SIENA - L’Enoteca italiana, in collaborazione con la Provincia di Siena e la Federazione delle Strade del vino, dell’olio e dei sapori di Toscana, gestisce l’intero spazio della filiera vitivinicola all’Expo Rurale, in programma dal 18 al 21 settembre al parco delle Cascine di Firenze. Varie iniziative, degustazioni, laboratori, serviranno a favorire un approccio consapevole al mondo del vino: dall’ambito pedagogico a quello formativo, dall’intrattenimento a sfondo culturale alla diffusione di conoscenze.
Il personale dell’Enoteca italiana ha organizzato il laboratorio “Dal grappolo al bicchiere”, destinato alle scolaresche prenotate il venerdì mattina, comunque aperta agli altri ragazzi, in diversi orari, sabato e domenica. Le proposte per i visitatori di Expo Rurale comprendono, inoltre, lezioni sugli abbinamenti tra vino e cibo, con un gioco che prevede bottiglie omaggio per i più bravi.
A ciò si aggiungono pannelli informativi e didattici sulla produzione enologica e sui vitigni toscani, il “glass corner” dedicato al mondo del vetro e del cristallo, una esposizione delle attrezzature di cantina messe a disposizione dal Museo del vino di Montespertoli. L’Enoteca italiana, presente con un desk insieme alla Provincia di Siena, si occupa inoltre della gestione di un wine bar con la possibilità di acquistare bottiglie, che ovviamente sono quelle selezionate dall’ente, mentre le Strade del vino si occupano delle degustazioni, gratuite, ma solo su prenotazione.
Approfondimenti
“Come si vede – osserva l’amministratore unico dell’Enoteca italiana Paolo Benvenuti – svolgiamo un ruolo insostituibile di legame con il territorio, di selezione oggettiva delle etichette (che avviene attraverso la scelta, con blind test, da parte di una commissione d'assaggio a livello nazionale), di formazione e promozione. Non esiste altro soggetto in Italia che abbia questa natura istituzionale e pubblica (fin dal lontano1933), che sia in grado di valorizzare i vini toscani e italiani, con una professionalità riconosciuta unita alla necessaria neutralità e, quindi, credibilità sui contenuti, senza dimenticare i progetti e l’attività commerciale in atto”.
Questa edizione di Expo Rurale, ideale tappa di avvicinamento a Expo Milano 2015, vuole restituire alla città un polmone verde più sicuro, attraverso la messa in sicurezza degli alberi del Parco. Quanto ai contenuti, la manifestazione delle Cascine intende valorizzare ruralità e stile di vita, grazie anche ai laboratori organizzati dall’Enoteca italiana.
L’idea è di rilanciare un umanesimo che parte dalla terra, dal ciclo della natura, dal mondo rurale. In questo modo si caratterizza la quarta edizione di Expo Rurale, progettata sui temi dell’Expo universale di Milano: ovvero il binomio tra la valorizzazione delle produzioni, accantona alla promozione della conoscenza di produzioni e tradizioni agroalimentari.
