Element, la cucina di Hong Kong trova casa a Firenze

Ai fornelli lo chef cinese Kin Cheung, innamorato della nostra città. Nei suoi piatti porta la filosofia “slow cooking”

Alessandro
Alessandro Rella
07 febbraio 2021 12:10
Element, la cucina di Hong Kong trova casa a Firenze
Fotogallery Alessandro Rella - Photo Press

La cucina luxury di Hong Kong debutta a Firenze con una novità importante: per la prima volta dietro un ristorante etnico si cela un nome “top” del fine dining internazionale.

Ai fornelli di Element Firenze – il locale che ha aperto i battenti in via Pratese, alla periferia della città – c'è infatti lo chef Kin Cheung, riconosciuto come uno dei nomi più affermati della cucina asiatica nel nostro Paese.

Lasciato il suo locale a Milano, lo chef ha accettato l'offerta dell'imprenditrice di Hong Kong Luxi Song e si è trasferito a Firenze per portare nel capoluogo toscano sia i capisaldi della cucina di Hong Kong in sé, sia inediti piatti caratterizzati da lunghe cotture, in omaggio alla filosofia slow cooking.

Mi sono innamorato della vostra città – spiega lo chef – e voglio portare un tipo di cucina rappresentativa del mio territorio, lontana dall'idea di cucina cinese che di solito ha il cliente”.

E così, con l'arrivo di Kin Cheung una nicchia sempre meno tale della ristorazione asiatica si arricchisce di un nuovo protagonista di respiro internazionale: lungi dall'adagiarsi sugli stereotipi della cucina cinese e su un'iconografia fatta di folkloristiche lanterne e pagode, Element Firenze abbraccia uno stile più contemporaneo ed elegante tanto nell'atmosfera (i richiami all'Oriente restano, ma inseriti in un contesto più sobrio e raffinato) quanto nel menù, in cui sono presenti ingredienti finora avulsi da questo genere di cucina, come il foie gras o il petto d'oca. Discorso analogo per la carta dei vini, adeguata al livello della cucina, con referenze come Guado al Tasso, Tignanello, Ornellaia e Solaia.

Artefice di questo cambio di passo è la giovane Luxi Song, originaria di Hong Kong e già titolare di una serie di ristoranti in città. Non a caso, il nome Element è mutuato da un analogo locale sull’isola cinese ex protettorato britannico. 

Volevo portare a Firenze un ristorante che esprimesse la cucina tradizionale di Hong Kong – spiega – e il nostro chef usa materie prime italiane lavorante secondo lo stile cantonese. Puntiamo molto sulle preparazioni slow, sulle lunghe cotture”.

Il menù di Element Firenze è diviso tra i Dim Sum (Cannelloni di riso con foie gras, Trippa al vapore con salsa di soia fatta in casa o piatti a base di zampe di pollo) e gli Slow Cook (Cha Siu con salsa BBQ, Astice grigliato con latte saltato e Petto d’anatra con foie gras e salsa di fichi). Spazio poi al Tofu fritto, ai Bun ripieni di maiale caramellato cotto per 12 ore a bassa temperatura o alla Coppa di suino cotta a 65° per dodici ore, laccata con salsa di soia fermentata e miele.

Element raccoglie il meglio della tradizione della cucina di Hong Kong e lo coniuga alla splendida convivialità italiana, un connubio perfetto.

Element Firenze

Via Pratese, 100

50145 Firenze

055-0354699

element.firenze@gmail.it

https://elementfirenze.it

Foto gallery
In evidenza