La Polizia di Stato nella notte ha arrestato tre persone accusate a vario titolo di aver tentato due diverse rapine tra i viali fiorentini e il centro storico. Per un episodio è finito in manette un 33enne marocchino, per l’altro due cittadini stranieri di 22 e 42 anni.
Intorno alla mezzanotte le Volanti hanno fermato il primo rapinatore, nei pressi della fermata della tramvia di viale Redi “Ponte All’Asse”.
Secondo quanto ricostruito, brandendo una bottiglia di vetro, l’uomo avrebbe avvicinato e minacciato un cittadino filippino di 41 anni, costringendolo poi a consegnargli i suoi due smartphone.
La vittima per non subire ulteriori intimidazioni si sarebbe avvicinata alle altre persone in attesa del mezzo pubblico, tra i quali un giovane di 19 anni, che d’un tratto è diventato anche lui oggetto delle minacce del cittadino nordafricano. Desistendo dal tentativo di rapinare una seconda persona, il malintenzionato avrebbe cercato di scappare, inseguito però dalla prima vittima, che non dandosi per vinta sperava di recuperare i propri telefoni cellulari.
Allertata, la Polizia si è messa subito sulle tracce dell’aggressore: durante le ricerche, nei pressi di viale Belfiore, una della “pantere” si è imbattuta in un ragazzo in fuga con una bottiglia in mano. Fermato dagli agenti e trovato in possesso dei due cellulari appena rubati, il protagonista della vicenda, già noto alle Forze di Polizia, è finito in manette.
Stessa sorte per altri due cittadini stranieri uno di origine gambiana e l’altro marocchina, fermati intorno alle 02.30 dalla Polizia di Stato che, in questo caso, ha sventato una rapina nei confronti di una ragazza americana in visita a Firenze insieme ad altri sui connazionali.
Il gruppo di turisti stava passeggiando su Via Nazionale per fare ritorno nel proprio albergo, quando la giovane sarebbe stata aggredita dai due cittadini stranieri che avrebbero tentato con violenza di sottrarle il telefono cellulare e la borsa.
Una delle volanti di via Zara stava transitando proprio su quella via quando, l’attenzione degli agenti è stata attirata da alcune urla di donna.
I poliziotti sono subito intervenuti e hanno fermato i due probabili aggressori, uno dei quali avrebbe tentato anche invano la fuga.
Sulla base di quanto emerso, mentre i ragazzi camminavano per le vie del centro, i due avrebbero iniziato a seguire, uno sul lato destro l’altro sul lato sinistro del marciapiede, la giovane vittima. Quest’ultima, impaurita, a questo punto avrebbe cercato in tutti i modi di restare vicino ai propri compagni. I malintenzionati però hanno improvvisamente afferrato la 20enne per i capelli gettandola a terra e, tra le grida di lei, tentato di portarle via le sue cose. Il tempestivo intervento degli agenti delle volanti ha messo un punto alla vicenda. La ragazza, al momento, non avrebbe riportato lesioni.