I rifiuti del Lazio arrivano in Toscana

Interrogazione di Capecchi (FdI) in consiglio regionale. Potenti (Lega): "Inaccettabile"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 aprile 2021 23:35
I rifiuti del Lazio arrivano in Toscana

"L'assessore al Ciclo dei rifiuti della Regione Lazio ha annunciato la sottoscrizione di un'intesa per sette mesi con la Regione Toscana per lo smaltimento di 13.500 tonnellate di rifiuti raccolte da Ama. In base alla Deliberazione della Giunta guidata da Zingaretti, una montagna di spazzatura indifferenziata prodotta a Roma finirà nelle provincie di Massa Carrara, Pisa e Livorno. I siti toscani individuati, infatti, sarebbero Gotara, Legoli e Rosignano Marittimo. Questa prospettiva è inaccettabile ed attesta ancora una volta, se ve ne fosse ulteriore necessità, l'inettitudine delle Giunte a guida PD di Lazio e Toscana sul tema rifiuti.

La decisione, infatti, arriva a breve distanza dalla notizia delle recenti indagini della DDA di Firenze sulle gravi conseguenze per il territorio toscano della fallimentare gestione dei rifiuti industriali. Acconsentire alla richiesta di aiuto della giunta giallorossa di Zingaretti per risolvere i problemi dell'amministrazione grillina di Roma suona come un affronto inaccettabile ai territori e alla popolazione della Toscana. Un affronto a cui ci opporremo convintamente" dichiara l'On. Manfredi Potenti, deputato toscano della Lega-Salvini Premier.

“Una montagna di rifiuti indifferenziati prodotti a Roma andranno andranno a finire in Toscana nelle province di Massa Carrara, Pisa e Livorno.13.500 le tonnellate di rifiuti in arrivo secondo l'accordo sottoscritto tra Regione Lazio e Regione Toscana. Una decisione che ha dell'incredibile, ratificata all'indomani dell'inchiesta della Dda di Firenze sulla gestione dei rifiuti del distretto conciario di Santa Croce. Ho presentato un'apposita interrogazione per conoscere le motivazioni per cui, nonostante il sistema impiantistico della nostra regione sia al collasso, si accettino ancora rifiuti provenienti da altre regioni”, afferma il consigliere FdI e vice presidente della commissione Ambiente Alessandro Capecchi.

“Una scelta che non condividiamo affatto, quella di dover smaltire i rifiuti prodotti a Roma per risolvere i problemi della gestione totalmente fallimentare del governo grillino della capitale. È inaccettabile che la Toscana sia ancora gravata di rifiuti che vanno a finire in discarica, come nel caso dell'impianto di Scapigliato, a Rosignano. La Regione Toscana dovrebbe occuparsi di stilare un piano dei rifiuti aggiornato e adeguato invece di continuare ad approvare ampliamenti di discariche per continuare a seppellire problemi e rifiuti sotto terra”, conclude Capecchi.

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