Tarsu, l'assessore Cecchi: "Abbiamo contestato gli errori a Infotirrena e Cassa di Risparmio"

Redazione Nove da Firenze
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13 luglio 2000 09:57
Tarsu, l'assessore Cecchi:

L’assessore ai Tributi Amos Cecchi interviene sulla questione relativa alle cartelle esattoriali della Tarsu, la tassa smaltimento rifiuti.
“L’amministrazione comunale, che fin da ieri aveva convocato Infotirrena e Cassa di Risparmio – spiega Cecchi - ha contestato stamani ad entrambi i soggetti gli errori riscontrati in una parte delle cartelle esattoriali della Tarsu. Si è appurato che, fino a questo momento, a fronte di 230.000 avvisi di pagamento gli errori rilevati sono circa 1000, nel complesso, e riguardano l’attribuzione di codici fiscali non corretti, la consegna di avvisi a soggetti sbagliati in caso di omonimia, l’unificazione degli avvisi in caso di tributi dovuti da soggetti diversi , indirizzi non corretti.

Per Infotirrena, riguardano anche l’attribuzione errata di superfici tassabili o l’indebita pretesa di sanzioni”. “Hanno pesato non poco – continua l’assessore - anche le deficienze esistenti nelle banche dati del Ministero delle Finanze e la nuova modalità di riscossione introdotta, per legge, per il 2000. Una fase ulteriore di lavoro riguarderà l’individuazione di provvedimenti atti ad evitare il ripetersi dei problemi emersi e di soluzioni capaci di dare tutta la chiarezza e la trasparenza richiesta dai cittadini-contribuenti”.


L’assessore Cecchi conclude affermando che “le responsabilità accertate saranno trattate sulla base del sistema sanzionatorio contrattualmente previsto” e comunica infine che “la riscossione della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (Tarsu), nel complesso sta procedendo regolarmente, sia attraverso gli sportelli bancari sia a mezzo posta”.

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