Opportunità sulle donne direttrici d’orchestra e compositrici.

Il concerto, organizzato con la collaborazione di Consiglio regionale della Toscana e Opera di Santa Croce, inizia alle 21.00, con ingresso libero fino ad esaurimento posti. Johanna Knauf, nata in Germania, a Coburg, ha studiato presso la Hochschule für Musik di Monaco di Baviera e si è perfezionata a Bolzano, Vienna, Salisburgo e infine a Fiesole e Firenze. Oltre che come direttrice d’orchestra, svolge attività concertistica come cantante solista (soprano). Il ‘Coro e Orchestra Desiderio da Settignano’ nasce, nella sua attuale formazione, nel 2002, ma era attivo come coro fin dal 1989, sempre con la direzione di Johanna Knauf.

Composto da coristi e musicisti per la maggior parte non professionisti, si è sempre distinto per un particolare impegno sui temi della pace e dei diritti umani. Il suo repertorio spazia dalla musica vocale rinascimentale profana, all’opera secentesca, dall’oratorio barocco alla musica sacra del XVIII e XIX secolo, fino al melodramma del XIX secolo e alla musica contemporanea della prima metà del Novecento. Per questo concerto, dedicato alle figure femminili nella musica classica, sono state scelti brani di due compositrici ottocentesche.

Fanny Cecilia Hensel, sorella del più noto Felix Mendelssohn-Bartholdy, si dedicò al pianoforte, alla composizione e al canto; considerata la pianista di maggior talento a Berlino, intratteneva scambi epistolari con importanti personalità dell’epoca come Goethe, Schumann, Thorvaldsen. Anche la seconda compositrice, Luoise Farrenc, visse in un ambiente molto attivo dal punto di vista culturale e artistico; studiò pianoforte e composizione e insegnò pianoforte al conservatorio di Parigi. Vinse due volte il Prix Charter dell’Académie des Beaux-Arts.(mr)

In evidenza