Piano della cultura 2013: dalla Regione oltre 8 milioni

Le decisioni della Giunta Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 marzo 2013 22:06
Piano della cultura 2013: dalla Regione oltre 8 milioni

di Dario Rossi FIRENZE– Per il settore dello spettacolo nel Piano della cultura 2013 la Giunta regionale stanzia oltre otto milioni (8milioni e 280mila euro, per la precisione); tutti i contributi saranno erogati per l’80 per cento contestualmente all’adozione del decreto di impegno delle risorse, per il restante 20 per cento dopo la presentazione del consuntivo finanziario e dell’attività del 2012. “La novità del nuovo Piano è che i finanziamenti saranno disponibili da subito, con evidenti ed immediati vantaggi per la programmazione artistica – sottolinea l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti-.

Con questa delibera consolidiamo, valorizzandole, le eccellenze della Toscana; e nel contempo diamo nuova linfa al panorama culturale regionale, offrendo una concreta opportunità ai nuovi progetti e ai giovani talenti. La Toscana si conferma in questo modo come una delle Regioni italiane che più investe in cultura, senza tagliare un solo euro al settore dal suo bilancio e puntando sul rinnovamento e sui giovani”. Il Piano articola i suoi interventi nel modo che segue:

Fondazione Orchestra Regionale della Toscana: 1mln e 930 mila euro. L’ORT, oltre chenella città di Firenze, opera sull’intero territorio regionale assicurando la promozione della musica da camera ed orchestrale in tutte le province realizzando oltre 100 concerti ed assicurando oltre 51mila presenze a teatro. Fondazione Toscana Spettacolo: 1 mln e 100 mila euro.

FTS, in collaborazione con le Province ed i Comuni toscani, cura la programmazione in oltre 70 teatri sull’intero territorio, assicurando la distribuzione del teatro di prosa e della danza. Realizza oltre 600 recite tra prosa sia per adulti che per ragazzi, e circa 70 recite di danza. Collabora con i circuiti regionali per la promozione e la diffusione dello spettacolo dal vivo. Sostegno ai nuovi enti di rilevanza per un totale di 340mila euro. Nell’ottica del rinnovamento e del coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto, secondo quanto previsto nella legge regionale 21 del 2010, si delibera allo scopo di ampliare, completare e accrescere il Sistema dello spettacolo dal vivo: Centro di ricerca, produzione e didattica Tempo Reale (140mila euro), Compagnia Virgilio Sieni Danza (110mila euro), Associazione Teatrale Pistoiese (90mila euro): a) La compagnia Virgilio Sieni Danza, attraverso le attività realizzate e la ormai decennale attività svolta presso lo spazio Cango di Firenze e la più recente realizzazione del progetto “Accademia del gesto”, si configura come un punto di riferimento nazionale ed internazionale per le attività di ricerca sui linguaggi del corpo in relazione alle arti contemporanea.

Esprime dunque una qualificata “rappresentanza” delle attività di danza all’interno del Sistema. b) Il Centro di ricerca, produzione e didattica musicale Tempo Reale, fondato da Luciano Berio, da anni svolge sull’intero territorio regionale, nazionale ed internazionale una attività volta alla qualificazione delle attività di produzione, promozione, esecuzione e valorizzazione delle espressioni creative di maggior innovazione e spirito di ricerca nel campo della musica colta contemporanea. c) L’Associazione teatrale Pistoiese ha sviluppato negli anni una rete con i numerosi spazi di spettacolo, di cui cura la programmazione.

Il suo obiettivo e far crescere le nuove compagnie e affermare giovani talenti artistici. A favore dell’Orchestra Camerata Strumentale di Prato: 40mila euro. Fondazione Siena Jazz: 300mila euro. Riconosciuta a livello nazionale ed internazionale per l’attività di alta formazione musicale. Prevede corsi, anche individuali, che rendono questa istituzione musicale un punto diriferimento nel campo della musica jazz. Siena Jazz ha ricevuto il riconoscimento da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca a rilasciare titoli di Diploma Accademico triennali. Fondazione Scuola musica di Fiesole: 863mila euro.

L’attività di formazione di base e di alta formazione vede coinvolti studenti di ogni età. Attraverso l’Orchestra giovanile svolge una brillante attività di promozione e diffusione della musica. La sua attività ha da sempre un alto valore sociale oltre che artistico Fondazione Rete Toscana classica: 200mila euro. Il suo obiettivo è promuovere e diffondere la musica classica, anche attraverso progetti di utilità sociale, al più vasto pubblico. Festival di cinema: 320mila euro. I festival sono una risorsa diffusa sul territorio e raggiungono un pubblico sempre più ampio e diversificato.

L’offerta culturale si presenta originale, mai convenzionale, che dà spazio a talenti emergenti, al cinema indipendente e favorisce l’apertura verso culture diverse. Continuiamo, con lo stesso impegno, a perseguire il nostro obiettivo: fare della Toscana la terra del cinema di qualità

Sostegno, attraverso un bando, ai progetti di “residenza artistica e culturale”. Il nuovo intervento, oltre a premiare l’interdisciplinità culturale, vuole dare un concreto sostegno alle formazioni di giovani artisti under 35.

Una risposta concreta per favorire il ricambio generazionale e dare nuove opportunità di lavoro ai talenti emergenti. Risorse: 1mln 950mila euro per il 2014 e altrettanto per 2015. Per il 2013: oltre 1 milione di euro per Sipario Aperto e “Patto per il riassetto teatrale della Toscana” con riferimento alla definizione di un sistema di residenze artistiche e culturali della Toscana. Le Residenze saranno gli avamposti territoriali per consolidare interventi diffusi sul territorio regionale. Attraverso la realizzazione di progetti integrati, garantiscono una vicinanza concreta con la comunità di riferimento e con le altre realtà culturali del territorio favorendo il sostegno, anche formativo, di nuovi pubblici e di nuove generazioni di artisti.

Le Residenze collaborano con gli Enti di rilevanza regionale e con simili esperienze nazionali ed internazionali. L’obiettivo è quello di rinnovare il sistema dello spettacolo dal vivo della Toscana.

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