Come districarsi nella giungla delle etichette alimentari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 agosto 2004 18:54
Come districarsi nella giungla delle etichette alimentari

Cibi sani, sicuri, che offrano le dovute garanzie sulla provenienza e sulle fasi di lavorazione, cibi che facciano parte della tradizione agroalimentare della nostra terra, che vengano da un’agricoltura sostenibile, che abbiano profumo e sapore. Alzi la mano chi non è interessato ad approfondire la conoscenza di questi aspetti in relazione alle pietanze da consumare ogni giorno per sè e la propria famiglia. Ma come orientarsi fra le tante sigle, certificazioni, marchi che garantiscono questo o quell’aspetto del prodotto, come comprendere, solo per fare un esempio, il significato di una Dop o di una Doc, leggere l’etichettatura di un prodotto, distinguere fra gli organismi di certificazione ecc.


E’ proprio per contribuire ad informare i consumatori, renderli in grado di leggere le etichette, spiegare in forma semplice normative spesso complesse, che l’Arsia (agenzia della Regione Toscana per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura) in accordo con il Ctc (Centro Tecnico del Consumo) e le Associazioni Consumatori Utenti della Toscana, ha realizzato un vademecum intitolato appunto “Valorizzazione degli alimenti e sistemi di garanzia”.
Si tratta di un’agile pubblicazione (50 pagine a colori) con la forma appunto di un vademecum, che affronta con un linguaggio semplice e chiaro, i temi attinenti alla valorizzazione e garanzia dei prodotti agroalimentari e il sistema dei controlli.

Naturalmente sono spiegate le denominazioni di origine protetta (Dop) e le indicazioni geografiche protette (Igp), ma anche l’agricoltura biologica, le caratteristiche necessarie per ottenere il marchio agriqualità, e le caratteristiche per l’inserimento nell’elenco dei prodotti tradizionali. Ancora esemplificando, il vademecum tratta i temi della sicurezza, della certificazione e dei sistemi di qualità. Non mancano le normative relative ad alcuni dei prodotti principali del territorio toscano, come il vino, l’olio, il latte, la carne, le uova, l’ortofrutta e i prodotti ittici.


Il vademecum è uno dei prodotti realizzati grazie alla collaborazione instaurata fin dal 1999 fra l’Arsia e le associazioni dei Consumatori, collaborazione che ha portato nel 2003 alla firma di un ulteriore protocollo d’intesa volto ad ampliare il raggio di azione e le attività svolte in sinergia. Arsia e Associazioni dei Consumatori si sono infatti impegnate a:
1- promuovere l’educazione al consumo e alla sicurezza dei prodotti alimentari e l’informazione sulla produzione in tutte le attività di filiera anche attraverso la predisposizione di appositi sistemi informativi;
2- sostenere programmi di vigilanza e salvaguardia delle produzioni agroalimentari, in particolare dei prodotti tipici e tradizionali toscani;
3- favorire l’accrescimento della fiducia del consumatore nei confronti del sistema dei controlli attraverso la trasparenza e il confronto con gli operatori.


Le attività del comune lavoro riguardano in particolare:
-valorizzazione dei prodotti tipici, tradizionali, biologici e integrati della Toscana;
-formazione degli operatori delle associazioni con particolare riferimento ai temi della sicurezza alimentare;
-educazione al consumo dei prodotti alimentari;
-informazione e formazione per una corretta lettura delle etichette;
-applicazione delle norme vigenti in materia di qualità e di denominazione d’origine;
-valorizzazione delle produzioni biologiche e integrate con aspetti attinenti il loro controllo.
«Con questa guida pratica l’Arsia e le Associazioni dei Consumatori Utenti, che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volto a sancire la reciproca collaborazione – ribadisce l’Amministratore dell’Arsia, Maria Grazia Mammuccini nell’introduzione al vademecum - perseguono l’intento di fare un po’ di chiarezza sul ricco panorama della tutela e valorizzazione dei prodotti di qualità e su quali siano le reali garanzie per il cittadino.

Il sapere cosa significano una certa dicitura o un certo logo trovato su un’etichetta ci permette di scegliere con maggiore cognizione il prodotto più appropriato alle nostre esigenze e anche di riconoscere talune astuzie commerciali volte a conquistare l’attenzione e l’interesse dell’acquirente».
Trentamila copie del vademecum sono già in fase di distribuzione gratuita attraverso le Associazioni dei Consumatori, mentre un pacchetto di 5000 copie, rimasto nella disponibilità dell’Arsia, è destinato ad offrire uno strumento di informazione e lavoro a chiunque ne faccia richiesta all’agenzia (Arsia – Via Pietrapiana 30 – 50121 Firenze) e in occasione delle manifestazioni e dei dibattiti su questi stessi temi ai quali l’Arsia partecipa.

Il vademecum sulla “valorizzazione degli alimenti e sistemi di garanzia” sarà reperibile, insieme ad altra documentazione, nello stand che l’Arsia allestisce nell’ambito della 16° edizione di Festambiente che si svolge a Rispescia di Grosseto dal 6 al 15 agosto 2004.

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