Furto in una tabaccheria: fermati due degli autori

La polizia ha recuperato parte della refurtiva e denunciato altre due persone per ricettazione. Lucca: furti nelle auto dei turisti in sosta, 4 arresti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 settembre 2013 14:26
Furto in una tabaccheria: fermati due degli autori

Alle ore 8.00 di ieri, un equipaggio della Squadra Volante si è recato in Piazza Puccini, ove la titolare di un bar-tabacchi aveva segnalato al 113 quattro cittadini stranieri, probabilmente rumeni, che chiedevano di cambiare dei gratta e vinci non acquistati nel suo negozio. Giunti sul posto, gli operatori hanno rintracciato solo uno dei quattro. Quest’ultimo, a richiesta degli agenti, ha consegnato loro ben 11 gratta e vinci risultati, ad un controllo, provento di un furto avvenuto nella notte ai danni di un bar tabacchi sito in Viale Etruria.

Con la descrizione dettagliata degli altri tre sospetti, gli agenti hanno avviato le ricerche, sorprendendoli in zona Piazza Puccini dove, dopo un inseguimento, sono stati fermati e trovati in possesso di numerosissimi gratta e vinci, oltre 90, confezioni di tabacco e pacchetti di sigarette, tutti risultati provento del furto anzidetto e restituiti al titolare del bar tabacchi di Viale Etruria. Questi, dopo avere recuperato la refurtiva, ha mostrato agli agenti le immagini registrate nella notte dal sistema di videosorveglianza interno.

Attraverso la visione dei filmati, è stato possibile riconoscere in due dei quattro sospetti gli autori del furto: si tratta di cittadini rumeni, l’uno del 93’ e l’altro del 91’, con precedenti a carico, nei confronti dei quali si è proceduto al fermo di indiziato di delitto per concorso in furto aggravato. Gli altri due, anch’essi rumeni e con precedenti, sono stati denunciati per il reato di ricettazione. La Polizia di Stato di Lucca ha arrestato 4 pregiudicati appartenenti ad una banda di nomadi dedita a furti su autovetture in sosta nel parco fluviale cittadino del fiume Serchio.Approfittando della presenza di autovetture di numerosi turisti specie stranieri nelle varie piazzole di sosta la banda riusciva a compiere anche tre furti al giorno, aprendo in pochi secondi le autovetture e razziando soldi, fotocamere, occhiali e addirittura abbigliamento lasciato incustodito.

Nel corso delle indagini gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lucca hanno utilizzato pattuglie in borghese su scooter, ed i poliziotti si sono finti turisti che fotografavano la fauna e la flora del parco, mentre in realtà con i teleobbiettivi seguivano le mosse della banda. Sono almeno una trentina i colpi loro attribuiti. Già lo scorso 6 agosto ne erano stati arrestati 2 in flagranza dopo aver rotto il lunotto posteriore di una vettura proprietà di turisti olandesi ed aver rubato un marsupio dei proprietari contenente il portafogli, recuperato e restituito ai proprietari.

Stamani sono stati tratti in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare gli altri 4 componenti della banda ed effettuate perquisizioni al campo nomadi di Lucca, ubicato proprio nel parco fluviale cittadino. L'indagine era partita dopo che un poliziotto della Sezione "reati contro il patrimonio" della Squadra Mobile libero dal servizio percorrendo un sentiero del parco fluviale in mountain bike riusciva a sventare un furto che due della banda stavano per compiere su un' auto in sosta.

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