Tpl: 'Unico Metropolitano' esteso fino a marzo 2021

Casini (Metrocittà Firenze): "A primavera presenteremo la progettazione per la tariffa integrata su tutti i territori". La consigliera Cappelletti (Lega nel Centrodestra): "Sì al titolo di viaggio ma va esteso a tutti i cittadini di Valdisieve, Mugello e Valdarno". Monica Marini (Sindaco di Pontassieve): "La rete sia accessibile a tutti"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 dicembre 2020 23:40
Tpl: 'Unico Metropolitano' esteso fino a marzo 2021

Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, su proposta del consigliere delegato alla Mobilità Francesco Casini, ha approvato la proroga dell'accordo tra Regione Toscana ed Enti locali per il proseguimento di un'ulteriore fase sperimentale, fino a marzo 2021, dell'utilizzo del titolo di viaggio denominato 'Unico metropolitano' (per il servizio di trasporto pubblico integrato urbano su gomma, treno e tramvia).

"La Città Metropolitana di Firenze - dichiara Francesco Casini - sta intervenendo a tutto campo sulla mobilità sostenibile. Uno dei tasselli fondamenti di questo percorso è la tariffazione integrata, che consente ai cittadini, che hanno mostrato di apprezzarlo, la possibilità con un unico titolo di viaggio di utilizzare tutti i mezzi del trasporto pubblico locale: tramvia, bus, treni".

Con quest'atto "confermiamo il progetto, con i Comuni di Firenze, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Signa, sostenuto anche dalla Regione Toscana". Ma l'obiettivo generale "è più ambizioso: dotare tutta la Città Metropolitana del sistema di tariffazione integrata estendendo Unico a tutti i territori e i Comuni della Metrocittà. Proprio per questo già da alcune settimane abbiamo affidato l'incarico per la relativa progettazione che sarà presentata a primavera 2021 e contemporaneamente abbiamo attivato un percorso con l'assessorato ai trasporti della Regione Toscana che ha fortemente apprezzato la nostra idea progettuale".

Nel corso del Consiglio, sempre su proposta di Casini, sono stati approvati all'unanimità l'accordo tra Regione Toscana e Metrocittà sulla realizzazione del sistema integrato 'Ciclopista dell'Arno - sentiero della bonifica' e lo schema dell'accordo tra Regione, Metrocittà e Province di Pistoia e Prato e i Comuni di Campi Bisenzio, Montale, Montemurlo, Pistoia, Prato e Signa per la progettazione degli interventi relativi al tronco 2 della Ciclovia del Sole.

La consigliera della Lega nel Centrodestra per il cambiamento Cecilia Cappelletti spiega di essere "assolutamente d'accordo perchè rappresenta un grande ed importante vantaggio, anche in termini economici, per i cittadini. Ma vorremmo che fosse al più presto esteso anche a quegli enti, e quindi a quei cittadini, che, ad oggi, ne sono rimasti esclusi. E penso in primis ai cittadini della Valdisieve, del Mugello e Valdarno: molti lavoratori e studenti si spostano verso Firenze quotidianamente utilizzando il treno e poi autobus e tramvia ed hanno, a pieno titolo, diritto di poter usufruire dell' "Unico Metropolitano" per non essere e sentirsi cittadini metropolitani di serie B". Su questo "abbiamo chiesto un impegno concreto e, personalmente, presenterò un ordine del giorno sia al consiglio del Comune di Pontassieve che a quello dell'Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve perchè anche la politica faccia la propria parte a tutela dei cittadini rimasti ad oggi esclusi".

Il biglietto unico metropolitano, dichiara Monica Marini, Sindaco di Pontassieve e consigliera della Città Metropolitana delegata alla Pianificazione, "è un tema centrale per la qualità della vita delle nostre cittadine e dei nostri cittadini, che si sentiranno sempre più metropolitani se riusciremo a garantire loro un sistema del trasporto pubblico capillare ed efficiente". Per questo "dobbiamo lavorare affinché il titolo sia esteso anche a quei Comuni della Città Metropolitana che attualmente non ne beneficiano, come ad esempio la Valdisieve e il Valdarno, i cui cittadini gravitano, per lavoro e per i servizi, sul capoluogo metropolitano.

Dobbiamo, quindi, mettere in campo tutte le azioni previste all'interno del Pums Metropolitano per rafforzare i collegamenti al suo interno, rendendoli più efficienti e sostenibili, anche economicamente, per le persone che ci vivono e lavorano. Il nostro obiettivo deve essere quello di costruire una rete di trasporti funzionale e dotata di strutture accessorie (come, ad esempio, gli hub intermodali dotati di parcheggi scambiatori) accessibili. Il biglietto unico è un tassello importantissimo di questa strategia".

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