Violento nubifragio a Isola d'Elba: telefoni in tilt, frane ed alcune zone allagate
Maltempo: gravi danni all'agricoltura

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 settembre 2002 15:28
Violento nubifragio a Isola d'Elba: telefoni in tilt, frane ed alcune zone allagate<BR>Maltempo: gravi danni all'agricoltura

Un violento nubifragio si e' abbattuto stamani sull'Isola d'Elba provocando una situazione di grave emergenza.
A causa delle forti piogge l'ospedale di Portoferraio e' rimasto senza corrente elettrica e dagli uffici elbani della prefettura di Livorno si e' provveduto a fornire un generatore che possa in qualche modo garantire le attivita' piu' urgenti. La situazione e' particolarmente critica soprattutto sulla costa settentrionale.
Alcuni smottamenti in localita' Inferno, a San Giovanni, vicino a Portoferraio, hanno interrotto la strada.

Interrotte, in seguito ad altre piccole frane, anche alcune strade nella zona della Biodola e di Procchio. Evacuati campeggi e alberghi. Squadre di vigili del fuoco sono arrivate anche da Piombino per supportare il lavoro dei colleghi elbani insieme ai volontari della protezione civile.
“Stiamo seguendo con apprensione quanto è successo all’Elba, colpita stamani da un violento nubifragio”. A parlare è l’assessore alle politiche del mare della Regione Toscana Marco Montemagni, che in assenza del presidente Martini in visita istituzionale nei Paesi Baschi sta seguendo personalmente l’evolversi della situazione nell’isola.


“Stamattina, nonostante le difficoltà dovute ai numerosi telefoni andati in tilt, ho parlato personalmente con alcuni sindaci - commenta l’assessore Montemagni– Abbiamo allertato tutti i nostri uffici, il Lamma e la struttura di Protezione civile. Siamo in contatto continuo con la Provincia di Livorno, a cui i Comuni colpiti dal nubifragio dovranno comunicare i danni subiti, e con il centro di coordinamento dei soccorsi allestito presso la viceprefettura nell’isola”. Nel pomeriggio ci sarà un aggiornamento sulla situazione.

Un¹estate che verrà ricordata per le grandi precipitazioni.

Oltre alle rovinose grandinate di inizio agosto, sono state le piogge persistenti ha recare ingenti danni all¹economia locale. Contemporaneamente si è assistito alla crescita dei prezzi al consumo dei prodotti ortofrutticoli; aumenti immotivati, secondo la Coldiretti Arezzo.
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I prezzi dei prodotti ortofrutticoli infatti, spesse volte, triplicano nel passaggio dall¹azienda agricola al mercato all¹ingrosso, e raddoppiano dall¹ingrosso al dettaglio. Occorre una maggiore trasparenza, quindi - commenta Solfanelli - nel rapporto fra imprese agricole e consumatori>>.
Dal 10 luglio, per l¹intero mese di agosto, nei mesi centrali della stagione estiva, gran parte del territorio provinciale aretino è stato interessato da precipitazioni abbondanti, ben superiori alle medie stagionali.

I danni sono stati consistenti (stimabili dal 50% al 100% del valore della produzione), principalmente nei comuni di Castiglion Fiorentino, Cortona, Marciano della Chiana, Lucignano, Foiano della Chiana ed Arezzo, con allagamenti e ristagni, con continue nebbie mattutine, con conseguenti attacchi di perenospora, virosi e altre malattie fungine, impossibili da curare, che hanno distrutto i raccolti di tutte le colture orticole di pieno campo: meloni, pomodori, peperoni, cocomeri, zucchine. <>.

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