Il Gioiello contemporaneo al Museo Marino Marini

La settima edizione di Preziosa 2013, una sezione particolare desitinata a 8 artisti emergenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 marzo 2013 21:57
Il Gioiello contemporaneo al Museo Marino Marini

Le sale del Museo Marino Marini ospiteranno dal 20 giugno al 20 luglio PREZIOSA 2013, la settima edizione della mostra dedicata al gioiello di ricerca contemporanea curata da LAO\Le Arti Orafe e Maria Cristina Bergesio. Tema del progetto espositivo di quest'anno, diviso nelle sezioni UN CERTAIN REGARD e GAZES ON JEWELS AND PLACES, è la relazione dello spettatore con l'oreficeria contemporanea, le aspettative e i preconcetti insiti in ognuno di noi, da cui scaturisce la nostra reazione di fronte alla visione del gioiello di ricerca. Nella sezione UN CERTAIN REGARD, sei affermati artisti di fama internazionale Karin Seufert, Philip Sajet, Suska Mackert, David Bielander, Sophie Hanagarth, Sigurt Bronger, metteranno a confronto tre distinte visioni del gioiello contemporaneo presentando oggetti emblematici realizzati per stimolare l’immaginario collettivo, destando meccanismi di riconoscimento o di rifiuto, di sorpresa oppure di identificazione: - “Essere o non essere” - le creazioni dell'artista tedesca Karin Seufert, realizzate con materiali usati che evocano per la loro provenienza o il loro precedente utilizzo una storia passata acquistano nuovi significati se utilizzati in un altro contesto; i gioielli che nobilitano il vetro, combinandolo con minerali, pietre e metalli preziosi, dell’olandese Philip Sajet.

Oggetti che recuperano l’estetica delle antiche opere di alta oreficeria ma sono il frutto di una concezione estremamente moderna della gioielleria e della scelta di materiali e tecniche all’avanguardia. - “Codex Ornamenta” - il gioiello come ricerca dai significati psico-sociali, condotta da Suska Mackert, che analizza aspetti come le tradizioni che regolano l’impiego di gioielli e ornamenti in cerimonie ufficiali ed eventi di rilievo sociale, la visione del gioiello come talismano o souvenir e che ha ampiamente influenzato la sua produzione artistica. - “Quello che vedo è quello che vedo!” - raccoglie le opere ironiche dello svizzero David Bielander, in cui oggetti di uso quotidiano plasmati con estrema maestria artigianale sono trasformati in ornamenti per il corpo; le sconvolgenti creazioni metalliche simili a gabbie o corazze con cui Sophie Hanagarth trasmette tutta la sua aggressività; i lavori che combinano materiali pregiati con strumenti di altissima precisione e costruzioni intricate prodotti da Sigurd Bronger, espressione della decennale passione per la meccanica coltivata dal designer di gioielli norvegese. Quest’anno Preziosa si arricchisce del progetto Gazes on jewels and places, una mostra di immagini realizzate dall’artista fiorentina Eva Sauer, attiva tra Italia e Germania.

Dodici gioielli indossati all’interno di alcuni luoghi di importanza storica e artistica della città di Firenze, come il Giardino di Boboli, la sala Liberty del cinema Odeon, la biblioteca Magliabechiana degli Uffizi e altri. L’intento è di rapportare chi indossa queste opere con il quotidiano e l’ambiente circostante. L’evento PREZIOSA è arricchito dalla mostra parallela Preziosa Young, nella quale saranno presentate le opere di otto artisti emergenti, selezionati da Maria Cristina Bergesio tra oltre 200 partecipanti provenienti da tutto il mondo, per l’unicità della loro ricerca creativa ed espressione stilistica: Karin Roy Andersson, Wan Hee Cho, Rob Elford, Benedikt Fischer, Panjapol Kulpapangkorn, Chiara Scarpitti, Antje Stolz, Lauren Vanessa Tickle. Un’anteprima della mostra è stata presentata in occasione della fiera internazionale Inhorgenta, a Monaco di Baviera dal 22 al 25 febbraio, mentre l’intera mostra sarà ospitata nel prestigioso Silver Festival, incontro internazionale dedicato al gioiello contemporaneo, che si terrà a Legnica (Polonia). Preziosa Young è stata ideata nel 2008 dal fondatore della scuola Le Arti Orafe Giò Carbone per sostenere il lavoro dei giovani talenti nel campo dell'oreficeria. Preziosa, prima esposizione italiana sull'arte del gioiello esportata e apprezzata in tutto il mondo, è l'evento centrale dell’ampio lavoro di promozione e valorizzazione del gioiello come forma d'arte attuato da Le Arti Orafe attraverso l’organizzazione di numerose iniziative in Italia e all'estero.

L’edizione 2013 della mostra prosegue la collaborazione con il Museo Marino Marini - realtà fondamentale per la diffusione dell’arte contemporanea del panorama toscano - iniziata nel gennaio 2012 con il ciclo di conferenze “I giovedì dei gioielli. Il gioiello come forma d'arte” a cura di Maria Cristina Bergesio e con la seconda edizione dell'iniziativa in programma dal 11 aprile al 6 giugno 2013. La mostra è organizzata con il patrocinio del MIBAC, Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Università degli studi di Firenze, in collaborazione con il Polo Museale Fiorentino, l’Associazione Oma Osservatorio Mestieri d’Arte e con il contributo dell’ Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Ganjam Nagappa & Son, Bangalore, India ; Inhorgenta 2013, Munich, Germania.

Legnica Art Gallery, Polonia. PREZIOSA 2013 Un Certain Regard Gazes on jewels and places Preziosayoung 20 giugno – 20 luglio 2013 Museo Marino Marini Firenze, piazza San Pancrazio Ingresso gratuito Orario: 10 – 17 (chiuso domenica e martedì) Info preziosa@artiorafe.it www.preziosa.org

In evidenza