Studenti, sindacati e magistrati al corteo contro le mafie a Firenze

Il corteo partirà domani alle ore 9.00 dal piazzale antistante alla Fortezza da Basso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2013 15:10
Studenti, sindacati e magistrati al corteo contro le mafie a Firenze

“Il corteo di Libera che domani attraverserà le strade di Firenze sarà composto principalmente da giovani e studenti, ben motivati e consapevoli di quello che fanno. Questo risultato è merito della scuola e di quanti ci lavorano trasmettendo ai ragazzi non solo il sapere ma anche il senso della giustizia”. E’ quanto afferma l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Giovanni di Fede, alla vigilia della diciottesima edizione della "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie", organizzata a Firenze dall'associazione Libera e Avviso Pubblico.

“E’ giusto oggi riconoscere il ruolo essenziale degli educatori nella difesa dei valori democratici – aggiunge l’assessore Di Fede - Il messaggio in difesa della legalità è stato trasmesso a questi nostri ragazzi principalmente dai loro docenti, che troppo spesso sono lasciati da soli nel loro lavoro e nel loro esempio di democrazia e di onestà. I dati emersi dall’indagine di Libera secondo i quali molti ragazzi non conoscono la strage dei Georgofili non sono affatto da sottovalutare – ha concluso Di Fede – ma credo che sia un po’ troppo sbrigativo far ricadere le colpe esclusivamente sulla scuola, quando è invece l’intera società a doversi interrogare”.

Anche quest’anno la Cgil è tra i promotori della XVIII giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie. La manifestazione principale è in programma domani sabato 16 marzo a Firenze . La Cgil sarà presente al corteo con uno spezzone unitario del mondo sindacale promosso congiuntamente con Cisl e Uil. Lo slogan scelto è lo stesso che vedrà le tre confederazioni impegnate nella promozione della prossima carovana antimafia: “Sei saicontare comincia a camminare”, uno slogan fortemente voluto dai sindacati per porrel’attenzione dell’opinione pubblica e delle Istituzioni per riaffermare con forza l’esigenza di individuare nella legalità economica un antidoto alla grave crisi che il nostro paese sta attraversando. Alla manifestazione parteciperà il Segretario Generale Susanna Camusso.

Il corteo partirà alle ore 9.00 dal piazzale antistante alla Fortezza da Basso. Nel pomeriggio del 16, all’interno del folto programma seminariale, Cgil, Cisl e Uil promuoveranno un workshop su “Lavoro e Legalità” che vedrà numerosi interventi di sindacalisti impegnati sul tema, esponenti del mondo della magistratura e del mondo cooperativo impegnato nel riutilizzo sociale dei beni confiscati. Il seminario si terrà presso la sede della Cgil regionale della Toscana, in via Pier Capponi 7 alle ore 15.00.

Oggetto del confronto all’interno del seminario sarà l’azione dei sindacati in merito alla contrattazione della legalità (lavoro nero, appalti e corruzione, caporalato) con uno sguardo particolare al tema dei beni e delle aziende confiscate. Un volume sulla legalità e le mafie viene distribuito oggi nell'Istituto comprensivo di Calenzano. L'assessorato alle Politiche Sociali, Sicurezza, Politiche della Legalità, della Provincia di Firenze, nell'ambito della due giorni 15 e 16 marzo per la "XVIII Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie", è lieta di comunicare che grazie a GIUNTI PROGETTI EDUCATIVI SRL, sede di Firenze e l'azienda Alce Nero (prodotti biologici) sarà distribuito il volume "Dalla parte giusta, La legalità, le mafie e noi" nell'Istituto comprensivo di Calenzano dove, domani 15 marzo 2013, si svolgerà un'iniziativa legata a questo importante evento, che avrà la sua massima espressione nella partecipazione al corteo di sabato 16 marzo 2013 con partenza dalla Fortezza da Basso.

L'assessore Antonella Coniglio, che rappresenterà la Provincia di Firenze, esprime a nome della Provincia e suo personale, il ringraziamento all'azienda e alla Giunti che hanno voluto dare una sensibile e concreta manifestazione di solidarietà all'evento.

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