Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, tramite l’Ufficio stampa, ha reso noto che il CIPE, in data 15 febbraio 2000, ha deliberato l'assegnazione complessiva di 1000 miliardi in favore di un bando specializzato per i Patti territoriali agricoli e della pesca. I mille miliardi stanziati – 500 a carico del CIPE e 500 a valere sui programmi operativi regionali dell'Obiettivo 1 del regolamento (CE) n. 1260/1999 – possono consentire prioritariamente alle aree meridionali di attivare investimenti nel settore agricolo e della pesca con il coinvolgimento di capitali privati, stimabili in oltre tremila miliardi, con forti riflessi per l'occupazione di tali aree.
I patti territoriali non esauriscono i provvedimenti di interesse agricolo adottati dal CIPE: la delibera di ripartizione delle risorse per le aree depresse prevede anche lo stanziamento di 900 miliardi destinati ai contratti di programma che interessano il settore. Inoltre, sono stati approvati i seguenti provvedimenti di interesse per l'agricoltura:
1. le intese istituzionali delle regioni Abruzzo, Campania e Puglia;
2. il programma nazionale biocombustibili;
3. gli adempimenti previsti dalla legge 183/87 che prevede:
· cofinanziamento nazionale aggiuntivo di 260 miliardi per il pagamento delle misure di accompagnamento della PAC a titolo dei regolamenti CE n.
2078/92, 2079/92 e 2080/92;
· cofinanziamento nazionale di 9,330 miliardi di lire per la rete RICA (contabilità agraria);
· cofinanziamento nazionale aggiuntivo di lire 13,6 miliardi per il finanziamento degli oneri di impiego di divulgatori agricoli nelle regioni del centro-nord;
· cofinanziamento nazionale aggiuntivo di lire 5,925 miliardi relativo al programma di ristrutturazione dei vigneti (reg. CE 458/80);
· cofinanziamento nazionale li lire 23,379 miliardi per il 3816/92 (ortofrutta);
· cofinanziamento di lire 2,756 miliardi per il programma nazionale sul, miglioramento della produzione e commercializzazione del miele.
GV
