Corteggio storico 2014: musica, ritmi e colori per la festa dell'8 settembre

Tanti gli appuntamenti a Prato. Ampia la partecipazione al corteo, arricchito quest'anno anche dalla "Tammurriata" napoletana della Compagnia la Paranza e Nando Citarella

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 agosto 2014 22:47
Corteggio storico 2014: musica, ritmi e colori per la festa dell'8 settembre

utto pronto per l'edizione 2014 del Corteggio storico, che quest'anno darà spazio a una serie di novità messe a punto dall'Amministrazione comunale per celebrare l'8 settembre, principale festività religiosa e civile della città. L'organizzazione del Corteggio è curata, come sempre, dal Cerimoniere del Comune Giancarlo Calamai che, pur nelle ristrettezze delle risorse a disposizione, ha lavorato per realizzare un programma completo e variegato. Obiettivo del Comune è infatti quello di promuovere la manifestazione, rendendo la storica "Fiera di Prato" un momento consolidato di appartenenza alla comunità pratese.

Il numero dei figuranti al Corteggio - che partirà con un leggero anticipo rispetto al 2013, intorno alle 20 - sarà complessivamente di circa 600 persone in costume. I Comuni che parteciperanno alla sfilata senza gruppo storico, ma con i loro Gonfaloni, provenienti dalla Toscana e da altre regioni d'Italia, sono circa 50. Sfileranno, come di consueto, anche le rappresentanze delle città gemellate con Prato.

Il percorso si snoderà attraverso le vie del centro storico e resterà invariato rispetto agli anni scorsi, tornando a transitare in Largo Carducci prima di accedere a piazza Duomo. I posti in tribuna saranno quest'anno 2.400: le tribune verranno collocate dall'angolo di via Firenzuola fino all'angolo di Largo Carducci, oltre a un'altra tribuna posta dal lato della fontana. Vi saranno inoltre, per tutte le serate in piazza Duomo, anche 800 sedie per il pubblico e le autorità. I posti a sedere saranno circa 3.100.

Approfondimenti

La mattina dell'8 settembre il Gonfalone della città, accompagnato dai Valletti comunali, si recherà in Cattedrale per il solenne pontificale. Alla fine, sul sagrato del Duomo, avverà la tradizionale e significativa cerimonia della consegna dei Ceri del Comune alla Cappella della Cintola.

Nel pomeriggio, in alcune piazze e strade del centro storico, si terranno le esibizioni di musici e sbandieratori, con performance itineranti e colorate. Tre i momenti di spettacolo, a partire dall'esibizione (alle 16.30 in piazza delle Carceri) della falconeria maestra con il falconiere Fabrizio Piazza. "L'arte di addestrar falconi ai tempi di Federico" è il titolo della dimostrazione, con un folto numero di figuranti che si cimenteranno in diverse prove con i rapaci. Sempre in piazza delle Carceri, ma alle 17.45 circa, sarà poi la volta dell'esibizione in costume del Gruppo dei Sestrieri di Lavagna, accompagnati dal Gonfalone di Genova.

Piazza San Francesco, alle 18, ospiterà infine il concerto della grande fanfara della città di Wangen, città tedesca gemellata con Prato dal 1988. I musicisti indosseranno i loro costumi tradizionali. Trattandosi di performance itineranti, gli orari degli spettacoli potrebbero subire piccole variazioni.

Alle 20, come anticipato, sarà poi la volta del Corteggio storico. Il Gonfalone, salutato dalla campana di Palazzo Pretorio, "La Risorta", uscirà dal Palazzo comunale e si posizionerà in apertura del corteo. La sfilata sarà allietata da artisti e gruppi vari, che intratterranno la cittadinanza con rappresentazioni teatrali e abiti suggestivi. Tra i partecipanti, la Compagnia Piccolo Nuovo Teatroche porterà lo spettacolo dal titolo "Parata medievale" con fuochi pirotecnici e un carro allegorico di grande impatto visivo. In programma anche l'esibizione "Carillon": una danzatrice si muoverà su un bianco pianoforte a coda che sfilerà in corteo. La compagnia Silence Teatro, con "Segni Bianchi", darà invece spazio ai suoi componenti, raffiguranti delle statue animate.

