Irlanda in festa 2000

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2000 18:58
Irlanda in festa 2000

E' la kermesse dedicata alla cultura, ai suoni e ai sapori d'Oltremanica, organizzata con il patrocinio del Comune di Firenze e dell'Ambasciata d'Irlanda a Firenze. Dopo Fairport Convention, Four Men and a Dog, Whisky Priest (solo per citarne alcuni) giovedì 16 marzo sul palco del Teatro Tenda sarà di scena – ore 22,30 ingresso 10.000 lire - Jacqui McShee, grandissima interprete vocale della tradizione folk d'Oltremanica, leader degli indimenticabili Pentangle. Ad accompagnare Jacqui in questo speciale evento sarà la Folk Studio A Orchestra, formazione italiana che dal 1978 calca le scene internazionali proponendo un repertorio votato dichiaratamente al folk nord-europeo.

Supporter band della serata sarà invece la Banda Gioli, giovane e promettente gruppo del panorama toscano, con un repertorio interamente dedicato alle sonorità celtiche. Per gli amanti di Guinness e affini ricordiamo infine l'incontro dedicato a "le birre irlandesi" in programma all'attiguo Saint Patrick Pub (ore 20,30) a cura di Arci Gola Slow Food. Sempre al Saint Patrick Pub alle 22,30 concerto della Banda Gioliseguita alle ore 24 dai Dark Roses. Per tutta la durata della manifestazione, all'interno del Teatro Tenda, sono in funzione stand gastronomici, il fornitissimo punti vendita di libri, dischi e abbigliamento di tradizione celtica e irlandese.
Da martedì a venerdì aperto dalle ore 20.00 fino a tarda notte.

Sabato 11, domenica 12 e sabato 18 marzo apertura ore 15.00. Domenica 19 marzo apertura ore 11.00. Il biglietto d'ingresso è di L.10.000 (L.7.000 ridotto) tutte le sere eccetto sabato 11/ 18 marzo: L.12.000 (L.8.000 ridotto) e in occasione del concerto dei Fairport Convention di martedì 14 marzo: L.20.000. Sotto i dodici anni si entra gratis se accompagnati da un adulto. All'interno è garantito un servizio di guardaroba. Il giorno di San Patrizio (venerdì 17 marzo) tutti coloro che si chiamano Patrizio o Patrizia avranno l'opportunità di entrare gratis.
L'incontro di due culture, quella popolare e quella colta.

In questa esperienza che accomuna musicisti di diversa estrazione con un'unica passione per la musica originaria dei paesi celtici ma rivista con una sensibilità continentale ricca di composizioni originali e curati arrangiamenti per gruppo solo oppure per gruppo folk e orchestra. Il gruppo propone brani tradizionali e di propria composizione e si esibisce accompagnato dall'ottetto d'archi "Folk & Noble Jig", oppure dall'orchestra da camera "Nicola " diretta dal maestro Massimo Gonzo, con un repertorio ed arrangiamenti originali.

Il Folk Studio A si è formato nel 1978 ed in questi anni di attività ha partecipato a tutti i maggiori festivals di musica folk italiani ed anche all'estero dove si è esibito con grande successo. Fra tutti si ricorda l'Harp Festival di Granard in Irlanda. Ha partecipato a trasmissioni radiofoniche Rai, ha suonato nei maggiori teatri ed in numerose rassegne teatrali e musicali. Ha al suo attivo tre incisioni curate da Artis Record e distribuite dalla Emi ed il nuovo "Folk & Noble Jig – Live" realizzato da Music On.

Il primo album ha subito rivelato il potenziale della band, suscitando un certo entusiasmo in critici e pubblico. Il direttore d'orchestra dei Solisti Veneti, Bepi De Marzi, nella presentazione di "Anthem", secondo lavoro del Folk Studio A, definisce i musicisti "poeti del suono filtrato dalle magie del passato e dai misteri del futuro" e dona loro una sua composizione inserita nel disco. Nel 1995, in seguito alle pressanti richieste di ristampa del primo CD, è realizzato il nuovo "Now & Then", che contiene 5 extra tracks con l'attuale formazione ed una selezione di brani dal primo lavoro.

Negli ultimi anni il Folk Studio A ha visto un crescente successo di pubblico e critica che ha portato a partecipare a folk festivals di livello internazionale e concerti e tournée all'estero ed in tutta Italia. Nel 1997 nasce l'idea del progetto "Folk & Noble Jig" che trova subito entusiastici consensi un nuovo spettacolo e l'idea per un altro album. Il progetto "Folk & Noble Jig" prevede l'inserimento occasionale di ospiti e nella particolare ricorrenza di St. Patrick si affianca alla formazione la mitica voce solista dei Pentangle, Jacqui McShee.
Il gruppo Banda Gioliviene fondato da Maurizio Lazzereschi nell'ottobre del 1996 con il dichiarato intento di proporre musica tradizionale irlandese e, quindi, di rifarsi a quel grande movimento musicale che, affondando le radici nella storia secolare della cultura celtica, ha avuto una nuova grande diffusione in paesi "non celtici" dagli anni '70 in poi (con il fenomeno dei folk festival).

Dopo un apprendistato di circa un anno, in cui si è consolidata la formazione e, soprattutto, la strumentazione rigorosamente acustica, i Banda Gioli(il nome deriva dalla località dove il gruppo svolge le prove ed è volutamente un nome italiano, a testimonianza dell'operazione svolta) hanno iniziato ad esibirsi in pub e locali della Toscana, riscuotendo notevole successo per l'impatto con il pubblico e la peculiare forza melodica tipica della musica tradizionale irlandese. Ben presto l'attività concertistica si è estesa a manifestazioni più importanti, grazie alle collaborazioni con il Comune di Pistoia, con l'Ente Nazionale del Turismo Irlandese in occasione del St.

Patrick's Day Festival, a fianco dei più noti Whisky Trail, con l'Associazione English World, con i Comuni di Carpignano Sesia (No), Bergamo, Terranova Bracciolini (Ar), Massarosa (Lu), Villa Basilica (Lu), con l'Associazione La Ghironda di Livorno e con la partecipazione all'Irish Festival itinerante in Toscana, Liguria ed Emilia. Volendo analizzare in modo più dettagliato la strumentazione adottata dal gruppo, vi sono da ricordare i vari tipi di whistles (low, tin e penny whistle), flauti metallici di varie dimensioni appartenenti alla famiglia dei flauti docli, il bodharan, tamburo a cornice di antichissima origine, il flauto traverso irlandese ed i cucchiai, unica percussione assieme al bodharan.

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