“Dato che governiamo, riteniamo che sia stato fatto tutto il possibile: questa la sintesi dell’atteggiamento con cui ieri il Consiglio comunale ha bocciato un atto votato da tutte le opposizioni presenti, del 2020, con cui chiedevamo al nostro ente – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – di impegnarsi per il reperimento di nuovi spazi, al fine di evitare gli assembramenti nelle scuole.
Nonostante sia passato oltre un anno dall'inizio di questa pandemia Covid-19, ritornano continuamente gli allarmi dei nuclei familiari e delle organizzazioni sindacali sul pericolo delle classi-pollaio.
Un ordine del giorno di molti mesi fa è stato finalmente discusso e votato ieri. Era ancora attuale. I problemi sono ancora presenti. Però c'è un’identificazione totale - e pericolosa - tra i gruppi della maggioranza e chi ha funzioni di governo. Tanto da dire che più di così non si può fare, quindi non si può esprimere un indirizzo politico.
Ne prendiamo atto. Ci rivedremo nelle piazze per la scuola pubblica e misureremo le nostre posizioni. Democraticamente. Nel rispetto dei diversi livelli. Che a volte ci sembra sparire, perché quello che propone l'opposizione - a prescindere - non si può votare.
Nel frattempo – concludono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – nelle classi si continuano ad avere problemi di personale, servizi e - soprattutto in questo momento - di spazi”.