Fra le principali novità di questa edizione, un pizzico di Sud che contagerà anche i festeggiamenti pratesi: il Corteggio storico sarà infatti impreziosito quest'anno dalla "Tammurriata" napoletana. Ad esibirsi nel corso della sfilata, il nutrito gruppo in costume della Compagnia la Paranza e Nando Citarella, con percussioni della tradizione campana e balli folkloristici per uno spettacolo coinvolgente, "Danze ai piedi del Vulcano".

Chiuderà il Corteggio il gruppo dei ginnasti dell'Etruria, la storica società pratese che in più di un secolo di vita ha registrato moltissimi successi scrivendo numerose pagine dello sport italiano e internazionale. I ginnasti dell'Etruria arriveranno in piazza Duomo alla fine del Corteggio e si esibiranno sul palco.

A seguire - intorno alle 22.30 circa - vi sarà l' Ostensione della sacra Cintola. Il pubblico che dopo l'arrivo della sfilata rimarrà in piazza ad attendere la benedizione dal Pulpito di Donatello, potrà seguire tutta la cerimonia che si svolge nella Cappella della Cintola tramite un maxi schermo che anche quest'anno verrà collocato in piazza a cura del Comune.

Terminata la cerimonia dell'Ostensione - non essendo previsto per questa edizione lo spettacolo pirotecnico -, la serata proseguirà sulle note del concerto del "Francesco Citera Quartet", offerto dall'Amministrazione comunale. I musicisti che lo compongono (Francesco Citera alla fisarmonica, Filippo D'Allio alle chitarre, Rocco Basile al basso e contrabbasso, Pietro Ciuccio alle percussioni, con la voce di Floriana Cangiano e l'accompagnamento coreografico di alcuni ballerini di Taranta) sono valenti polistrumentisti e affrontano un repertorio di elevata difficoltà tecnica con uno spirito goliardico e la giusta quantità di ironia.

Il pubblico troverà nel loro repertorio una selezione di brani che toccano tutti gli stili, tradizionali e non, di ogni paese del mondo. Le melodie vengono eseguite nel solco della tradizione più autentica o assecondando una propria originalità, con la fisarmonica che spazia tra i virtuosismi più goliardici e i ritmi più struggenti, sempre all'insegna di una grande e spiccata versatilità.

Piazza del Comune e piazza Duomo (la partenza e l'arrivo del Corteggio), saranno infine illuminate a giorno. Palazzo comunale sarà imbandierato e illuminato in ogni sua parte e la piazza addobbata secondo la tradizione della festa. L'Amministrazione invita la cittadinanza a esporre a finestre e balconi, drappi, fiori e fiaccole. Anche ai commercianti viene chiesto, ancora una volta, di voler tenere le vetrine dei loro negozi illuminate, anche in relazione al fatto che il Corteggio si svolge in edizione notturna.

Per avere informazioni sul programma della serata del 7 settembre e sulla giornata dell'8 settembre, l'Amministrazione comunale ha inoltre provveduto ad attivare sul sito web del Comune un'apposita sezione dedicata al Corteggio Storico. Lo spazio è stato creato dalla Rete Civica del Comune in accordo con l'Ufficio del Cerimoniere con l'obiettivo di dare maggiore diffusione agli eventi che compongono la principale festività civile e religiosa della città e farne conoscere la storia e le evoluzioni attraverso otto secoli di vita. Non solo. E' stato attivato in questi giorni anche il canale ufficiale Facebook del Comune di Prato: una pagina dedicata all'aggiornamento delle attività istituzionali in cui i cittadini potranno trovare maggiori dettagli sulle celebrazioni e gli appuntamenti del Corteggio.

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