Domani è la Giornata mondiale sulla Sindrome down

26.400 euro per Trisomia 21 dai punti vendita Conad della Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 marzo 2021 16:01
Domani è la Giornata mondiale sulla Sindrome down

Un pandoro per 10 mascherine: la solidarietà ai tempi del Coronavirus serve anche a comprare i presidi sanitari fondamentali per la sicurezza personale. L’associazione Trisomia 21 impiegherà i 26.400 euro raccolti da Conad Nord Ovest durante la charity natalizia, non solo per sostenere le attività a favore delle persone con Sindrome di Down ma anche per acquistare quello che serve per garantire la massima protezione alle persone che frequentano il loro Centro per lo sviluppo abilitativo. La raccolta fondi è stata promossa da Conad Nord Ovest in occasione del Natale, attraverso la vendita di Pandori Solidali in tutti i punti Conad della Toscana.

Una donazione che arriva in un momento molto duro della pandemia: dopo essere stati costretti a chiudere il Centro durante il primo lockdown, gli operatori dell’Associazione sono di nuovo in prima linea, cercando di far fronte a un’emergenza sanitaria che sta avendo delle ripercussioni molto difficili sui loro assistiti.

Dopo anni in cui abbiamo lavorato per abbattere le barriere che spesso i nostri ragazzi si trovano ad affrontare ci siamo ritrovati a costruirle. Abbiamo dovuto insegnare loro a mantenere le distanze, a non abbracciarsi, a non avvicinarsi agli altri; questo li ha disorientati, confusi. Abbiamo dovuto velocemente adattarci a modalità di vicinanza online, fare formazione specifica, investire in nuovi mezzi senza però poter contare sui normali ricavi delle raccolte fondiha dichiarato Antonella Falugiani, Presidente di Trisomia 21. Per questo, la donazione di Conad Nord Ovest, che arriva nella Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down, ci consente di andare avanti con un po’ di respiro. La donazione è una cifra importantissima, molto simile a quello dello scorso anno, e questo ci ha piacevolmente sorpreso”.

Conad Nord Ovest dichiara: “Durante i mesi più difficili del lockdown, abbiamo pensato molto spesso alle famiglie dei ragazzi con sindrome di Down, dalla collaborazione di lungo tempo con l’Associazione Trisomia 21 sappiamo che sono realtà che vanno molto sostenute. Un dovere per chi, come Conad Nord Ovest, è parte integrante del territorio in cui opera è porre sempre attenzione alle esigenze della sua comunità, per cui siamo davvero molto contenti di questa donazione.”

I 26.400 euro consegnati da Conad Nord Ovest all’Associazione Trisomia 21 onlus saranno destinati anche alla formazione e alla ricerca, oltre al supporto sanitario e sociale. I servizi e le attività che il Centro per lo sviluppo abilitativo delle persone con Sindrome di Down o altro handicap intellettivo mette a disposizione si possono raggruppare in 4 aree di intervento: riabilitativa sanitaria, abilitativa sociale, tempo libero e sport e area per la vita indipendente. L’associazione opera nella convinzione che le persone con sindrome di Down o altro handicap assimilabile possono essere inserite ed integrate nella società, purché trattate correttamente sin dalla più tenera età.

“Stimolato dalla Giornata mondiale sulla Sindrome di Down (21 marzo) - dichiara il Consigliere della Lega Andrea Asciuti - ho presentato in Comune una risoluzione ed un Question Time. Bisogna cambiare la prospettiva, le persone Down non sono un problema ma al contrario una risorsa, una gioia, come ogni nuova persona che nasce in questo mondo”.

“Nella risoluzione - continua - chiediamo all’Amministrazione di attivarsi presso la Regione e il Governo per avere più informazione e assistenza ai genitori; successivamente, nei confronti dei bambini Down, c’è bisogno di assistenza e di percorsi di integrazione. Da queste attenzioni o dalla mancanza di queste attenzioni si misura il grado della nostra Civiltà”.

“Anche l’integrazione dei ragazzi Down nelle attività sportive deve essere un tema centrale. Ho ricevuto lamentele da parte di alcuni genitori, perché i loro figli disabili non possono partecipare a tutte le attività sportive che vengono proposte ai nostri ragazzi. Questo è intollerabile. Domando all’Amministrazione interventi concreti in favore di questi ragazzi, di modo che anch’essi possano praticare lo sport; sarà un’occasione - conclude Asciuti - per insegnare agli altri ragazzi come ci si debba comportare con le persone disabili”.

“Regione e comune intraprendano una strada per sostenere e incentivare una società sempre più inclusiva con quelle persone che da sole non ce la farebbero” dichiara, Draghi consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia che ha presentato insieme al collega Cellai una mozione che impegna il sindaco e la giunta ad attivarsi anche con la regione per diffondere una maggiore consapevolezza e conoscenza sulla sindrome di Down e garantire maggiore sostegno alle persone e alle loro famiglie. Domani 21 marzo ricordano gli esponenti meloniani si celebra la Giornata mondiale sulla sindrome di Down,

“Il compito della politica – prosegue la nota dei consiglieri di fratelli d’Italia – è quello di aiutare coloro che da soli soccomberebbero agli ostacoli e alle difficoltà di cui la società odierna è satura; l'attenzione verso queste persone svantaggiate e le loro famiglie non deve scemare al termine del 21 marzo ma ogni giorno bisogna sforzarsi affinché nel mondo della scuola, dello sport e del lavoro, si ricordi che chi soffre della sindrome di Down non ha colpe; il fatto che abbia un cromosoma in più non lo rende da noi diverso nei diritti”.

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