Capraia si illumina da sola

Ha una nuova centrale di produzione in grado di fornire elettricità a tutta l'isola

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 luglio 2014 16:12
Capraia si illumina da sola

CAPRAIA - Brilla ufficialmente di luce propria, anzi di luce verde: è stato inaugurato stamani, infatti, presso la centrale di produzione Enel a biodiesel – l’unica ad alimentare l’isola che non è interconnessa alla rete elettrica del continente – il progetto “Capraia Isola verde” che ha visto Enel Produzione ed Enel Ingegneria e Ricerca realizzare un innovativo ed efficiente modello energetico di produzione di elettricità a bassissimo impatto ambientale.

Capraia è la prima "isola verde" d'Italia, in grado di fornire elettricità alle 467 forniture di bassa tensione dei residenti dell’isola con punte estive di circa 2.000 presenze.

Al taglio del nastro erano presenti il Sindaco di Capraia Gaetano Guarente, il Responsabile Enel Produzione dell’Unità di Business Piombino, Livorno, Elba e Capraia Antongiulio Bertoncini, il Responsabile del progetto della Ricerca Enel Umberto Piccitto, il Responsabile Relazioni Esterne Enel Centro Italia Franco Gizzi e rappresentanti degli Enti locali.

Realizzato con la collaborazione delle diverse divisioni specialistiche di Enel, il progetto è stato sviluppato e realizzato in più anni ed ha comportato un investimento di circa 2,5 milioni di euro e la collaborazione di venti imprese di rilevanza internazionale e nazionale per forniture e montaggio. Già all’inizio del percorso, nel 2008, il progetto è stato insignito del Premio “Toscana ecoefficiente”.

I risultati sono evidenti e ne beneficiano l’ambiente, l’innovazione e soprattutto gli abitanti di Capraia: la produzione di elettricità per l’isola è affidata a una innovativa centrale elettrodiesel costituita da 4 nuovi generatori per una potenza totale di 2000 kW, alimentati esclusivamente con combustibile biodiesel.

Il biodiesel è una fonte rinnovabile, completamente vegetale derivante da coltivazioni di girasole, colza e soia: si tratta di un prodotto biodegradabile, senza zolfo e con emissioni nulle di CO2 (se si considera l’intero ciclo di produzione e utilizzo) evitando così 2000 T/anno di CO2 in atmosfera. E’ stata realizzata inoltre una nuova stazione elettrica per il collegamento della centrale alla rete dell’isola, costituita da 4 nuovi trasformatori da 800 kVA ciascuno, in resina, senza olio minerale e quindi senza rischi per l’ambiente, nonché da interruttori e apparecchiature realizzate secondo i migliori standard ambientali.

Il fabbricato della Centrale è stato rinnovato con una ristrutturazione edilizia che ha comportato non solo miglioramenti architettonici, ma anche un ulteriore abbattimento delle emissioni acustiche e dell’impatto visivo con l’edificio preesistente che è stato ampliato in modo da contenere le nuove apparecchiature della stazione elettrica. L’esercizio dell’impianto è affidato a Enel Distribuzione che ha collaborato alla messa a punto della gestione dei motori.

“Questa inaugurazione – hanno sottolineato Bertoncini e Piccitto – ci rende orgogliosi perché è il compimento di un percorso che coniuga innovazione tecnologica, ricerca e attenzione per l’ambiente: un’avventura condivisa dalle Società di Enel Produzione ed Enel Ingegneria e Ricerca e dalle Istituzioni, Amministrazione Comunale in primis, grazie a cui l’Isola di Capraia si proietta nel futuro dell’energia e diventa modello internazionale per uno sviluppo sostenibile”.

“Per noi questo è un grande giorno – ha detto il sindaco Gaetano Guarente – perché è stato un percorso impegnativo che ci ha visto collaborare costantemente con Enel e che oggi fa di Capraia un modello energetico a livello nazionale per un nuovo sviluppo ecocompatibile: nuove tecnologie e ambiente incontaminato si fondono per dare vita a un progetto che garantisce energia pulita all’isola di Capraia. Un programma di riqualificazione che rappresenta un successo per tutta la comunità”.

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