Europacinema: 30esima edizione

Il regista Ettore Scola riceverà la cittadinanza onoraria della città di Viareggio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 ottobre 2013 22:38
Europacinema: 30esima edizione

Sarà il regista Ettore Scola a inaugurare la 30esima edizione di Europacinema, il festival internazionale di cinema curato dal regista Daniele de Plano, che si terrà dal 21 al 24 novembre a Viareggio. Il regista italiano riceverà la cittadinanza onoraria della città di Viareggio e taglierà il nastro del trentennale del festival con la proiezione del suo ultimo film “Che strano chiamarsi Federico”. Tra gli ospiti dell’inaugurazione anche Felice Laudadio, che fu ideatore del festival insieme a Federico Fellini, e direttore dello stesso fino al 2009. “Sarà un piacere tornare a Europacinema – ha detto il maestro Scola, in occasione del riconoscimento – per l’antico e proficuo rapporto che mi lega a questa manifestazione e alla città di Viareggio fin dai tempi della direzione di Laudadio”. L’edizione 2013 di EuropaCinema prevede una selezione di 29 film delle edizioni dal 1984 al 2012.

Saranno invitati i registi, gli sceneggiatori e gli attori che hanno popolato il trentennio di attività del festival internazionale coinvolgendo gli stessi in workshop, dibattiti e incontri con il pubblico in una celebrazione del “cinema europeo”. Tra gli eventi speciali una retrospettiva di Mario Monicelli, tra le più complete mai realizzate in assoluto, con 32 film. L’omaggio al regista, padre della commedia italiana, prevede inoltre un ciclo di lezioni frontali, in collaborazione con i docenti di Storia del Cinema degli Atenei di Pisa, Bologna e Napoli, su alcuni aspetti legati alla sua filmografia e al genere della “commedia”.

A Monicelli sarà dedicata anche una mostra dei costumi del film “L’Armata Brancaleone”, ideati da Piero Gherardi, curata da Cristina da Rold (presso il Centro Congressi Principe di Piemonte). Durante la trentesima edizione saranno consegnati i premi: Europacinema - Mario Monicelli, dedicato per la prima volta al regista italiano, decretato da una giuria popolare coordinata dagli studenti universitari degli Atenei coinvolti; Europacinema Città di Viareggio, assegnato a personalità che si sono distinte nel campo della Cultura Cinematografica e infine il Premio del Presidente della Repubblica.

Le proiezioni si svolgeranno al Centro Congressi Principe di Piemonte e al Cinema Politeama". Durante il Festival si terranno quattro mostre: la personale del pittore Valente Taddei, autore del manifesto ufficiale di EuropaCinema 2013; “The Best of” con 60 gigantografie di Sergio Fortuna, esposte lungo tutta la “Passeggiata” di Viareggio, che ritraggono attori, registi e personalità che hanno animato le trenta edizioni del Festival. La mostra è curata da Angelo Bertini. Presso i Musei Civici di Villa Paolina verrà installata la mostra “I disegni di Federico Fellini”, un omaggio al grande regista a vent’anni dalla sua scomparsa, organizzata in collaborazione con Apulia Film Commission, Bifest di Bari e Città di Rimini (che insieme a Viareggio sono i tre luoghi dove si è svolto il Festival). “Europa Cinema compie trent’anni – ha detto Daniele de Plano, curatore della 30esima edizione - da quando Felice Laudadio con la stretta collaborazione di Federico Fellini, la impose come una delle maggiori manifestazioni culturali di cinema di livello internazionale.

A distanza di trent’anni è ormai un Festival adulto, che ha raggiunto i suoi obiettivi principali e si prepara a una necessaria evoluzione. Quest’anno vogliamo celebrarlo in tutta la sua grandezza, in particolare, quale veicolo fondamentale di promozione, conoscenza e valorizzazione del Cinema contemporaneo europeo, nonché utile strumento di approfondimento culturale per le Università di tutta Europa, Italia inclusa, che hanno lo studio della cinematografia alla base dei loro percorsi di laurea”. “Viareggio in questi venticinque anni - le prime due edizioni furono a Rimini e un’altra a Bari - di presenza di EuropaCinema ha risposto in modo più che positivo alle importanti sollecitazioni culturali che provenivano dal Festival.

Molti studenti hanno partecipato attivamente sia alle numerose proiezioni, che ai dibattiti, ai seminari organizzati dall’Ateneo pisano e alle molteplici attività collaterali nate in seno all’esperienza del Festival, come la prestigiosa Scuola di Cinema voluta dal regista Paolo Benvenuti, che sarà presente al festival per presentare Segreti di Stato, che ha formato allievi preparati, alcuni dei quali, oggi, inseriti attivamente nel mondo del lavoro legato al Cinema”. “Il Festival, nel corso dei tre decenni, ha incrementato il suo pubblico grazie anche alla presenza di nomi prestigiosi del cinema europeo che con le loro opere, i loro scritti, la loro personalità hanno promosso il coinvolgimento appassionato di un pubblico eterogeneo e motivato proveniente dall’intero continente.

Sthephen Frears, Wim Wenders, Ingmar Bergman, Pedro Almodovar, Aki Kaurismaki, Theo Angelopoulos, Pupi Avati, Carlo Lizzani soltanto per citare alcuni tra i registi intervenuti alle precedenti edizioni”.

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