Traghetti, prenotazione ed assicurazione: interviene Antitrust

L’Autorità per la garanzie della Concorrenza e del Mercato AGCM, più nota come Antitrust è intervenuta su segnalazione di Aduc

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 maggio 2017 16:55
Traghetti, prenotazione ed assicurazione: interviene Antitrust

Una multa da 200mila Euro la sanzione emessa da AGCM su denuncia dell'Associazione dei consumatori che mette online il provvedimento"Duecentomila euro di multa è la sanzione comminata dall’Antirust a Moby per pratica commerciale scorretta. 150.000 euro per aver applicato, senza evidenza immediata, il pagamento di 4 euro per ogni prenotazione. 50.000 per aver incluso un’assicurazione gratuita che di fatto non copriva nulla" spiega Vincenzo Donvito presidente Aduc.

"In questo secondo caso la denuncia era stata fatta da Aduc nel febbraio del 2016 (1), e ad aprile dello stesso anno già l’IVASS (l’Autorita’ delle assicurazioni) aveva intimato di ritirare questa offerta (2).Le motivazioni dell’Autorità per la garanzie della Concorrenza e del Mercato (AGCM, più nota come Antitrust) si rifanno al codice del consumo (dagli articoli 20 al 23), che è stato violato con:- l’intento di un guadagno occulto: i 4 euro, di cui ci si accorgeva solo al momento del pagamento; - la presentazione di un servizio, reso più attrattivo con l’assicurazione che non copriva nulla: le spese mediche a bordo… un cerotto? In attesa delle vere cure che comunque, nel caso, vengono fornite una volta che non si è più a bordo.

Assicurazione che sviava il consumatore dalle garanzie attribuite dal codice civile e dalle norme ordinarie sulla responsabilità contrattuale ed extracontrattuale: è infatti Moby che deve risarcire tutto il danno in base al codice civile, indipendentemente dall'esistenza di una polizza "omaggio". Moby ora, se lo ritiene opportuno, potrà fare ricorso al Tar contro questo provvedimento"."E’ bene ricordare ai consumatori, di non lasciar mai correre, sottovalutandone la portata, casi del genere.

E’ bene che chi viola il codice del consumo e la fiducia dei consumatori sia sempre chiamato a renderne conto di fronte alla legge, perché si spera che alla fine impari la lezione e non continui ad abusare della propria posizione di fornitore che indora la propria offerta volutamente nascondendo gli occulti guadagni" conclude Donvito.Qui il provvedimento dell’Antitrust: http://www.aduc.it/generale/files/20170530-MobyAgcm.pdf1 - http://www.aduc.it/comunicato/moby+ami+assistance+esposto+all+antitrust+pratiche_23994.php2 - http://www.aduc.it/comunicato/traghetti+moby+denuncia+aduc+diffida+dell+autorita_24214.php

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