Valorizzare e recuperare il territorio dell’Isola di Pianosa partendo dalla tutela del suo patrimonio ambientale e delle sue risorse. Questo l’obiettivo che è stato al centro di un’importante riunione tenutasi a Portoferraio tra Regione Toscana, Provincia di Livorno, Comune Campo nell’Elba e Ente Parco, finalizzata a esaminare la realtà di Pianosa e del patrimonio dell’ex colonia penale.
Regione, Provincia, Comune e Ente Parco sono impegnate da tempo, ognuna da parte propria, a redigere un’analisi dettagliata sull’area di Pianosa.
Tali analisi, raccolte, implementate ed elaborate in sintesi dalla Provincia, culmineranno in un unico documento che illustrerà il quadro globale conoscitivo dell’Isola. Questo documento verrà presentato, a breve, al Ministero delle Finanze, rispettando così l’impegno preso dalla firma del protocollo d’intesa tra Ministero ed Enti Locali, con lo scopo di prendere atto collegialmente dei vincoli e dei possibili criteri per la stesura dello strumento di pianificazione e programmazione dell’Isola di Pianosa, sulla base del quale verranno valutati e approvati progetti specifici di ripopolamento e sviluppo del territorio.
Il progetto definitivo dovrà rispondere ad alcune strategie guida definite da un protocollo d’Intesa, firmato proprio tra il Ministero delle Finanze e Enti Locali, per il recupero e sviluppo sostenibile dell’Isola di Pianosa.
Esse sono: lo sviluppo turistico controllato e contingentato, la realizzazione di un polo didattico e scientifico, la nascita di un’agricoltura biologica. Inoltre si prevede l’insediamento nell’isola di una comunità monastica benedettina.
Una volta definito il progetto globale, gli enti locali lo sottoporranno alla discussione e al confronto, oltre che nelle sedi istituzionali sulla base di un accordo di programma da sottoscrivere tra Regione, Provincia, Comune e Ministeri coinvolti, anche al tavolo di concertazione dell’Arcipelago Toscano, istituito nell’agosto scorso.
